I Digimon non potranno mai scordare il giorno in cui il caos mostrò il suo vero potere. Un potere più antico e implacabile del tempo, ma anche imperscrutabile...decisamente spaventoso. L'Isola della Pace fu colpita da una tremenda siccità, la più rovente in assoluto, mentre il Continente di Folder stava per vedersela con un diluvio di proporzioni colossali. Il Continente di Web, invece, fu avvolto da un inverno implacabile e crudele, decisemene fuori scala, e per quanto riguardava l'Isola di File...oramai aveva le ore contate. Era l'inizio della fine...la fine di Digiworld.
RRRRRRRRRRRRR...
CRAAAAAAAAAAAAAAASSSSHHHH!!!
Non c'era soluzione, incantesimo o arma che potesse fermare questo cataclisma, bisognava scappare e in fretta. Alcuni Digimon se ne erano andati via volando, altri sono fuggiti a nuoto e quelli che non avevano altri mezzi per lasciare l'isola, dovevano contare sull'aiuto degli altri. Gli abitanti di Witchelny non persero troppo tempo ad aprire i Digivarchi per trasportare più Digimon possibili nella loro dimensione, incuranti di chiedersi se avessero abbastanza spazio per ospitarli tutti. Di fronte ad un simile disastro, fare domande sensate era l'ultima cosa da fare...per così dire.
Tuwarmon: Li abbiamo salvati tutti?
DarkKnightmon: Mmmm...non ne sono sicuro. Forse ci stanno altri Digimon che necessitano del nostro aiuto.
Tuwarmon: Conviene dividerci e sbrigarsi...quest'isola sta per affondare! Ci vediamo tra qualche minuto a Witchelny, cerca di non morire nel frattempo, intesi?
DarkKnightmon: Ci vuole ben altro per uccidere il cavaliere nero, Tuwarmon. A dopo.
Dopo essersi separato dal suo compagno, DarkKnightmon prese in mano il suo Walkie-talkie per fare rapporto ai saggi...
DarkKnightmon: Qui è DarkKnightmon che parla...mi ricevete?
Jijimon: Bzzzzzz...Ti riceviamo forte e chiaro, DarthKnightmon!
Babamon: Si chiama DarkKnightmon, tesoro.
Jijimon: Davvero? Accidenti alla mia amnesia! Va be, che notizie ci dai? Non buone, immagino...
DarkKnightmon: Pessime, a dire il vero. L'Isola di File sta per affondare, tra non molto sparirà nelle mappe geografiche.
Babamon: Neanche il Continente di Folder è messo bene. Avremmo bisogno di una barca più grande per affrontare queste onde gigantesche. Ah, che tempi!
BIP! BIP! BIP! BIP! BIP! BIP! BIP! BIP! BIP! BIP!
Jijimon: Attenzione! Stiamo ricevendo altre chiamate...
BZZZZZZZZZZZZ...Squadra Reale a rapporto! L'Isola della Pace è diventata improvvisamente inospitale...Anf! Anf! Qui...c'è davvero troppo caldo! Ufff...
BZZZZZZ...Q-q-qui S-s-s-s-squadra M-m-m-mega, ci r-r-ricevete? Q-q-q-qui fa t-t-troppo f-f-f-f-f-f-f-f-f-f-freddo! C-c-c-chiediamo il p-p-p-p-permesso di r-r-r-r-rientrare a-a-alla b-b-b-b-b-b-b-b-base...
Jijimon: D'accordo, se proprio dovete.
Babamon: Qui sta succedendo qualcosa di brutto, Jijimon...
Jijimon: La profezia si sta avverando, Babamon: il caos si sta dilagando per tutto il mondo digitale.
Babamon: Anche Witchelny, il mondo degli umani e le altre dimensioni subiranno lo stesso destino, a meno che i ragazzi non riusciranno a trovare il modo per salvarci.
Jijimon: Ce la faranno, ne sono sicuro...
I 2 saggi, tenendosi amorevolmente per mano, guardarono impensieriti il grande schermo, pregando silenziosamente per i Digiprescelti. Erano gli eroi che Digiworld aveva bisogno, ma erano pur sempre dei ragazzi con in mano una grossa responsabilità, un importante missione che solo un adulto dovrebbe affrontare. Alla loro età non si dovrebbe andare a salvare l'universo, ma non avevano altra scelta...il loro destino era stato imposto così, ma almeno potevano affrontarlo insieme ai loro compagni. A ben pensarci, anche i loro Digimon una volta vivevano le loro vite nel pieno della normalità, prima che il destino decidesse la loro strada. Sicuramente era stato meglio così, ma non è questo il punto. Per l'ennesima volta, umani e Digimon stavano mettendo a repentaglio le loro vite per impedire al male di dilagare, ma stavolta non dovevano affrontare un Digimon qualsiasi...ma la vera personificazione del caos. Era la loro battaglia più importante, perdere non era un opzione e se avessero fallito...se avessero fallito...
Nel frattempo, nella dimensione sconosciuta, le cose stavano prendendo un brutta piega. Quanto brutta, mi direte? Ho ragione di credere che un esercito di mercenari, un demone del mare, una divinità del sole e qualsiasi altro Digimon che abbia reso la vita difficile ai nostri eroi, erano niente di fronte all'ultima malvagità di Piedmon...il suo atto più infame e squilibrato, non da meno. "La fonte" cominciò a pulsare di vita e a distorcere la sua stessa forma, creando squilibri nell'intera dimensione. Lo spazio sembrava sul punto di collassare da un momento all'altro, come se le cose non potessero peggiorare ulteriormente...e così era avvenuto. Stavolta il clown non avrebbe prelevato una piccola parte di fonte, non gli serviva un "pezzetto" di Apokarimon per costruire i suoi ingranaggi neri. No, ciò di cui aveva bisogno era tutto. Piedmon doveva assorbire tutta l'energia racchiusa nella massa malvagia per attuare la prossima fase del suo piano e a ben vedere non sembrava un processo piacevole...
Piedmon: RAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!
I presenti, buoni e cattivi, furono sbalzati da quell'urlo assordante. Le loro orecchie erano doloranti e lo spirito sembrava vacillare a causa di quel terribile suono. La colpa era delle emozioni negative rilasciate dalla fonte, le quali avevano riempito i cuori dei nostri eroi con miseria e disperazione. Fortunatamente l'effetto non durò a lungo, ma fu comunque spiacevole...
Takao: Arrr...che male! I miei poveri timpani...spero di non diventare sordo!
Rebecca: Ooooh...ti prego, basta. É stato orribile. Tutte queste emozioni negative...
Hailey: Quand'è stata l'ultima volta che abbiamo provato una simile sensazione? Mi sembra familiare...
Hui: Altroché se lo era. Quell'urlo aveva gli stessi effetti dei Cuori Spezzacuori di WaruMonzaemon, solo al massimo del suo potere.
Pierre: Dopo questo avrò bisogno di una lunga vacanza, mes amis!
Aaron: Con piacere, ma prima abbiamo un clown da sistemare.
Coen: Emmmm...forse sarebbe meglio se gli dai una piccola occhiata.
Proprio in quel momento, Piedmon aveva già assorbito completamente la fonte, avviando così il processo di trasformazione, rappresentato non da meno che da una vortice di puro caos. Lo spazio si riempì di fulmini e saette, nubi tempestose che segnavano l'inizio di una nuova era di orrori mai vista prima dall'avvento di Apokarimon, Signore del Caos. Al termine della metamorfosi, Takao e i suoi amici poterono vedere con i propri occhi la nuova incarnazione del male.
Minotarumon: Capo, sei tu? Mi sembri un tantino diverso. Ti sei forse Digievoluto?
Piedmon: Au contraire, mio grosso e sciocco amico. Quello che avete visto non è una Digievoluzione, ma un cambio di modalità. Niente male, vero?
Arukenimon: Un cambio di modalità? Solo pochi Digimon possono attivarla!
Piedmon: Mmmmm...immagino che ne sei impressionata. Be, come darti torto? Dopotutto, hai davanti il Digimon più potente dell'intero creato...hohoho!
Minotarumon: Ma una volta non eri un umano, capo? Sono confuso...
Piedmon: Giusta osservazione, Minotarumon. D'accordo, ricominciamo: acclamate la forma di vita organica-digitale definitiva! Hohohohohoho!
Dingo: Certo, la forma di vita organica-digitale definitiva...come no! Scusa se te lo faccio notare, compare, ma non sembri cambiato di una virgola. I colori saranno diversi, ma tu resti il solito, irritante, psicopatico e odioso megalomane che conosciamo da sempre.
Johan: E ora di finirla con i giochi, Piedmon!
Piedmon: Piedmon? Non c'è nessun Piedmon di fronte a voi. Io sono l'incarnazione definitiva del caos, il degno erede di Apokarimon, l'essere che ha abbandonato le vesti di un umano per indossare quelle di un Digimon. Sarò colui che plasmerà il vostro destino e governerà incontrastato su tutto il creato. Signore, signori, bambini e Digimon di tutte le età, state per assistere all'ultimo spettacolo dei Digiprescelti e alla nascita di...ChaosPiedmon! Be, niente applausi?
Aaron: Ah...ChaosPiedmon? Wow. Ti sarà voluta tutta la giornata per ricreare la tua identità.
Dingo: E adesso cosa ci farai, pagliaccio? Ci annoierai con uno dei tuoi stupidi trucchi di magia? Risparmiaci il coniglio che esce dal cappello, almeno!
Di solito Piedmon non si lascia provocare da certi insulti, ma questa volta le parole dei ragazzi erano riusciti a smuovere qualcosa nel suo cuore malvagio. Forse nella sua nuova forma era diventato più suscettibile o magari era stanco di essere così paziente, chi può dirlo con certezza? Ma un clown con la mente diabolica trova sempre un modo per controbattere con le parole, basta solo porgere la domanda giusta. Non si tratta di frasi sciocche come ad esempio "stai bene?" o "dove stai andando?", ma qualcosa in grado di incutere timore nei propri nemici, come ad esempio...
ChaosPiedmon: Perché non ho deciso di assorbire la fonte molto tempo fa? Perché non mi era venuto in mente di sfruttare il suo potere per annientarvi immediatamente e conquistare Digiworld più facilmente?
A dire il vero, ChaosPiedmon aveva fatto più di una domanda, ma l'effetto era quello sperato: qualunque fosse stata la risposta, il dubbio e la paura aveva già fatto breccia nei cuori dei nostri eroi.
ChaosPiedmon: Hoho...sento la vostra paura, ragazzi. Ah, dolce e semplice paura...l'adoro! E il bello è che non finisce mai...proprio come le altre.
Takao: Le altre chi?
ChaosPiedmon: Ansia, rabbia, tristezza, invidia, frustrazione, delusione...e altre emozioni negative che mi sono scordato di nominare. Queste sensazioni albergano nel cuore di tutti gli esseri viventi, umani e Digimon che siano. Fanno parte di noi...e vanno ad alimentare Apokarimon, meglio conosciuto come "la fonte". Più ne assorbe, più diventa potente e incontrollabile. Inoltre, tali emozioni si intensificano durante i combattimenti, sopratutto quelli sollecitati da certi scenari poco ordinari, come ad esempio...una guerra mondiale.
Coen: Quindi tutte le lotte che abbiamo affrontato e vissuto, tutta la sofferenza causata dalla guerra, hanno involontariamente potenziato la fonte?
ChaosPiedmon: Si, siamo tutti colpevoli...non solo io. Hohohoho! Del resto, a che serve biasimare qualcuno? É quasi impossibile non provare emozioni, no?
Johan: Hai architettato tutto questo solo per garantirti una vittoria schiacciante...sei davvero un subdolo ingannatore.
ChaosPiedmon: Un subdolo ingannatore dotato di spaventosi, pericolosi e immensi poteri, prego. Sapevo bene che, senza la dovuta padronanza, avrei rischiato di sovraccaricarmi e perire...il caos non è un giocatolo, sapete? Dopo tanta pratica e moltissimi anni d'attesa, posso finalmente mostrare i miei frutti. Ora, volevate vedere qualche trucco di magia, vero?
Sunarizamon: Emmmm...no.
ChaosPiedmon: Peccato. Lustratevi gli occhi con...questo!
ChaosPiedmon creò dal nulla una piccola sfera oscura e la lanciò senza preavviso verso Koromon. Il piccolo Digimon urlò dal dolore da quanto faceva male.
Koromon: HAAAAAAAAAAAAAAA!!!
Takao: Koromon, no!
Rebecca: Takao, non ti avvicinare!
Takao, non ascoltando l'avvertimento di Rebecca, si precipitò verso il suo Digimon per aiutarlo, ignorando la sua stessa incolumità. Appena si avvicinò al suo amico, però, avvenne qualcosa di inaspettato: Koromon si era Digievoluto di nuovo in Agumon.
Takao: Ma che...Agumon? Ma come sei riuscito a Digievolverti?
Agumon: Io...io...non lo so! Quella sfera mi ha ridato le energie!
ChaosPiedmon: E ne stanno arrivando altre...eccole!
Uno ad uno, i Digimon dei ragazzi ritornarono nel pieno delle loro forze grazie alle sfere del caos di ChaosPiedmon, che a quanto pare sembrava uscito di senno. Sappiamo già che quel clown è pazzo, ma mai al tal punto di dare una mano ai suoi nemici. I suoi scagnozzi erano sconcertati da tale gesto...
Minotarumon: Ma capo...perché?!
Arukenimon: Ti rendi conto di cosa hai fatto?!
ChaosPiedmon: Certamente...ho dimostrato che i poteri del caos possono essere sia distruttivi che costruttivi. Voi non avete idea di ciò che sono in grado di fare...hoho! Se voglio posso ricreare una dimensione da zero, anche se temo ci vorrebbe un po' più di tempo.
Arukenimon: Si, ma...
ChaosPiedmon: Si, lo so, ridare energia ai Digimon dei mocciosi è sicuramente poco strategico, ma che gusto c'è a sconfiggerli in fretta? Che razza di battaglia finale sarebbe senza un esercito di Digimon eroici che tentano di fermare la loro nemesi? Questo è il capitolo finale della nostra faida, cerchiamo di concluderlo al meglio.
Takao: Vuoi la battaglia finale, eh? Ti accontenteremo subito! Agumon, sei pronto?
Agumon: Prontissimo!
Johan: Aspetta, Takao! Rifletti...Piedmon non avrebbe rigenerato i nostri Digimon sapendo che avrebbe perso. Ti rendi conto che stiamo combattendo una battaglia già persa?
Takao: Si, lo so bene. Dici che dovremmo arrenderci?
Johan: Dico solo che dovremmo stare attenti, intesi?
Takao: Intesi.
Liollmon: Roar! Basta parlare! É il momento di dare a Piedmon la lezione che merita! Andiamo, l'unione fa la forza!
Tutti: Siiiiiiiiiii!!!
In men che non si dica, Agumon, Liollmon e gli altri Digimon assorbirono l'energia sprigionata dai Digivice per avviare la Megadigievoluzione. Arukenimon e Minotarumon, essendo incapaci di affrontare 9 Digimon di livello Mega, si diedero alla fuga pur di non farsi coinvolgere nel combattimento. Il loro padrone, invece, rimase come al solito calmo e composto, sebbene impaziente di mettere in mostra i suoi terribili poteri. Crusadermon, il nobile cavaliere, fu il primo a farsi avanti, pensando che anche questa volta sarebbe riuscito a sconfiggere il perfido clown. Tuttavia, non aveva considerato un cosa: il Piedmon che avevo affrontato molto tempo fa era solo un'illusione, mentre quello che aveva davanti era più che reale...e anche molto pericoloso. Ne usci fuori un duello con la spada, uno scontro che vedeva il nastro affilato di Crusadermon confrontarsi con il Poker di Spade di ChaosPiedmon, con quest'ultimo che si trovò in netto vantaggio. Pensate, con un una mano sola riuscì a maneggiare un pugnale, mentre con l'altra non ebbe problemi a giocare a scacchi con se stesso. Regalecusmon e BanchoLemon non erano certo lì per assistere all'epilogo della partita, dovevano aiutare il loro compagno. Purtroppo, il clown aveva previsto questa mossa e si trasformò in un vortice per aspirare non 2 ma ben 3 Digimon, per poi lanciarli via verso l'ignoto. Nel frattempo, Ceresmon aveva già dato vita al suo avatar gigantesco, così che possa unire le forze con ElDoradimon. Le 2 possenti creature caricarono furiose verso il loro nemico, ma furono neutralizzate senza problemi da un cappello e cilindro. Si, avete capito bene: Ceresmon e ElDoradimon erano appena stati inghiottiti da un piccolo cilindro, che fu immediatamente calpestato senza alcun rimorso dal clown. Il pestaggio era durato solo pochi secondi, ma i 2 Digimon ne erano usciti completamente distrutti. WarGreymon, Valdurmon e Xiangpengmon, indignati da tale crudeltà, scagliarono i loro attacchi più potenti verso ChaosPiedmon, il quale riuscì ad evitarli con una serie di piroette, per poi scagliarsi violentemente con la sua raffica di pugnali. Uno dopo l'altro, i Digimon dei ragazzi crollarono privi di forze sotto i colpi brutali del nuovo signore del Caos...ad eccezione di uno. Millenniumon, oltre ad essere l'ultimo Digimon ancora in piedi, era probabilmente l'unico in grado di poter battere ChaosPiedmon, essendo anch'esso una creatura del caos. Lo scontro, com'era prevedibile, venne combattuto alla pari, con entrambe le parti incapaci di prevalere sull'altra, fino a quando Millenniumon non commise l'errore di caricare i suoi cannoni. Fu in quel momento, infatti, che al pagliaccio venne in mente l'idea giusta per sconfiggere il suo avversario: evocare dal nulla dei tappi giganti ed utilizzarli per sigillare i cannoni. Pensate sia una tattica ridicola? Su questo vi do ragione, ma credetemi se vi dico che aveva funzionato...l'esplosione la diceva lunga a proposito.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMM!!!
Coen: Deltamon!
Deltamon: Urgh! Non urlare, Coen. Sopravviverò...
Testa Metallica di Deltamon: Per ora! Hihihihihihi!
Testa Scheletrica di Deltamon: Roooar...
ChaosPiedmon: Be, che dire? Mi hai fatto divertire, un vero peccato che non sei durato così a lungo. Del resto, eri un valido candidato a Signore del Caos.
Deltamon: Non sono più quel Digimon, non combatto più per me stesso. Proteggere i miei amici e tutto ciò che mi sta a cuore, è questo quello che sono adesso!
ChaosPiedmon: Un discorso davvero ammirevole, mi hai fatto quasi commuovere...davvero. Quasi quasi mi dispiace dovervi eliminare.
Agumon: Grrrr...non ci hai ancora sconfitto, Piedmon! La battaglia non è ancora conclusa, abbiamo qualche altra chance di vincere! Non importa se sei invincibile, continueremo a lottare finche c'è vita nei nostri Digicuori!
Deltamon: Normalmente ti direi che non avrebbe senso, ma stavolta chiuderò volentieri un occhio. Puoi contare su di me, Agumon.
Liollmon: Ci sono anch'io, ragazzi! Il Maestro Leomon non ha addestrato un Digimon che si arrende di fronte alle difficoltà, ne tantomeno uno che combatte da solo! Insieme ce la faremmo!
Lalamon: Liollmon ha ragione! Finché siamo insieme, andrà tutto bene!
Gizamon: Abbiamo affrontato ogni genere di sfida...supereremo anche questa, in qualche modo!
Xiquemon: Contate pure su di me!
Sunarizamon: Ci s-s-sono anch'io! Ho t-t-tanto p-paura, ma non v-v-voglio arrendermi!
Salamon: Si! Puoi dirlo forte!
Gladimon: Giuro sul mio onore che combatterò fino alla fine, dovessi morire oggi stesso! É stato un onore combattere al vostro fianco, miei nobili compagni.
Takao: Agumon, amici...
Takao e gli altri ragazzi erano commossi da questo sorprendente atto di coraggio. Nonostante stessero perdendo la battaglia, i loro fedeli Digimon non si erano ancora tirati indietro e mai lo avrebbero fatto. I loro compagni umani credevano in loro, era un motivo più che valido per sfidare il destino. Per i loro amici, Digiworld, il mondo umano e oltre, avrebbero continuato a lottare con tutte le loro forze. Ormai erano pronti a tutto, perfino i trucchi magici di ChaosPiedmon non li avrebbero spaventati...tutti eccetto uno.
ChaosPiedmon: Hohoho! Ma che bravi, davvero! Siete proprio devoti ai vostri amici, questo è poco ma sicuro. Bene, come premio vi farò un trucco di magia a dir poco sensazionale!
ChaosPiedmon fece comparire dal nulla un cilindro, ci mise dentro la mano e cominciò a girarla velocemente.
ChaosPiedmon: Allora, cosa uscirà dal cappello? Vi do un indizio: non è un coniglio...hohohohoho!!!
Takao: Basta con questi giochi, Piedmon! Mostraci cosa c'è dentro e facciamola finita!
ChaosPiedmon: Con piacere...voilà!
Johan: Ma...ma quelli sono...
Sul viso dei Digiprescelti si formò una smorfia di panico e orrore. Per sicurezza si misero a controllare le loro tasche o qualsiasi altro posto dove nascondere gli oggetti più cari. Purtroppo cercare di fretta e furia non servì a niente. La cruda verità era evidente...erano stati privati dei loro Digivice. ChaosPiedmon era riuscito a rubarli sotto il loro naso, senza che qualcuno se ne accorgesse in tempo. Erano lì, in mano al pagliaccio, il quale cominciò a intrattenere sadicamente i suoi nemici con un trucco di giocoleria.
ChaosPiedmon: Hop! Hop! Hop! Volete vedere qualche altro trucco? Ne conosco a bizzeffe! Hohoho!
Johan: Smettila subito! Finiscila e restituisci i nostri Digivice!
ChaosPiedmon rimase in silenzio, si fermò e cominciò a riflettere. Ad un tratto sul suo volto ricomparve il sorriso, che altro non era che una smorfia inquietante e provocatoria. Evocò ancora una volta il suo cilindro e dopo averci messo i Digivice, lo lanciò verso i ragazzi.
ChaosPiedmon: Li rivolete? Prendeteli pure!
Takao corse più che poteva per prendere al volo il cappello. Era questione di secondi, in un attimo si sarebbe ripreso ciò che era stato rubato. La sua mano stava quasi per prenderlo, c'era quasi. Ormai era suo, niente gli avrebbe impedito di...
BOOOOOOOOMMM!!!
ChaosPiedmon: Sorpresa! Cosa ve ne pare? Lo ammetto, non è uno dei miei trucchi migliori, ma...ha fatto comunque il botto! Hohohohohohohoho!!! Dovreste vedere le vostre facce, sono impagabili! Scommetto che non ve lo aspettavate, vero?
Takao:...no.
ChaosPiedmon: Esattamente.