Esistono un sacco di pianeti sparsi nel stranamente respirabile spazio digitale, un'infinita di mondi incalcolabili e inimmaginabili. La maggior parte non ospita forme di vita intelligenti o primitive, a differenza di poche decisamente singolari, come ad esempio, non so...un mondo pieno di piante di qualunque genere. Alberi, frutta, verdura, non manca proprio niente...a parte la famosa carne di Digiworld che si coltiva negli orti gestiti dai Digimon Pianta. Perfino il cielo e l'acqua erano colorate di verde, ad eccezione della terra che era marrone e molto fertile. Per un'umana vegana sarebbe il paradiso, mentre per un piccolo Digimon fiore amante della carne sarebbe una vera seccatura. A ognuno le proprie opinioni, succede anche fra i Digiprescelti e i loro Digimon, ed è più che normale se qualche volta discutono su un certo argomento...
Lalamon: Verdura, frutta...c'è tutto, tranne la carne! Uffa!
Hailey: Niente da fare. Neanche in quella zona ci sta. Mi spiace, Lalamon...temo che dovrai accontentarti della terra.
Lalamon: La terra? Ma stiamo scherzando?! Per chi mi hai preso?!
Hailey: Le piante hanno bisogno della terra per crescere, no? E qui ce n'è abbastanza per sostenerti.
Lalamon: Sai bene che non sono quel genere di pianta, Hailey!
Hailey: Ma hai bisogno di energie per poter volare e Digievolvere! I nostri amici sono da qualche parte in questo posto, dobbiamo cercarli alla svelta!
Lalamon: Uff...hai ragione. Be, potrei provare ad assaggiarne un po'...
In una situazione disperata, bisogna prendere delle decisioni disperate. Lalamon prese un po' di terra e la annusò...non era molto gradevole, ma aveva bisogno di riempiersi la pancia con qualcosa se voleva sperare di tirare avanti. Deglutì nervosamente, fece un respiro e si appresto a mettere in bocca quel cibo poco raffinato, finché...
???: HEY, RAGAZZE! COME ANDIAMO? SCUSATE SE CI ABBIAMO MESSO TANTO AD ARRIVARE!
Le 2 amiche, prese alla sprovvista, si guardarono intorno per vedere chi aveva parlato. La voce era metallica ma pareva amichevole, abbastanza da non allarmarle troppo.
Hailey: C-chi ha parlato? Si può sapere dove sei?
???: SOPRA DI VOI.
Non appena Hailey e Lalamon alzarono lo sguardo verso il cielo, furono colpite da un misterioso raggio azzurro, che non aveva la funzione di disintegrare i bersagli ma di teletrasportarli in un posto specifico nelle vicinanze o dentro di esso. Le 2, infatti, si ritrovarono senza preavviso all'interno di un'astronave molto speciale, un Digimon chiamato Oblivimon, che ospitava al suo interno
Hailey: Ma...ma...ma che cosa è successo?
Lalamon: Non lo so, ma mi gira la testa...e ho lo stomaco vuoto.
Takao: Tranquilla, dentro Oblivimon non morirai di fame.
Hui: E se prelevassimo un po' di frutta da questo pianeta? Sembra deliziosa.
Hailey: Takao, Hui...tutti voi! Mi siete mancati tanto!
Hailey corse verso i 2 ragazzi per abbracciarli più forte che poteva, rischiando quasi di privarli del loro respiro. Come biasimarla? La poverina era talmente spaventata di non rivedere mai più i suoi amici, che non riuscì a controllare la sua forza. Sarà pure una pacifista, ma non era gracile come un rametto.
Takao: Ouff! Vacci piano, Hailey!
Hui: Non respiriamo! Uff!
Hailey: Ops...scusate, amici. Io e Lalamon abbiamo passato un brutto momento, sapete? Dopo che quell'esplosione ci aveva inghiottite ci siamo risvegliate in questo posto e...
Takao: Lo sappiamo, anche gli altri sono dispersi chissà dove nello spazio, ma grazie al nostro nuovo amico Oblivimon li ritroveremo!
Hailey: Chi?
Oblivimon: IBYYTRVESCEHBUKNTYNUYBV!
Hailey: Chi ha parlato?
Hui: Tranquilla, è solo Oblivimon. Ci troviamo dentro di lui.
Takao: É una specie di Digimon a forma di navicella spaziale...è fantastico!
Hailey: Davvero? Be, lieto di conoscerti, Oblivimon.
Oblivimon: NBFYVCDYBJHFVHBFNUMUBIUH!
Hailey: Non parla la nostra lingua...
MetalGarurumon: No, ma in compenso è in grado di capirci e di individuare i nostri compagni.
Hailey: Davvero? E in che modo?
É presto detto, Hailey. Attraverso un'attenta analisi, il Sergente Maggiore aveva capito che il corpo di Oblivimon funzionava come un'antenna: era in grado di emette delle onde elettromagnetiche, le quali si propagandavano nello spazio a una velocità pari a quella della luce, ovvero a una velocità di 300000 km/s. Collegando i Digivice di Takao e Hui con i tentacoli di Oblivimon, si poteva captare la firma energetica degli altri dispostivi, individuandone la posizione con estrema precisione. É proprio in questo modo che i nostri eroi erano riusciti a ritrovare le loro amiche.
Hailey: Wow! É geniale! Scommetto che ci avrebbe pensato anche Coen! Chissà dov'è in questo momento?
Lalamon: E Deltamon? Pensate che sia vivo anche lui?
Hui: Francamente, non ti so rispondere...ma spero davvero di si. In ogni caso, hai bisogno di mangiare qualcosa, Lalamon.
Lalamon: Il menù non prevede verdure, vero?
Hui: No, ma neanche la carne vera.
Lalamon: Che vorresti dire?
Hui: Be, so che può sembrare strano, ma questa è l'unica cosa digeribile qui...
Lalamon: Ma...è così minuscola! Non può riempirmi lo stomaco!
Hui: Fidati, lo farà...assaggiare per credere.
Hui diceva la verità. Le pillole astronomiche sono il cibo dei Digimon spaziali e si comprano solo nelle migliori botteghe di Saturno. Chiunque ne mangi solo una rimarrà sazio per un'intera giornata, 24 ore su 24. Un vero prodigio scientifico, ma ci sono delle avvertenze: non farlo consumare ai Digimon al di sotto del livello Intermedio, non masticarlo e, cosa più importante, non prenderne più di una. Ignorate uno di questi avvisi e vi ritroverete come il povero Agumon.
Agumon: Uuuuuuuuuuurgh! La pancia...mi...scoppia...urgh!
MetalGarurumon: Che ti serva di lezione, soldato: l'ingordigia è nociva per la salute!
Takao: Divorare 8 pillole è stato un azzardo...rischi di prenderti un infarto!
Agumon: In questo...ho più bisogno del gabinetto! Urgh...
Purtroppo, non c'e ne erano all'interno di Oblivimon, pertanto fu costretto a fare una sosta al satellite più vicino per permettere ad Agumon di "liberarsi". Era pieno di rocce gigantesche, perfette per nascondere qualcuno che desiderava avere un po' di...privacy. Vi risparmio volentieri i dettagli. Sappiate solo che Oblivimon aveva aspettato quasi un'ora prima di ripartire verso l'infinito e oltre. Questo imbarazzante contrattempo aveva fatto perdere un sacco di tempo prezioso a Takao e agli altri...ma era niente in confronto alle insidie che risiedevano al di là delle stelle. Solo perché il vuoto spaziale è silenzioso, non vuol dire che sia anche sicuro...è una lezione da non dimenticare.
Dopo quasi un'ora di viaggio, infatti, era comparso un nuovo problema, ben più serio del precedente. Oblivimon creò all'interno del suo corpo un immagine olografica, per permette ai suoi amici di vedere esattamente ciò che vedeva con i suoi occhi: una pioggia di meteoriti. Erano probabilmente un miliardo, abbastanza da ridurre in poltiglia un'astronave...e si stavano dirigendo proprio verso i nostri eroi.
Takao: É come essere in un film di fantascienza...solo che non è divertente!
Hui: Dobbiamo spostarci subito!
Oblivimon: JBDTCYVFBYYBFYTYBYTNG!
Hui: Che succede, Oblivimon? Dici che non dobbiamo farlo?
Oblivimon: VRDYBUIYNBHRUNTBNNUTI!
Oblivimon era stranamente tranquillo di fronte alla minaccia, tanto più che si avvicinò ai meteoriti con noncuranza. All'inizio i suoi passeggeri andarono nel panico, per poi calmarsi quando notarono il loro amico attraversare gli asteroidi senza subire alcun danno. Si trattava forse di fortuna sfacciata o aveva attivato uno speciale scudo gravitazionale? La secondo ipotesi era venuta in mente a Hui, ed era ovviamente la più probabile. Ad un tratto, però, accadde qualcosa di insolito: alcuni meteoriti si erano avvicinati lentamente verso il Digimon UFO. Si muovevano di qua e di là, giravano intorno a lui...sembrava quasi che volessero divertirsi. Per quanto possa sembrare incredibile, davano l'impressione di essere vivi. Ci mancava solo che fossero in grado di parlare.
???: Ciao, Oblivimon! E da un sacco di tempo che non ci vediamo!
Appunto. I nostri amici ci erano rimasti di sasso...o meglio, di cometa.
Takao: Sbaglio o quel masso spaziale ha parlato?
Agumon: Abbiamo forse le traveggole?
Takao: Forse...sono alieni venuti da un'altro mondo che viaggiano all'interno dei meteoriti.
Hailey: É forse la trama di un film? Perché mi pare familiare...
Hui: Cerchiamo di ragionare, amici. Ci troviamo in un mondo parallelo pieno di creature digitali, dove non c'è traccia di esseri umani o extraterrestri. Queste meteore sono in realtà dei Digimon, non c'è altro da dire.
In quel momento, l'interfono era ancora accesso, ma nessuno se ne era ancora accorto...compreso Oblivimon.
???: Dici bene, amico! Anche se non sembra, siamo decisamente dei Digimon.
Dei Meteormon, ad essere precisi. Normalmente questi particolari Digimon vivono nelle zone montuose del mondo digitale, sebbene non sia raro incontrarli anche nello spazio cosmico. Oltre a possedere un grande potere difensivo, questi minerali viventi sono in grado di assumere una forma più "aerodinamica", che gli permette di viaggiare più facilmente da una galassia all'altra. Questa forma alternativa, per l'appunto, ricorda un meteorite, mentre quella originale assomiglia ad una statua.
Meteormon1: Hey, lì dentro! Cosa ci fate dentro lo stomaco del nostro amico?
Nel frattempo, all'interno di Oblivimon...
Lalamon: Ci troviamo dentro uno stomaco? Fortuna che non ci ha ancora digeriti!
Hui: Ecco, diciamo che siamo nel bel mezzo di una missione segreta.
Meteormon2: Ah, sembra divertente!
Hui: Insomma...abbiamo i nostri grattacapi.
Takao: E voi che ci dite? Siete amici di Oblivimon?
Meteormon3: Si, anche se non ci vediamo molto spesso.
Meteormon1: Orientarsi nello spazio infinito è molto difficile, sapete?
Takao: Se quello che dite è vero, perché lo fatte?
Meteormon3: Diciamo solo che ci piace viaggiare e fare nuove conoscenze, normali e bizzarre.
Meteormon2: A proposito di bizzarrie...non ci crederete mai, ma lungo la strada abbiamo incontrato un Digimon insieme ad uno strano essere.
Takao: Davvero? Che aspetto aveva questo "strano essere"? Era per caso un umano?
Meteormon1: Un essere umano? Non mi pare che l'abbia specificato...
Meteormon2: Però bisogna dire che ha un bel cappello!
Sunarizamon: C-c-c-cappello?! Hui, pensi che stiano parlando di lui?
Hui: Si, deve essere così! Sapete dirci dove si trova? Dobbiamo trovarlo alla svelta.
Dingo: Non serve cercare, compare...sto arrivando!
Gizamon: E ci sono anch'io!
I nostri eroi erano felici di sapere che 2 membri del gruppo si stavano avvicinando verso di loro in groppa ad un Meteormon. Solo l'intrepido Scott "Dingo" Jones e il suo fidato Gizamon erano capaci di una simile impresa. Che sia sulla terra o in mezzo allo spazio, niente e nessuno avrebbe impedito a questa coppia di mettere in mostra le loro abilità.
Dingo: Qui c'è la possiamo cavare da soli. Grazie del passaggio, amico!
Meteormon4: Figurati!
Dingo: Ora veniamo a noi. Con quella voce non vi avevo quasi riconosciuto, ma sono sicuro che siete davvero voi, compari.
Hui: In effetti, l'altoparlante ha bisogno di essere riparato, ma ti assicuro che siamo noi.
Meteormon2: Aspettate...siete degli umani anche voi?
Hailey: Si e siamo qui per riprenderci i nostri amici.
Gizamon: C'è abbastanza spazio per ospitare noi 2?
Takao: Eccome!
Oblivimon, sapendo benissimo che cosa doveva fare, teletrasportò i 2 compagni all'interno del suo corpo di metallo.
Dingo: Per mille canguri! Ci troviamo all'interno di un Digimon? Ora credo di aver visto proprio tutto! Hey, ma...sbaglio o manca ancora qualcuno all'appello?
Takao: É per questo che stiamo in viaggio. I nostri amici sono ancora lì fuori dispersi nel cosmo, ma noi riusciremo a ritrovarli.
Dingo: Per tutti i koala dell'Australia...cosa stiamo aspettando? Partiamo!
Oblivimon non sé lo fece ripetere 2 volte e partì alla svelta verso la prossima destinazione, ma non prima di aver salutato i suoi cari amici Meteormon.
Oblivimon: BHVDGBFGHFBGFUJVBHBFUTU!
Meteormon1: Arrivederci, Oblivimon...speriamo di rivederti presto!
Meteormon2: Buona fortuna con la vostra missione segreta, ragazzi!
Meteormon3: E state attenti, mi raccomando! Lo spazio, a volte, può riservare delle spiacevoli sorprese!
Meteormon aveva fatto bene a mettere in guardia Takao e gli altri, ma se c'è un cosa che abbiamo imparato dai nostri eroi è questa: i guai nel mondo dei Digimon sono sempre dietro l'angolo, prima o poi vengono fuori...e non si può fare nulla per evitarli. Lo spazio non è solo pieno di meraviglie, esistono anche minacce che vanno ben oltre l'umana comprensione, come ad esempio...be, tra non molto lo scoprirete.
Dopo 2 ore di viaggio, i nostri eroi erano finalmente riusciti a raggiungere la destinazione prestabilita: una nuova galassia mai vista prima. Normalmente sarebbero servite più ore per arrivarci, ma fortunatamente Oblivimon conosceva una speciale scorciatoia: un wormhole. Questa specie di tunnel spaziale è una ipotetica scorciatoia nello spazio tempo, in grado di viaggiare tra due punti dell'universo in un tempo inferiore alla loro distanza nello spazio normale. Si tratta di ipotesi scientifiche, spesso prese a prestito dalla fantascienza, ancora non provate. Naturalmente, certi fenomeni non possono essere definiti in questo modo nell'universo dei Digimon, in quanto reali come la luna, il sole e il resto dei pianeti. A proposito di corpi celesti...stranamente, non ce ne erano in quella galassia. Al loro posto c'era solo un ammasso infinito di detriti, che altro non erano che i resti di qualche pianeta distrutto. Era un posto priva di vita, desolante e inquietante...diciamocelo, non era un bel panorama.
Sunarizamon: G-gulp! N-n-non so voi, ma io mi s-s-s-sento a d-d-disagio...
Gizamon: Allora sarà il caso di sbrigarci. Questo coso non può andare un po' più veloce?
Hui: Si chiama Oblivimon e può fare di più che muoversi più rapidamente, dico bene?
Oblivimon: UBFRGHBFBHGNFBGVBFGYBG!
"Certo, ed ora ve lo dimostro"...aveva detto proprio così e non mentiva a riguardo. Oblivimon fece uscire dal suo corpo un milione di mini UFO, che erano in realtà dei terminali emisferici usati per le missioni di spionaggio. Ciascuno di essi era in grado di operare in modo indipendente e efficiente. Erano perfetti per setacciare l'intera galassia e ritrovare più in fretta le persone scomparse. Ora non rimaneva altro da fare che aspettare, magari passando il tempo con qualcosa...
MetalGarurumon: Un po' di sano esercizio sarebbe l'ideale...100 addominali e 30 giri intorno dovrebbero bastare. Datevi una mossa, soldati!
Takao: Emmm...signore? Sarebbe proprio il caso?
MetalGarurumon: Osi sfidare la mia autorità, soldato?
Takao: No, no...certo che no, signore! Dico solo...
WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO!
MetalGarurumon: Suona l'allarme! Oblivimon deve essere spaventato da qualcosa...
Takao: Dite sul serio, signore? ("Fiuuuuuuu! Perlomeno abbiamo evitato la tortura.")
MetalGarurumon: Oblivimon, facci subito un rapporto!
Il Digimon astronave mostrò ai suoi passeggeri un immagine olografica, che ritraeva uno dei mini UFO trasportare 4 figure: 2 ragazzi e 2 Digimon. Dopo aver zoomato l'immagine, Takao e gli altri capirono che si trattarono di Aaron, Pierre, Salamon e Xiquemon. Quest'ultimo sembrava avere un'ala spezzata, il che spiegherebbe perché avesse accettato di salire sopra il mini UFO. Probabilmente era andato a sbattere contro un asteroide, ma poco importava: potevano sempre curarlo con le bende e le pozioni che erano all'interno dell'armadietto dei medicinali. Da come si agitava, però, sembrava che ne avesse subito necessità. Anche Aaron, Pierre e Salamon erano ansiosi di entrare, così Oblivimon li accontentò investendoli con il suo raggio teletrasportatore.
Agumon: Che fortuna avervi incontrato amici! É da un sacco di tempo che vi stia...
Pierre: Oh, merci beaucoup, mon ami...ma ora partiamo subito!
Xiquemon: Veloci, veloci, veloci! Ahia!
Gizamon: Hey, vacci piano, amico! Hai un'ala che deve essere curata immediatamente, non sforzarla troppo!
Salamon: Dobbiamo sfuggire, prima che ci trovi! Come si attiva l'acceleratore?
Takao: Hey, hey, hey! Diamoci una calmata! Ci volete spiegare cosa sta succedendo?
Aaron: Te la faccio breve: siamo inseguiti da un Digimon pericoloso e se non ci sbrighiamo ci ridurrà a brandelli! É abbastanza chiaro per te?
Takao: Emmm...credo di si. Be, allora tanto vale andare. Qui il nostro lavoro è finit...
GROOOOOOOOOAAAAAAARRRRR!!!
Salamon: Ci ha trovati...
Ciò significava solo una cosa: guai in arrivo! Appena udì quel terribile ruggito, Oblivimon scappò via più veloce che poteva pur di evitare di finire massacrato dal mostro che era alle sue calcagna. Era un Digimon sconosciuto mai visto prima d'ora, ma a prima vista dava l'idea di essere una creatura potente e inarrestabile. Con un colpo della sua coda acuminata, infatti, era riuscito a distruggere un enorme asteroide che gli bloccava la strada, quasi senza alcuno sforzo. Oblivimon tentò di fermarlo con i suoi mini UFO, ma la bestia nera riuscì a sbarazzarsene in un lampo caricando con il suo scudo. Dingo ne era impressionato e prese in mano il suo Digivice per analizzarlo.
Regulusmon. Digimon Drago Malvagio di Livello Evoluto. Tipo Virus. Questo Digimon maligno governa attraverso la violenza e la paura, ed è dimostrato che il suo potere è paragonabile a quello di un Digimon di livello Mega. Il suo attacco speciale è la Nova Oscura, una sfera di fuoco infernale in grado di ingoiare non solo la materia ma anche la luce, cancellando tutto senza lasciare traccia.
Dingo: Woah! Abbiamo a che fare con un vero peso galattico!
Hui: Credo che gli abbiamo invaso il territorio.
Takao: Siamo più che felici di andarcene da questo postaccio! Potrebbe anche smetterla di inseguirci!
Dingo: Evidentemente ci considera anche come le sue prede, compare.
MetalGarurumon: Attenzione! Il nemico sta caricando il suo attacco!
Grazie all'avvertimento del Sergente Maggiore, Oblivimon riuscì ad evitare per un pelo la Nova Oscura di Regulusmon, ma non poteva continuare a sfuggire in eterno; prima o poi quel mostro sarebbe riuscito a raggiungerlo. Per Agumon e gli altri Digimon era arrivato il momento di combattere...ma Hui ebbe da obiettare.
Hui: Aspettate! Non credo che affrontare Regulusmon nel suo territorio sia una buona idea. Dovremmo affidarci al cervello piuttosto che ai muscoli.
MetalGarurumon: Parli come un vero stratega, soldato...cosa proponi?
Hui: Innanzitutto, dobbiamo solo rallentare...
Agumon: Che cosa?! Ma sei impazzito?!
Gizamon: Così ci raggiungerà!
Hui: Si, ne sono consapevole, ma almeno non rischieremo di essere colpiti da un'altra Nova Oscura.
Aaron: Già, quelle fiamme sono difficili da schivare.
Hui: Fidatevi di me, questo piano ci salverà.
Sunarizamon: Io ho t-tanta p-p-paura, Hui...però, ho f-fiducia nelle tue i-idee. T-t-tutti noi d-dobbiamo c-c-crederci.
Nonostante qualche esitazione, gli altri decisero alla fine di appoggiare il rischioso piano del loro piccolo amico. Oblivimon cominciò a rallentare per far guadagnare terreno a Regulusmon, che in quel momento si stava preparando ad infilzare la sua preda con la sua coda acuminata. Era sul punto di prenderlo, quando ad un tratto...
Hui: Copritevi gli occhi, ragazzi! Oblivimon, accendi subito i fari!
FLAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSHHHH!!!
Dunque era questo il piano di Hui: usare i fari di Oblivimon per accecare da vicino Regulusmon, così che possa perdere quota e finire risucchiato dentro un wormhole, per poi essere spedito in un'altra galassia. I nostri eroi poterono fare un sospiro di sollievo sapendo che quel mostro era ormai anni luce di distanza da loro, ma non era comunque una scusa per interrompere il loro viaggio, almeno secondo il Sergente Maggiore.
MetalGarurumon: Sarebbe meglio andarcene da qui, abbiamo già perso troppo tempo.
Agumon: Non possiamo fare nemmeno una piccola pausa? Sono ancora sconvolto!
Gizamon: Me se è Oblivimon ha fare tutto il lavoro!
MetalGarurumon: Lo spazio è un campo di battaglia che non conosciamo bene, non possiamo indugiare troppo. Se rimaniamo ancora qui, rischiamo di fare altri incontri spiacevoli.
Hui: In effetti, potrebbero esserci altri Digimon aggressivi in questa galassia...
Aaron: Allora sloggiamo in fretta e andiamo subito a cercare Rebecca.
Pierre: Non dimenticarti degli altri, mon ami!
Aaron: Emmm...certo, certo. Non sono un tipo che si scorda facilmente.
Pierre: ("A meno che non ci sia in mezzo l'amour de ta vie...hohoho!")
Una grande minaccia era stata sventata, ma il vuoto cosmico aveva in serbo altre sorprese per i nostri impavidi Digiprescelti. Cos'altro dovranno affrontare lungo il cammino stellare? E cosa più importante, riusciranno a salvare i loro compagni? Lo scopriremo la prossima volta, perché...il viaggio continua. Si parte!