Cerca nel blog

sabato 9 novembre 2024

Digimon Next Adventure - Capitolo 93: Cerberumon, il guardiano infernale

I nostri eroi, dopo aver appresso la terribile verità, erano sul punto di accettare l'idea di distruggere Deltamon, per poi ravvedersi grazie al discorso motivazionale di Takao. Purtroppo, ZeedMillenniumon non ebbe troppe difficoltà a sconfiggere i Digimon dei ragazzi e i 2 membri del Plotone Metallico, costringendo Aaron ad intervenire con i suoi misteriosi poteri. Anche Rebecca, appena ripresasi, intervenì per fermare la bestia del caos. Ne nacque uno scontro di volontà, che finì con una violenta esplosione che inghiottì i presenti...ad eccezione di Piedmon.

Base segreta del Plotone Metallico, qualche minuto dopo la violenta esplosione che aveva raso al suolo buona parte della zona nord ovest del deserto senza...
HiAndromon: Sergente Maggiore MetalGarurumon, Caporale MegaGargomon...a rapporto! Qui è la base, mi ricevete? Siete ancora in funzione? Rispondete!
BZZZZZZZZZZZZZZZ...
HiAndromon: Niente...il segnale è andato. 
Per quando ci provasse, il Generale HiAndromon non poteva fare più nulla per sistemare la ricezione. L'esplosione di prima, oltre ad aver distrutto buona parte del territorio, aveva gravemente danneggiato la base segreta. Le telecamere di sorveglianza, i veicoli e le varie apparecchiature elettriche dentro l'edificio erano ormai andate. Sarebbe servito un po' olio di gomito, vari pezzi di ricambio e tantissimo aiuto per rimettere tutto a posto, ma non era questo il vero problema...
HiAndromon: L'esplosione...li ha disintegrati. Sergente Maggiore, Caporale, reclute...non meritavate questa fine. 
Nel cuore dell'androide era affiorata la tristezza, la quale, in poco tempo, era cresciuta fino a diventare frustrazione...per poi mutarsi alla fine in una rabbia dolorosa.
HiAndromon: Grrrrrr...Piedmon! Che tu sia maledetto! RAAAAAAAAAA!!!

CRAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSHHHH!!!

Gli era bastato un pugno ben assestato per frantumare il muro del suo ufficio, ed era solo una mera dimostrazione di ciò che sarebbe in grado di fare sul campo di battaglia. Ma questo vecchio militare non se la sentiva ancora di combattere. Come avrebbe potuto continuare a vivere sapendo che i suoi alleati erano morti? Aveva già sofferto in passato, ed ora era costretto a rivivere quell'emozione ancora una volta. I suoi doveri, tuttavia, gli imponevano di reagire e a riflettere su cosa fare. I Digiprescelti, gli unici in grado di salvare Digiworld, non c'erano più, ma avrebbe dovuto fare qualcosa lo stesso per impedire a Piedmon di realizzare i suoi piani malvagi. A tal proposito, nel frattempo, in un covo segreto dell'Isola di File...
Arukenimon: Kekekekekekekekekekeke!!! Ah, che delizia! Che gioia! Quei dannati mocciosi, quelle odiosi pesti...sono morti! Tutti morti!
Minotarumon: Huhuhuhuhuhuhuhuhuhu!!! Bisogna festeggiare, capo!
Piedmon: Mmmmmm...
Minotarumon: Tutto bene, capo? Perché non festeggi?
Piedmon: Sono solo pensieroso, Minotarumon. Non avrei mai pensato che la luce potesse competere con il caos...
Arukenimon: Nessuno dei 2 è riuscito a prevalere sull'altro...ma che importa? Ora abbiamo campo libero, possiamo procedere con la prossima parte del piano!
Minotarumon: Si, si! Cosa stiamo aspettando, capo?
Piedmon: Quanta fretta! Quanta impazienza! Perché non mi date il tempo di riflettere giusto un po'? Mmmmmm...be, si. In effetti, nessun essere umano o digitale potrebbe sopravvivere ad una simile esplosione. Anche se, è strano che non abbia distrutto l'intero continente. Be, ci penserò dopo...ora abbiamo altro a cui pensare, miei cari servitori. Conviene affrettarsi, la notte è ancora giovane...ed eterna! Hohohoho!
Arukenimon: Si, è giunto il momento!
Minotarumon: Da cosa cominciamo?
Piedmon: Da tutto! Ora che l'ultimo ostacolo è stato demolito, posso finalmente rivelarmi al mondo digitale! Basta nascondersi! É tempo di entrare in scena e nessuno mi fermerà! Nessuno! Hohohohohohohohohohohohohohohohohoho!!!
E così, con la scomparsa dei nostri eroi, le forze del male poterono infine dilagare senza timore sul mondo digitale. Nessuna forza del bene sarebbe riuscita a fermarle, nessun miracolo sarebbe venuto fuori nel momento del bisogno. Tutto era ormai perduto...o così sembrava. Forse non ci crederete, ma l'esplosione che si era creata durante la battaglia non aveva causato morti. So che è assurdo, ma vi posso assicurare che Takao e gli altri, in qualche modo, erano riusciti a salvarsi. Anche se, è importante chiedersi...dov'erano finiti dopo il grande botto?

Da qualche parte, molto, molto lontano dal Continente di Web, una strano individuo, accasciato a terra, stava lentamente riprendendo i sensi. Al suo risveglio si sentì confuso e acciaccato, quasi sonnolente, ma non per questo privo della sua incredibile forza di volontà. Era sicuramente un'anima coraggiosa, che si rifiutava di rimanere in ginocchio di fronte alla difficoltà, nonostante il mal di testa. Devo forse specificare che si trattava di Takao?
Takao: Urg...ouch! Che male! Non avevo avuto un emicrania simile dopo quella volta in cui andai a sbattere contro il muro!
Il ragazzo aveva visto giorni migliori, ma gli era bastato sentire una voce amica per riprendersi del tutto, come per magia.
Agumon: Yawn...che bel sonnellino! Allora, è pronta la colazione!
Takao: Agumon! Sei vivo, amico mio!
Agumon: Takao? Takao! Che bello vederti! Ho fatto un incubo assurdo: Deltamon era stato posseduto da un Black Gear e...
Takao: Quello non è un incubo...è la realtà. Deltamon è stato veramente posseduto da un ingranaggio e noi...noi non siamo morti.
Agumon: Ah. Be, è una buona notizia, vero? Dove sono tutti gli altri?
Takao: Ah, giusto...non ci avevo pensato! Johan! Liollmon! Ragazzi! Dove siete?
Il ragazzo guardò da ogni parte, ma dei suoi amici non c'era alcuna traccia. Davanti a lui c'era solo il buoi, la più pura oscurità. Solo in quel momento il ragazzo e il suo Digimon realizzarono che era circondanti da qualcosa di sovrannaturale: una nebbia viola, che aveva lo stesso odore della morte. Era ciò che aveva pensato Agumon appena la aveva odorata, credendola velenosa. Ad un tratto, all'interno di essa, i 2 amici udirono una voce familiare...
MetalGarurumon: Takao, Agumon...siete voi?
Takao: Sergente Maggiore MetalGarurumon, siete davvero voi?
Agumon: Dove siete, signore?
MetalGarurumon: Al di là della nebbia, soldato...ma non posso raggiungervi, sono bloccato.
Takao: Aspettate, veniamo subito ad aiutarv...
SBAAAAAM!!!
Takao: Ahio! 
MetalGarurumon: Soldato, tutto bene? Fammi subito un rapporto!
Takao: Be, sopravviverò...sono solo inciampato su qualcosa! Aspetta, ma queste sono...delle catene!? Qualcuno mi ha incatenato la gamba con una palla di ferro!
Agumon: Accidenti! Anch'io c'è lo! GNNNNNNNNNN! Uff...è pesantissima!
Takao: Se è uno scherzo, non fa ridere!
???: Da queste parti non si scherza, ragazzino!
Takao e Agumon si strinsero in un forte abbraccio quando scoprirono che all'interno della nebbia era nascosto qualcuno, un'ombra che si stava avvicinando sempre di più a loro. La sua voce suonava abbastanza demoniaca, poteva appartenere soltanto ad un Digimon feroce e potente, uno di quelli che non vorreste mai incontrare sotto la luce del sole o di un chiaro di luna. I suoi occhi erano gialli e brillanti come stelle in mezzo all'oscurità, mentre i suoi passi erano lenti e inesorabili come quelli di un assassino. Per un attimo Takao lo aveva scambiato per una grossa pantera, per poi rendersi conto che aveva di fronte una specie di grosso cane nero...un segugio infernale, a dire il vero.
Takao: B-b-buono cagnolino, fai il bravo!
Cerberumon: Io sono il Generale Cerberumon, guardiano dell'Area Oscura...e voi siete sotto processo!
E tanto per saperne di più...
Cerberumon. Digimon Bestia Demoniaca di Livello Evoluto. Tipo Antivirus. É conosciuto come il "cane da guardia degli inferi", ed è in grado di lacerare il Metallo Cromato Digizoide con i suoi artigli affilati. Il suo Fuoco Infernale è estremamente letale!
Takao: Cosa? Sotto processo?! E per che cosa?! E che cos'è quest'Area Oscura?
Agumon: Chi ti credi di essere per farci questo?! E quando si mangia?
Takao: Ti pare forse il momento, Agumon?
Agumon: Quando sono nervoso ho fame, che male c'è?
Cerberumon: Voi 2 fate troppe domande! Fate silenzio o vi sbrano seduta stante!
Takao: Ah si? Tu e quale esercito?
Agumon: Emmm...Takao? Io mi sento osservato...tu no? Gulp!
GRRRRRRRRRRRR...
In quel momento la terrificante nebbia si era riempita di occhi rossi, tanti sguardi minacciosi che potevano far rabbrividire perfino uno spettro. All'interno di essa si potevano udire una moltitudine di ringhi e latrati spaventosi, degni di un film horror. Ad un tratto, la nebbia sparì per rivelare ciò che aveva occultato: un branco di Dobermon. Erano un centinaio e avevano circondato i nostri eroi. Senza alcuna via di fuga e con le spalle al muro, la soluzione poteva essere una sola...
Takao: É l'ora di combattere, Agumon!
Agumon: Si! Facciamo vedere di che pasta siamo fatti, Sergente Maggiore!
MetalGarurumon: Ammiro il tuo entusiasmo, soldato...ma come puoi vedere, non posso venire ad aiutarti.
Il Sergente Maggiore era stato legato con delle catene, dalla testa fino ai piedi. A nulla era servita la forza bruta o le armi contro di esse. La magia, se ben potente, può resistere a qualsiasi offensiva. A questo punto, toccava solo ad Agumon risolvere la situazione...
Takao: Sarebbe meglio affrettarci...con WarGreymon, magari! Vai con la Megadigievoluzione! 
Agumon: Subito! Agumon, Megadigievolve...
Agumon cominciò a brillare intensamente e in poco tempo riuscì a trasformarsi in un altro Digimon. Una creatura talmente potente da essere in grado di sbaragliare un intero esercito con un solo attacco. Il suo nome era...Agumon? Era forse uno scherzo? Finora nessun Digimon di livello Intermedio era Digievoluto direttamente al livello Mega, ma presumo che Agumon e i suoi compagni ne fossero capaci...o no?
Takao: Be? Allora?
Agumon: Io...non ci riesco.
Takao: Cosa?! Prima c'è l'avevi fatta! Riprovaci!
Agumon: GNNNNNNN...niente. Ho fatto cilecca.
Takao: Proviamo con MetalGreymon...vai con la Superdigievoluzione! 
Agumon: Agumon, Warpdigievolve...
E così, per l'ennesima volta, Agumon cominciò a brillare e a mutare lentamente il suo aspetto...solamente per ritrovarsi nella sua solita forma. Non era cambiato proprio niente.
Takao: Mi prendi in giro?
Agumon: Scusa, Takao...l'ultimo scontro mi ha sfiancato parecchio.
Cerberumon: Restate al vostro posto, prigionieri! Ormai avete capito che è inutile!
Takao: Io non ci giurerei, cagnaccio! Abbiamo ancora una possibilità...sempre che Greymon non stia in panchina pure lui!
Il ragazzo fece un segno di intesa al suo Digimon, che in men che non si dica ricominciò a brillare e a cambiare aspetto...stavolta per davvero. Inoltre, era riuscito a disfarsi di quella fastidiosa catena.

Agumon Digievolve...Greymon!

Takao: Era ora, finalmente!
Cerberumon: I prigionieri stanno cercando di scappare! Dobermon, fermateli!
Dobermon: Subito Generale!
L'esercito di Dobermon partì all'attacco contro Greymon. La loro rapidità era seconda solo alla loro ferocia e i loro morsi erano abbastanza dolorosi da far sanguinare il possente dinosauro. Nonostante l'iniziale svantaggio, però, Greymon riuscì a metterli fuori gioco con il suo possente colpo di coda e una raffica di Mega Meteore. Fu quasi uno scherzo per lui, ma ora doveva vedersela con il capobranco...
Cerberumon: Grrrrrrr! Sei molto forte, lo devo ammettere...ma è impensabile che tu vinca questa battaglia! Fuoco Infernale!
Greymon: Lo vedremo! Mega Meteora!
I 2 attacchi si scontrarono, creando così una violenta esplosione che agitò il terreno sotto i piedi degli sfidanti. Cerberumon fece un grande salto per colpire dall'alto Greymon, ma quest'ultimo, capendo in tempo le sue mosse, riuscì a fermarlo con una violenta incornata. É bene ricordare che Greymon è un Digimon di livello Campione dotato dell'Anticorpo X, ciò gli permetteva di combattere più o meno alla pari con i Digimon di livello Evoluto, ma c'erano comunque delle dolorose eccezioni.
Greymon: Allora, è tutto quello che sai fare?
Cerberumon: Direi di noi. Se volevi farmi arrabbiare sul serio, ci sei riuscito! Modalità Mannara!
Takao: Modalità Mannara? Che razza di trucco sarebbe?
MetalGarurumon: Stai in guarda, Greymon! É in grado di effettuare un Cambio di Modalità, non è un avversario da sottovalutare!
Il Sergente Maggiore aveva tutte le ragioni del mondo per preoccuparsi. Il Cambio di Modalità è un tipo di metamorfosi che permette ad alcuni Digimon di modificare le proprie caratteristiche pur senza cambiare specie. Si tratta di un fenomeno simile alla Digievoluzione, ma che di solito non viene assimilato ad essa. Un simile potere non poteva essere regalato, andava guadagnato...e Cerberumon lo sapeva benissimo. Dopo anni di duro allenamento, era riuscito a raggiungere l'apice del suo potere...e ora aveva l'opportunità di utilizzarlo contro un degno ma arrogante avversario.
Takao: Cavolo...questa si che è una trasformazione da incubo! Digivice, dammi una mano!
Cerberumon (Modalità Mannara). Digimon Uomo Demoniaco di Livello Evoluto. Tipo Antivirus. É riuscito a mutare in questa forma per prevenire un afflusso di dati che potessero avere un impatto negativo sul mondo digitale. Con le sue Fauci Infernali è in grado di mordere i nemici e sparare a debita distanza.
Cerberumon: Allora, che ne pensi? Sei ancora convinto di potermi battere?
Greymon: Ho affrontato tipi più duri di te!
Cerberumon: Io sono il guardiano dell'Area Oscura, il mio compito è proteggere questo luogo...e non ti permetto di parlarmi in questo modo!
Greymon: Io ti parlo come voglio! Hai incatenato me e i miei amici...te la farò pagare!
Cerberumon: Non ho deciso io di imprigionarvi!
Takao: Ah no? Allora, chi è stato?
Cerberumon: Basta parlare! É ora di finirla una volta per tutte!
Greymon fu il primo a partire alla carica, ma Cerberumon fu altrettanto furbo da evitarlo con un salto. In seguito usò le sue possenti fauci per afferrare la coda dell'avversario, per poi sbatterlo violentemente a terra con abile manovra, per poi finirlo crudelmente con una raffica di proiettili infuocati.
BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM! BAM!
Takao: Greymon, no!
Takao corse verso il suo Digimon per soccorrerlo. Era regredito in Agumon e ormai non aveva più energie per Digievolversi, ma almeno era vivo e vegeto.
Agumon: Ouch! Scusami tanto, Takao...non sono riuscito a batterlo.
Takao: Non importa, sei stato bravo lo stesso.
Cerberumon: Mpf! Mi aspettavo di meglio da un Digimon con l'Anticorpo X. É stato davvero patetico!
Takao: Bada a come parli, sottospecie di botolo con 3 teste! Nessuno insulta i miei amici e la fa franca!
Cerberumon: Umano insolente! Dovrei lacerarti il cuore per questa mancanza di rispetto!
Takao: Provaci!
MetalGarurumon: Takao, calmati! Non provocarlo!
Takao, rifiutandosi di arrendersi, non lo ascoltò e continuo a sfidare l'autorità di Cerberumon. Oltretutto, doveva anche vedersela con i Dobermon, che erano riusciti a riprendersi in fretta dalla batosta subita da Greymon. Cosa avrebbe potuto fare in quel momento? Non poteva fuggire, non poteva combattere, non era in grado di far Digievolvere il suo Digimon e non poteva contare sui suoi amici...era da solo. Solo ed indifeso contro le avversità. Stavolta, niente e nessuno lo avrebbe salvato dal suo atroce destino...
???: Ora basta, Cerberumon! Ti sei divertito abbastanza!
Cerberumon: M-mio signore! Perdonate lo spiacevole inconveniente...sono desolato. I prigionieri stavano tentando di scappare, dovevo fermarli.
???: Hai fatto un buon lavoro, ma la prossima volta cerca di moderarti.
Cerberumon: Si, mio signore.
Come non detto. A questo punto, posso confermare con certezza che Takao sia nato sotto una buona stella. Ma chi è il Digimon che era venuto in suo "soccorso"? Doveva essere molto potente se poteva disporre di un branco di segugi infernali, con Cerberumon come suo servitore più devoto.
Takao: E tu chi cavolo sei?
Cerberumon: Sciocco! Porta rispetto al mio padrone! Lui è il sovrano dell'Area Oscura, l'unico giudice di questa dimensione, il...
???: Placca i tuoi bollenti spiriti, mio fedele generale...ora me la vedo io.
Cerberumon: Certo, mio signore...scusatemi di nuovo.
???: Dunque, dov'eravamo rimasti? Tu devi essere Takao, giusto? Avrai un sacco di domande da farmi...
Takao: Si, è così.
???: Avrai le tue risposte, stanne certo...ed io le mie. Non ho ancora deciso come giudicarvi: colpevoli o innocenti? Complici del caos o alleati della luce? Staremo a vedere.
A quanto pare i guai non erano ancora terminati per Takao, Agumon e il Sergente Maggiore MetalGarurumon...come se la sarebbero cavata stavolta? Chi era questo fantomatico Digimon? Cos'era l'Area Oscura? E sopratutto, dov'erano finiti gli altri Digiprescelti e i loro Digimon? Tante domande e così poco tempo per saperne le risposte.

Continua...

lunedì 4 novembre 2024

Digimon Next Adventure - Capitolo 92: ZeedMillenniumon, Signore del Caos

A causa del Black Gear potenziato, Millenniumon era riuscito a raggiungere il massimo del suo potere tramutandosi nel terrificante ZeedMillenniumon. Come se ciò non bastasse, i Digiprescelti avevano appreso da Piedmon una terribile verità: il loro amico Deltamon era in realtà una delle incarnazioni di Apokarimon, che unendosi a Machinedramon aveva ridato vita al signore del caos. Di fronte a questa minaccia, come se la sarebbero cavata i nostri eroi? La battaglia sembrava già persa in partenza, ma la speranza era l'ultima a morire.

Il caos, una forza spaventosa e imprevedibile, nato chissà quando in mezzo al nulla. Nessuno è in grado di comprenderlo a fondo, si sa solo che è libero di fare ciò che vuole. Certo, è caotico, ma allo stesso tempo bellissimo, in quanto può creare una vastità di meraviglie senza preoccuparsi delle costrizioni. Tuttavia, come tutte le cose che non vengono tenute d'occhio, può risultare anche molto distruttivo, infliggendo gravi danni alla realtà intorno a sé, per poi espandersi fino a raggiungere orizzonti inimmaginabili. Così come Digiworld, anche il mondo umano stava soffrendo a causa delle forze del caos...e non era l'unico. Infatti, al di là delle 2 dimensioni che già conosciamo...
Dobermon1: Sniff! Sniff! Sniff! Riesci a sentirlo questo odore?
Dobermon2: Solo un momento. Sniff! Sniff! Si, mi pare di percepire qualcosa di insolito nell'aria. Qualcosa di...molto sgradevole.
Dobermon1: Non mi piace per niente...
Dobermon2: Aspetta...laggiù c'è qualcosa! Che cos'è?
Dobermon1: Sembra...una specie di squarcio! Un portale! Ma com'è possibile?
Dobermon2: Dovremo andare a dirlo subito al Generale Cerberumon!
Dobermon1: A lui e al nostro sovrano...andiamo!
A quanto pare, le forze del caos erano riuscite a raggiungere anche questa dimensione. In questo momento non so dirvi che razza di posto sia, ma qualcosa mi dice che ne sapremo di più dopo...sempre che i nostri eroi fossero riusciti ad uscirne vivi dall'ennesimo pericolo.

Il pericolo in questione si chiamava ZeedMillenniumon, la forma più potente ma malvagia di Deltamon. I Digiprescelti avevano affrontato ogni genere di nemico e superato qualsiasi ostacolo lungo il cammino, ed ora erano costretti a vedersela con qualcosa che avrebbe messo a dura prova il loro legame.
Piedmon: Quindi, cosa volate fare a riguardo? Cercare inutilmente un modo per distruggere il Black Gear o lottare fino alla fine pur sapendo che sarete uccisi? Fate la vostra scelta...hohohohohohoho!
Era davvero una brutta situazione. Il Black Gear usato per corrompere ZeedMillenniumon era rimasto incastrato nel suo Digicuore. Se WarGreymon e gli altri Digimon avessero trovato il modo per raggiungerlo, il che era quasi impossibile, avrebbero rischiato di annientare il loro alleato. Tuttavia, se questo significava salvare Digiworld dalla catastrofe, tanto valeva mettersi l'anima in pace...chiudere le porte del proprio cuore. Ovviamente, Coen si rifiutò di accettarlo...
Coen: No! No, no, no...non ci posso credere! Non deve andare a finire così! Ci deve essere un'altro modo per risolvere le cose!
Piedmon era divertito di vedere il povero ragazzo in preda alla disperazione, tante che non si fece problemi a mettere altro sale sulle sue ferite. 
Piedmon: Hohohoho! Mi spiace, ragazzo...il tuo caro Digimon ormai non c'è più. C'è solo ZeedMillenniumon adesso. Guardalo bene: noti qualche traccia di Deltamon? Sarai anche molto intelligente per capirlo, ma non hai la maturità necessaria per accettarlo.
Coen: Sei un mostro, Piedmon!
Piedmon: Dì pure quello che vuoi, ma sai che in fondo ho ragione...e sono certo che anche i tuoi amici la pensano come me.
Coen volse lo sguardo verso i suoi amici sperando di contare sul loro appoggio, per poi rimanere deluso dalle loro opinioni...
Johan: Coen, ascolta, anch'io vorrei poter aiutare Deltamon, ma...
Coen: Ma cosa? Volete veramente andare a fino in fondo?
Johan: Non abbiamo scelta, Coen! L'unica cosa che dobbiamo fare in questo momento è...sigh!
Dingo: Finirlo una volta per tutte. Perdonaci, compare...
Pierre: Quelle mauvaise situation.
Johan: Inoltre, se è vero che una volta era Apokarimon...
Coen: E con questo? Dopotutto quello che abbiamo passato, voi...voi...che razza di amici siete?
Johan: Coen...
Nonostante Coen indossasse una maschera, non fu difficile immaginare cosa provasse in quel momento: disperazione, frustrazione, incredulità...e perfino un'amara delusione. Perfino il Digiprescelto della Conoscenza, il più pacato del gruppo, era capace di versare lacrime di rabbia e a prendersela con i suoi amici. Era quasi sul punto di esplodere, finché...
Takao: Noi combatteremo fino alla fine! Puoi credermi sulla parola, amico mio!
Coen: Takao.
Takao: Insieme faremo ragionare Deltamon, che lui lo voglia o no!
Johan: Takao, ti rendi conto di ciò che stai dicendo? 
Takao: Certo che sì! Non sono mica stupido!
Piedmon: Tu credi? Hohoho! Ma non farmi ridere! Non hai ancora compreso il ruolo di ZeedMillenniumon in questa storia, vero? Devo forse rispiegarlo? Lui è l'incarnazione di Apokarimon, una creatura nata dalla disperazione e dell'angoscia dei Digimon. La sua esistenza scombinerà l'equilibrio di Digiworld in modo irreversibile...e voi eroi non potrete fare nulla per fermalo.
Takao, che non era per nulla intimorito o scoraggiato, riuscì a controbattere con questo discorso...
Takao: Sai, Piedmon, forse non ci crederai...ma credo di aver imparato qualcosa sul caos. So che è un gran macello e può essere sia buono o cattivo. In entrambi i casi, però, risulta anche capriccioso. Il mondo non è tutto bianco o tutto nero, esistono le sfumature...proprio come Deltamon. Probabilmente è nato malvagio, ed è cresciuto con la convinzione di essere il Digimon più forte in assoluto, ma viaggiando insieme a noi ha imparato che esistono cose ben più importanti del potere: l'amicizia, l'avventura, i momenti passati insieme...sono questi ricordi ad averlo reso buono. Apokarimon sarà pure in grado di rinascere in molte forme, ma chi dice che devono essere tutte cattive?
Piedmon: Tutto questo discorso per cosa? Crede di conosce Deltamon più di me?
Takao: Io credo che valga la pena combattere per aiutare un amico, chiunque esso sia!
Takao non era di certo il più intelligente o il più responsabile dei Digiprescelti, ma era essenziale per tenere unito il gruppo. Era l'anima e il cuore della squadra, colui che era in grado di motivare e incoraggiare i suoi amici nei momenti più difficili, perfino quelli decisamente apocalittici. Grazie al suo discorso, infatti, era riuscito a convincere i suoi compagni a tentare l'impossibile per Coen.
Johan: Takao, in questo momento vorrei protestare, ma non ci riesco. Non vorrei affrontare una sfida dove sono sicuro di perdere, ma...mi odierei se voltassi le spalle a Deltamon. Puoi contare su di me!
Dingo: Oh, per mille canguri! Come posso non darti retta, compare? Ci sono anch'io!
Hailey: Non dimenticatevi di me, ragazzi!
Hui: E di me! Anch'io vorrei aiutare Deltamon!
Pierre: Caos buono e cattivo? Ho i miei dubbi su questo, mon ami...ma non pensare che voglia mollare.
Aaron: E va bene, ci sono anch'io...e scommetto che anche la principessa la penserebbe come voi, se solo non fosse svenuta. E voi Digimon che dite?
Valdurmon: La pensiamo come voi: Deltamon è nostro amico, va aiutato.
Coen: Takao, ragazzi...
Coen era commosso da tale solidarietà, mentre Piedmon ne era alquanto sbalordito. Perfino di fronte a quell'entità distruttrice, la vera identità del loro amico, non volevano mollare, né tantomeno accettare l'idea di distruggerlo. Il perfido clown, incuriosito da questa dimostrazione di lealtà, cominciò a riflettere...
Piedmon: Mmmmm...("I Digiprescelti hanno cambiato in fretta idea per colpa del discorso eroico di Takao...possibile che siano facilmente influenzabili? No, non è questo. Possibile che il loro legame sia così forte?")
Anche il Sergente Maggiore MetalGarurumon se lo domandò, ma era pur sempre un militare e come tale avrebbe dovuto compiere il suo dovere. Non poteva lasciare che ZeedMillenniumon fosse libero di devastare Digiworld e la altre dimensioni, lo doveva eliminare...eppure, per la prima volta nella sua vita, indugiò. Tutta questa esitazione non era da lui. Possibile che, senza rendersene conto, si era affezionato alle reclute? Sarà pure una macchina da guerra, ma aveva comunque una coscienza.
MetalGarurumon: Soldati, siete davvero certi sulla vostra decisione? Riuscite a comprendere il pericolo che abbiamo di fronte? Potremmo non uscirne vivi...
Coen: Non lasciare mai un compagno indietro...lo ripetevate ogni volta alla fine della giornata. Un grande insegnamento che non potremo mai dimenticare.
Takao: Oggi è tempo di metterla in pratica!
MetalGarurumon: Vi ho addestrato bene. D'accordo, soldati...andiamo a "recuperare" Deltamon!
Tutti: Signorsì, signore!
MetalGarurumon: Sparpagliatevi! Circondatelo da ogni lato! Dobbiamo cercare di disorientare ZeedMillenniumon, così da avere abbastanza tempo per pensare ad un piano.
Piedmon: Tempo? Non ne avete più di tempo. Ora è il suo tempo.
Piedmon schioccò le dita con nonchalance per attirare l'attenzione della possente creatura. Poi, con voce calma e pacata, gli disse...
Piedmon: ZeedMillenniumon, è finalmente giunta l'ora...mostra ai nostri nemici la magnificenza del caos! Mostra il tuo vero potere!

GROOOOOOOOOOOOOOOAAAARRRR!!!

ZeedMillenniumon, obbedendo all'ordine del suo padrone, cominciò a caricarsi di energia del caos. Tale potere era così grande da distorcere lo spazio e il tempo di qualsiasi dimensione, non importa quanto erano lontane...non potevano contrastare una simile calamità. I Digimon dei ragazzi, insieme al Sergente Maggiore e al Caporale, scagliarono i loro attacchi migliori per fermare la bestia del caos, sperando così di rallentarlo o perlomeno neutralizzarlo. Purtroppo, quella raffica di attacchi si rivelò inefficace contro un avversario come ZeedMillenniumon. Non solo era privo di ferite, ma era incapace di sentire il dolore proprio come qualsiasi essere vivente...eppure, non poteva essere più considerato come tale. Andava contro l'ordine naturale e le sue capacità lo rendevano un avversario terribile. Quale creatura era in grado di affrontare senza sforzo un esercito di Digimon di livello Mega? Qualcuno simile ad Apokarimon, immagino. Solo lui poteva creare una barriera oscura in grado di bloccare gli impulsi nervosi dei nemici. Dopo aver subito l'attacco, infatti, WarGreymon e gli altri Digimon si schiantarono al suolo, per poi regredire nelle loro forme più deboli, ad eccezione di MetalGarurumon e MegaGargomon. Takao e gli altri ragazzi accorsero in fretta per soccorrere i loro amici. Aaron fu l'ultimo ad arrivare, siccome si era preso la briga di portare in braccio la povera Rebecca.
Agumon: Ohi! Ohi! Che botta! Dove sono? 
Takao: Sei a Digiworld e in questo momento ci troviamo in grossi guai! Ti prego, rialzati!
Agumon: Scusa, Takao...sono scarico.
Lalamon: Gnnnnn...uff! Niente...non riesco a Digievolvermi.
Liollmon: Non abbiamo abbastanza energie per continuare...pant!
MetalGarurumon: Rimettetevi in piedi, soldati! Anche se il nemico è forte, non dobbiamo permetterci di mostrare debolezza! Se dobbiamo perdere o continuare a lottare, facciamo con dignità!
Piedmon: Ah, volete morire in modo dignitoso? Posso accontentarvi! ZeedMillenniumon, procedi.
Hui: Veramente non ha detto questo...
Hailey: Non mi sembra il caso di puntualizzare, Hui! Qualcuno ha pensato ad un piano B?
Coen: In questo momento non mi viene...gulp!
Aaron: ("La situazione è grave. I Digimon non possono aiutarci in alcun modo, ma ci deve pur essere qualcosa che possiamo fare. Forse...è tempo che prenda in mano la situazione per davvero.")
In quel momento, Aaron ricordò un prezioso consiglio proferito da un grande saggio. 
Seraphimon: Abbi fede nella tua luce e nei tuoi amici, Prescelto...dopotutto, sei stato scelto per un motivo.
Finora Aaron aveva espresso parecchi dubbi riguardo il suo potenziale, ma ora non se la sentiva più indugiare. Doveva farsi avanti per proteggere ciò che gli era più caro...avere fede nella luce. La sua luce. 
Aaron: Devo credere in me. Devo avere fede nella mia luce e nei miei amici. Ti prego...dammi la forza!

FLAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSHHHH!!!

Appena disse quelle parole, il corpo di Aaron cominciò ad illuminarsi come il sole. Questo significava che le sue suppliche non erano andate a vuoto, ed era arrivato il momento di contrattaccare. Quella luce era così abbagliante da far impallidire le tenebre e intimorire un'entità del caos. ZeedMillenniumon, accecato com'era, non poteva fare altro che indietreggiare lentamente.
Pierre: Sta battendo in ritirata...magnifique! La vittoria non è poi così lontana, mes amis!
Sala: Il potere della luce è straordinario, questo è certo! Vai Aaron! Io credo in te!
Hailey: Noi tutti crediamo in te!
Takao: Si, vai alla grande, Aaron! Quando hai imparato a controllarlo?
Aaron: Non né ho idea. Diciamo che sto solo improvvisando.
Johan: L'importante è non mollare!
Piedmon: Ah! Credete che questo "spettacolino" basti per battere la mia creatura? Se volevate il gioco pesante bastava dirlo! ZeedMillenniumon, scatena il tuo potere al massimo!

GROOOOOOOOOOOOOOOOOAAAARRR!!!

ZeedMillenniumon cominciò a rilasciare un gran quantità di miasma oscuro, che in poco tempo riuscì a sopraffare la luce del Digiprescelto. Era energia del caos allo stato puro, indomabile e terrificante come pochi. Per quanto si sforzasse, per quanto si rifiutò di arrendersi, Aaron non era in grado di resistere ad un simile attacco.
Aaron: GNNNNNNNNNNNNN!!! Questa nube...questo potere...
Hui: Aaron, resisti! Non mollare!
Takao: Non lasciare che il caos ti sconfigga!
Aaron: GNNNNNNN!!! Fosse facile!
Piedmon: Tutta questa determinazione, tutto questo impegno è così...ammirevole, ma anche patetico! Hohohohohohohohohohohoho!!!
Aaron: Appena ho un attimo di tregua...vengo lì e ti strangolo, Piedmon!
Piedmon: Ti sto solo facendo notare che stai combattendo una battaglia persa in partenza...ed ora sei da solo. Solo contro l'inevitabile! Proprio non capisco perché ti ostini tanto a voler continuare. Non che ne hai l'opportunità, però...
Aaron: Stai zitto, stupido pagliaccio! Un folle come te non potrà mai capire il legame che ho con i miei amici! Devo proteggerli ad ogni costo, anche se ciò significa rinunciare alla mia stessa vita!
Salamon: Oh, Aaron... ("Non dovresti andare fino in fondo.")
Salamon, impotente com'era, non poteva fare altro che piangere di fronte alla sofferenza del suo compagno umano. Sapeva che quella battaglia riguardava solo Aaron, ma era comunque frustrante non farne parte. Piedmon, invece, non si faceva scrupoli a prendere in giro il ragazzo con tono beffardo e crudele.
Piedmon: "E fu così che l'eroe morì...ridotto ad un cumulo di cenere insieme ai suoi inutili compagni"...non male come finale, vero? Aspetta, aspetta! Non dire niente. Questa è la parte in cui ti stanchi delle mie battute e mi offendi con uno dei tuoi brillanti insulti? Prevedibile. Oppure, ti renderai finalmente conto che non puoi fare nulla per salvare ciò che ami?
Aaron: GNNNNNNNNNNNNNN!!!
Piedmon: Ormai è finita, accettalo!
Rebecca: No, non è ancora finita!
Nonostante la situazione, Aaron e gli altri furono sollevati di vedere Rebecca di nuovo in piedi e in buona salute, nonostante lo shock che aveva subito di recente. Tuttavia, la ragazza che avevano di fronte non era la solita principessa che conoscevano da molto tempo, lo si capiva dai suoi occhi pieni di determinazione. Senza alcun preavviso, Rebecca strinse la mano di Aaron più forte che poteva, per evitare di lasciarlo nel momento del bisogno. Anche lei cominciò a splendere intensamente e unì la sua luce con quella del ragazzo per contrastare il miasma del caos.
Aaron: Eh...è bello vedere che stai bene, principessa. Non pensavo che ti saresti ripresa così presto...come hai fatto?
Rebecca: É stata la tua luce ha ridarmi forza.
Aaron: Ne sei davvero certa?
Rebecca: Certo! Ho sempre saputo che sei un tipo molto speciale...anche Seraphimon la pensa allo stesso mod.
Sentendo questo, Aaron ripenso ad un'altra frase detta dal Digimon serafino...
Seraphimon: Anche lei possiede un grande potere. Un potere così grande in grado di schiarire l'oscurità più nera.
Questo ricordo diede ad Aaron la determinazione necessaria per continuare a lottare, ma non poteva farcela da solo...aveva bisogno dell'aiuto di colei che era in grado di vedere e scacciare le tenebre. Insieme, mano nella mano...qualunque cosa dovesse accadere.
Aaron: Rebecca, combattiamo insieme. Non lasciarmi.
Rebecca: Non intendo farlo.
E così, dopo un lungo susseguirsi di lotte, lo scontro tra il bene e il male stava per giungere al termine. Era difficile sapere chi avrebbe trionfato...erano entrambi alla pari, allo stesso livello. La luce più splendente, il caos più sfrenato...2 forze estremamente diverse che si stavano scontrando, creando così un grave squilibrio. Gli eroi non lo sapevano, ma stavano rischiando di alterare la realtà che li circondava. Piedmon se ne era accorto in tempo e fece l'unica cosa sensata che gli venisse in mente in quel momento...
Piedmon: Oh oh, qui la situazione sta degenerando...sarebbe meglio battere in ritirata. Addio, mocciosi!
Agumon: Piedmon è sparito!
Takao: Bene, vuol dire che abbiamo vinto noi!
Johan: No, vuol dire che stiamo in un mare di guai!
E alla fine, successe...la collisione dei 2 attacchi, lo scontro tra la luce e il caos, aveva generato un'onda d'urto estremamente violenta, ma allo stesso tempo silenziosa, inghiottendo tutto ciò che era nei paraggi in un batter d'occhio. Elaborarlo era impossibile. La realtà, il tempo, lo spazio...tutto ciò sembrava svanito nel nulla. C'era solo l'oblio...un inquietante e bizzarro oblio. Così sembrava...o era davvero una certezza? Era davvero finita? Non c'era più nulla per cui combatte, proteggere o distruggere? É dunque questo l'epilogo delle avventure dei Digiprescelti? Forse...converrebbe aspettare prima di esserne certi.