La scorsa volta ho fatto amicizia con Zoe, un'allenatrice parecchio insicura e il suo Pokémon iniziale fidato, Pikachu. Inizialmente discepola di Kabu, aveva deciso di seguirmi nelle mie avventure con la speranza che possa scoprire cosa vuole fare della sua vita. Cosi, oltre ad aver sconfitto Kabu ottenendo la medaglia Fuoco, mi sono fatto un'altra compagnia di viaggio...la prima ad essere un umano come me. Non fraintendetemi, adoro la compagnia dei Pokémon, ma alla fin fine è bene avere accanto un amico che sappia parlare. Comunque, ci eravamo lasciati Steamington alle spalle per raggiungere Knuckleburgh, l'ultima città da dover affrontare per la Sfida delle Palestre. Zoe tremava come una foglia al pensiero di doversi avventurare nelle terre selvagge, ciò gli trasmetteva sia paura che eccitazione, ma era comunque abbastanza decisa a partire. Rispetto a me, Zoe era fin troppo preparata, bastava guardare la sue enorme borsa a tracolla per capire che aveva comprato fin troppi strumenti e pozioni varie, il che è un bene per il viaggio e spero non un male per la sua spalla. Come un fulmine a ciel sereno sputo all'improvviso Ramsey e insieme a lui c'erano anche Gwen e Lucius, gli altri 2 allenatori che avevo concepito durante il soggiorno nelle terre selvagge. Ero sorpreso che c'erano anche loro, ma sopratutto contento, era da un pò che non li vedevo. Poi ho notato che tutti e 3 stavano in sella alle loro biciclette e pensai che volevano sfidarmi ad una gara di corsa...la risposta era corretta a metà, se cosi dobbiamo dire.
Gao: Hey, ragazzi! Da quanto tempo non ci si vede! Belle biciclette comunque.
Lucius: Ci stiamo allenando per la grande gara di biciclette nelle terre selvagge.
Ramsey: Stavamo cercando giusto voi. Volete partecipare?
Zoe: Si perche no? io adoro le biciclette! A casa conservo dei modelli rari...
Gwen: E tu chi sei?
Ramsey: A giusto...non vi ho ancora presentato Zoe, la nuova compagnia di viaggio di Gao e forse futura fidanzata!
Gao: Ramsey!
Ramsey: Che c'è? Ho solo detto forse!
Gao: Va be...passiamo oltre! Parlateci piuttosto di questa gara tra biciclette.
Da quello che ci aveva raccontato Ramsey, si svolge ogni anno nelle terre selvagge e per parteciparvi bisogna usare solo biciclette speciali, nelle quali ci si poteva collegare lo Smart Rotom. Durante la corsa ci si può accompagnare da un solo Pokémon, che sarebbe stato utile per difendersi dai diversi ostacoli lungo il cammino. Tutti i Pokémon possono parteciparvi, ma è severamente vietato usarli per rendere più veloce la bici o attaccare gli altri concorrenti, altrimenti si rischia di venire espulsi dalla gara. Il vincitore che riuscirà a tagliare il traguardo verra premiato con una Ceneremagica, una polvere in grado di rianimare qualsiasi Pokémon esausto, ed è estremamente impossibile trovarla a Galar. Non mi sorprenderei se i partecipanti sono moltissimi, evidentemente uno strumento simile fa gola a chiunque, specie se sei un'allenatore di Pokémon molto competitivo. In ogni caso, io e Zoe avevamo deciso di partecipare per divertimento e non vedevamo l'ora di salire in sella alle nostre biciclette. Senza rendersene conto Zoe urtò per sbaglio un partecipante, lei si scuso per l'accaduto, ma la reazione di quel tizio fu alquanto deplorevole.
???: Hey mozzarella! Vedi di stare attenta col tuo trabiccolo, OK?
Zoe: Scusami...
Io ero alquanto irritato dal comportamento di quel tizio, ma mi rivolsi a lui con moderazione, cercando in qualche modo di non farmelo nemico.
Gao: Senti, la mia amica non la fatto apposta. Non mi sembra il caso di prendersela tanto.
Gwen: Ha ragione, dovresti trattare con più gentilezza gli altri partecipanti!
Ramsey: Ok, ok...calma Gwen! Non è il caso di scaldarsi troppo, ok? Comunque, tu chi sei per avere il diritto di atteggiarsi tanto?
Lucius: Io credo di saperlo...
Gao: Lo conosci Lucius?
Lucius: Credo che si tratti di Finn di Ciclamipoli, l'asso su 2 ruote della regione di Hoenn.
Finn: Tsk! La mia fama mi precede a quanto vedo...meraviglioso! Eh si, sono quel tale che aveva vinto l'ultima gara di biciclette nella sua regione, che non ha dovuto impegnarsi seriamente per guadagnarsi la fama. Vi consiglio di rinunciare se non volete fare una figuraccia contro di me e il mio fidato compagno!
Grrrrrrrrr...
Gwen: Gulp! Ma quello è un Salamence!
Zoe: Apri il Pokédex, Gao.
Salamence. Pokémon Drago. Tipo Drago e Volante. Pare che le ali di Salamence siano il risultato di una mutazione cellulare avvenuta nel corso degli anni. Se si infuria perde completamente il controllo di sé.
Finn: Bello vero? è il miglior compagno che un'atleta possa avere. I vostri Pokémon non hanno speranza di vincere contro il mio drago!
Gao: Questo è tutto da vedere! Ti credi di aver vinto, ma in realtà dobbiamo ancora cominciare...quindi non ci sottovalutare!
Ramsey: Ben detto Gao!
Gwen: Insegnagli le buone maniere!
Lucius: Una prova di coraggio degna di nota.
Zoe: Sono con te Gao!
Finn: Molto commovente...be vedremo! Ci vediamo tra poco in pista, ma permettermi di darvi un consiglio: mangiate la polvere col curry, renderà la sconfitta meno amara del solito! Hahahahahaha!
Gwen: Molto spiritoso!
Lucius: Che odioso!
Gao: Lasciamolo perdere e pensiamo a divertici!
Gwen: Si hai ragione...ma non mi dispiacerebbe poterlo vedere perdere!
Come dagli torto...anche io provo la stessa rabbia. Quel Finn è in grado di tirare fuori la parte peggiore di chiunque!
Giudice: Benvenuti signore e signori alla gara di biciclette delle terre selvagge! I concorrenti dovranno fare un enorme giro per raggiungere il traguardo e ottenere l'ambito premio: un sacco di Ceneremagica direttamente dalla regione di Johto! Ora lasciatemi spiegare il giro che dovranno fare i partecipanti: Dovranno partire nella Pianura Serena fino a raggiungere il Colle di Knuckleburg, dove potranno fare una pausa. Alla fine partiranno dal colle per raggiungere la pianura e tagliare il traguardo. Lungo la strada troveranno parecchi Pokémon selvatici, pronti a mettere i bastoni fra le ruote a chiunque. I concorrenti potranno affidarsi ai loro Pokémon per difendersi, ma non sarà possibile ne attaccare altri allenatori, ne a rendere la bici più veloce con il loro aiuto. A questo punto possiamo dare il via alla gara tra...3...2...1...Via!
E cosi tutti i concorrenti, compressi io, Zoe e gli altri amici, partirono come saette per raggiungere la prima tappa, il Colle di Knuckleburg. Notammo subito l'abilità di Finn con la bici e capimmo subito che non sarebbe stato facile vincere la gara. Vogliamo parlare del suo Salamence? Una furia distruttrice tremenda! Il suo ruggito era cosi potente che ha fatto scappare a gambe levate un Onix parecchio suscettibile. Comunque neanche noi eravamo malaccio in questa competizione, bastava lavorare fianco a fianco con i propri Pokémon ed aiutarsi a vicenda nelle difficoltà. Il fiuto di Meowth ci era stato molto utile per evitare la maggior parte dei Pokémon selvatici, in questo modo ci ritrovavamo molto avanti rispetto agli altri concorrenti. Lungo la via scoprimmo quanto sia più terribile la parte nord delle terre selvagge rispetto a quella sud. Facendo un esempio lampante, ci siamo ritrovati a dosso un gruppo di Scraggy particolarmente attaccabrighe, per non parlare poi del Rhydon che abbiamo svegliato per sbaglio durante la fuga...una cosa tremenda! Ma diciamocelo, tutto questo brivido fa bene a noi allenatori di Pokémon, perché è in questo modo che ci prepariamo alle future sfide in palestra...questo è quello che penso io. Alla fine, dopo aver corso freneticamente, raggiungemmo il luogo di sosta stabilito dalla gara. Finn ci guardò con aria piuttosto sorpresa e irritata, evidentemente credeva che gli avremmo dato pan per focaccia in pista. Poi fece un sorriso e si allontanò da noi voltandoci le spalle, senza profferire nessuna parola.
Gwen: Ma guardalo...si crede chi sa chi!
Lucius: Devo supporre che non ti sta tanto simpatico...
Gao: Ragazzi, cerchiamo di stare concentrati per dopo! Sicuramente Finn andrà molto più avanti di noi...
Zoe: Questo è vero, ma noi abbiamo qualcosa che lui non ha: il gioco di squadra!
Lucius: Fortuna che il regolamento non lo vieta, ma voglio farvi notare che il vincitore sarà solo uno.
Gwen: Giusto, ma sono comunque molto soddisfatta dell'impegno di tutti noi!
Ramsey: Chi importa chi sarà il vincitore? l'importante è divertirsi!
Gao: Nel frattempo siamo anche rivali, per cui...diamoci dentro!
SIIIIIIIIIIIII!
Di nascosto nell'ombra...
Finn: Tze! Che branco di scalmanati! Però devo ammettere che c'è da divertirsi con loro. Quasi, quasi mi dispiace doverli superare di nuovo...Hehe!
Dopo una pausa di 15 minuti eravamo partiti per raggiugnere il tanto agognato traguardo. Come al solito facevamo gioco di squadra, ma allo stesso tempo cercavamo di essere i primi della gara. Alla fine eravamo riusciti a raggiungere Finn, che motivato come non mai accelerò il movimento delle sue gambe. I suoi occhi mostravano tutta la sua determinazione, come se stesse affrontando una specie di lotta Pokémon, con la differenza che sta guidando una bicicletta ovviamente. Ero piuttosto ammirato da cosi tanto impegno, sicuramente Finn è un bravo atleta ma non sarebbe male se dimostrasse un pò di umiltà nelle gare di corsa. In ogni caso, stavamo quasi raggiungendo la Pianura Serena, ma all'improvviso si scateno una violenta tempesta di neve, una che non si vedeva nelle terre selvagge. Io e Finn eravamo gli unici in mezzo alla tempesta, mentre gli altri non avevano il coraggio di avanzare oltre. Cercavamo di capire cosa avesse scatenato la tempesta e alla fine li vedemmo...
Finn: Ma...quei Pokémon di tipo Ghiaccio stanno combattendo violentemente!
Gao: Sono loro a causare questa tempesta! Il loro attacco Bora unito alla Grandine è la causa di tutto questo macello...incredibile!
Finn: Secondo te dovremmo fermarli in qualche modo?
Gao: Meglio di no e meglio lasciarli in pace.
Finn: Concordo...e io intanto ti supero!
Finn parti velocemente per lasciarmi indietro e ottenere cosi la vittoria, ma senza rendersene conto scivolo su una lastra di ghiaccio sbattendo violentemente per terra.
Finn: OUCH! Il mio braccio...fa male!
Gao: Tutto bene Finn? Eh? Attento Salamence!
Salamence era stato colpito da un'attacco Bora potente finendo per congelarsi...la situazione era diventata critica!
Finn: Ho no, povero Salamence...ritorna! Non ci voleva accidenti!
Gao: Avete bisogno entrambi di cure e alla svelta! Su, avvolgi il braccio con queste bende e sali dietro di me!
Finn: E farti vincere la gara!? scordatelo!
Gao: Muoviti! Vuoi forse finire congelato?
Finn era riluttante, ma poi mi guardo con lo sguardo di una persona che capiva la gravita della situazione. E cosi, dopo che gli avevo avvolto il braccio e fatto salire sulla mia bici, ci siamo diretti al traguardo per sfuggire alla furia dei Pokémon di tipo Ghiaccio. Ramsey e gli altri erano felici per la mia vittoria, ma più di ogni altra cosa al mondo erano sollevati dal fatto che fui riuscito a salvarmi. Anche Finn stava bene e ricevette subito le cure necessarie dai dottori, che malgrado siano in grado di curare un braccio non possono fare niente per aggiustare il suo orgoglio da atleta. Alla fine sali sul podio per ricevere il premio.
Giudice: Il vincitore di questa corsa è Gao, che si è distinto dagli altri concorrenti per il suo atto di coraggioso altruismo. Pertanto si guadagnerà a pieno merito la Ceneremagica! Su forza! Fate un'applauso all'eroe del momento!
Zoe: Bravo Gao!
Ramsey: Sei tutti noi Gao!
Lucius: Il premio è tutto tuo!
Gwen: Concordo, nessuno si merita la vittoria quanto te!
Ero piuttosto in imbarazzo per quei applausi, ma ance ovviamente felice ed orgoglioso per la vittoria. Finn si avvicino a me con aria misteriosa e con una debole voce mi disse parole che non mi sarei aspettato di ascoltare...
Finn: Gao...grazie. Comunque non ti montare la testa...la prossima volta che ci incontreremo ti faro mangiare la polvere! Addio!
Gwen: Poteva ringraziare meglio!
Gao: Lascia perdere Gwen, per me va bene lo stesso. Magari quest'esperienza la reso migliore di prima.
Chi lo sa...magari avevo detto una stupidaggine. Eppure mi era sembrato di vedere una luce diversa in lui, che sarebbe rimasta nascosta per molto tempo a causa dell'orgoglio di Finn. In ogni caso, mi sono divertito a questa gara su 2 ruote, ma ora era il caso di partire verso la prossima meta. Cosa mi sarei dovuto aspettare nelle prossime sfide in palestra? Qualsiasi cosa...magari una gara di biciclette. Tanto per dire.
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