Qualcuno di voi conosce il gioco di strategia per antonomasia? “Il nobil giuoco” che più di tutti è considerato un validissimo metodo di apprendimento? Esatto! Sono gli scacchi. Le regole sono queste: 2 giocatori si posizionano ai lati opposti di un tavoliere di 64 case con colori alternati, ed ognuno ha disposizione 16 pezzi: un re, una regina, 2 torri, 2 alfieri, 2 cavalli ed 8 pedoni. Il giocatore che riesce ha catturare il re dell'avversario vince. Detto così, sembra semplice...ma non lo è. Ci vuole strategia e pazienza per trionfare a questo gioco, e francamente io non mi ritengo un esperto. Dico davvero, se partecipassi ad un torneo di scacchi, non mi guadagnerei nemmeno il bronzo. Comunque, ci credereste che da qualche parte esista un...Regno degli Scacchi? No? Be, in effetti avete ragione: un luogo del genere non può esistere...almeno nel mondo umano. A Digiworld, invece, esiste eccome. Le case, i negozi, le statue...ogni cosa fa riferimento a questo gioco così complesso. Gli abitanti, ovviamente, sono Digimon che ricordano i pezzi della scacchiera e ognuno svolge il proprio ruolo con dedizione e impegno. Immagino sappiate quale sia il loro sport preferito, vero?
Hailey: Gli scacchi sono considerati uno sport? Ma è assurdo!
Hui: Che tu ci creda o no, lo sono anche nel nostro mondo. Restare concentrati per molto tempo richiede una forma fisica non indifferente.
Aaron: Ah, molto interessante. Comunque, non ci tengo a fare una partita.
Pierre: In ogni caso, cosa stiamo aspettando, mon ami? Andiamo a vedere più da vicino questo posto...sento che c'è fermento in città. Forse...ils organisent une fête.
Xiquemon: Una festa? Mi pare una cosa insolita, questo posto è sempre stato tranquillo. Anche se...mi pare di sentire dei rumori in lontananza.
Liollmon: Lo senti anche tu, Johan? Io dico di andare a controllare.
Johan: D'accordo, ma cerchiamo di tenere gli occhi aperti.
Takao: Tu vedi complotti ovunque, Johan!
Johan: Mi conosci troppo bene.
Dopo aver deciso il da farsi, i Digiprescelti e i loro Digimon si incamminarono verso l'ingresso del Regno degni Scacchi per scoprire cosa stava accadendo. In quel momento, un altro suono aveva attirato la loro attenzione, ed era vicino...molto vicino. Lalamon notò che dietro un bidone della spazzatura si nascondeva qualcosa di piccolo e rosa. Gli altri si avvicinarono per capire cos'era...
Squit! Squit! Squit! Squit! Squit! Squit!
Rebecca: Oh, che carino! Mi piacerebbe coccolarlo.
Aaron: É tutto tuo Cenerentola. Hey, pennuto...sei sicuro che in questo posto ci abitano solo Digimon fissati con gli scacchi? Non mi sembra che questo nanerottolo abbia la faccia da pedone.
Xiquemon: In effetti, è la prima volta che vedo un Chuumon da queste parti.
Squit! Squit! Squit!
Takao: Che sia pure lui un patito degli scacchi?
Dingo: Con quella faccia ne dubito, compare. Però mi fa pena...sarà affamato. Aspetta lì, sorcio! Il buon vecchio Dingo ti darà qualcosa da mettere sotto i denti.
Dingo prese nel sacco dei viveri una bella pagnotta e la divise a meta. Il piccolo roditore, attirato dal cibo, cominciò ad avvicinarsi con cautela al ragazzo.
Squit?
Dingo: Ecco, così...bravo! Non devi aver paura di me, sono tuo amico. Prendilo, è buono.
Dingo pose per terra il pezzo di pane, aspettandosi che Chuumon lo mangiasse, ma appena quest'ultimo lo prese...glielo lancio in faccia.
BONK!
Dingo: Ouch! Ma che...cavolo! Come ti permetti, sottospecie di topo?
Johan: Dingo, stai bene?
Dingo: Starò una meraviglia non appena acciufferò questa peste!
Gizamon: Perché lai fatto? Il capo voleva solo essere gentile!
Squeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeak!!!
Gizamon: E questo cos'è? Un urlo di battaglia?
Dingo: Sembra più un richiamo d'aiuto. Vorrei sbagliarmi, ma credo che stia chiamando...
Sunarizamon: L'esercito dei Chuumon! AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH!!!
In men che non si dica, i nostri eroi furono presi alla sprovvista da un branco di Chuumon particolarmente voraci. Grazie al loro numero, i pestiferi roditori erano riusciti a immobilizzare Takao e i suoi amici, per poi tagliare la corda con il sacco pieno di vivere. Che dire? Era stata una batosta davvero umiliante per i Digiprescelti...
Hui: Accidenti...quei Digimon sono terribili!
Pierre: Parbleu! Mi ricordano un sacco il criceto della mia adorata Henriette: a prima vista sembra tenero peluche, ma sotto sotto nasconde un lato sauvage.
Dingo: Se questo è vero, allora preferisco essere sbranato da un dingo selvatico!
Agumon: Il nostro cibo...c'è l'hanno rubato! E ora che faremo? Rischieremo di morire di fame!
Takao: Tranquillo, c'è lo riprenderemo!
Liollmon: Male che vada, possiamo andare in un negozio a comprarne dell'altro...sempre che c'è ne siano di pieni.
???: Mi spiace deluderti, straniero...ma al momento non c'è ne sono.
Agumon: Cosa?! Mi volete spiegare il perché?!
???: É colpa dei Chuumon: razziano di continuo i negozi e vandalizzano le strade con il loro formaggio puzzolente.
???: Provate ad annusare in giro.
Takao: Sniff! Sniff! Bleah! Che schifezza! Perché vi ho dato retta?
Aaron: Urgh...è insopportabile! Puzza più del tuo alito, Agumon.
Agumon: Si, si...aspetta, che hai detto?
Dingo: Per tutti i cacatua dell'Australia! Preferire annusare un koala adulto che si è divorato un albero di eucalipto piuttosto che questo fetore!
???: Dopo un po' ci si abitua...quasi.
???: Ecco...prendete queste molette per il naso, vi serviranno.
Takao: Grazie infinite...ma coi chi siete? Sono per caso amici tuoi, Gladimon?
Gladimon: Più che altro miei pari, mio valoroso alleato.
Così come Gladimon, anche i PawnChessmon, bianchi o neri che siano, rispettano il codice cavalleresco. La maggior parte degli abitanti del Regno degni Scacchi è composta da questi Digimon, che nonostante siano solo dei deboli pedoni sono comunque in grado di affrontare qualsiasi avversità per la gloria dei loro sovrani.
PawnChessmon (bianco): Per la gloria del gran cavaliere...
PawnChessmon (nero): Stiamo sempre uniti, qualunque cosa succeda!
Liollmon: Perfino durante un invasione di Chuumon? Mi sembra che vi stiano creando un sacco di problemi.
PawnChessmon (nero): Sigh...già! Quei birbanti sono estremamente furbi e inafferrabili.
PawnChessmon (bianco): Abbiamo tentato in tutti i modi di catturarli, ma senza successo.
PawnChessmon (nero): Non sappiamo da dove provengono...
PawnChessmon (bianco): Ma se continuano così, finiranno per distruggere il nostro regno!
Sunarizamon: S-s-s-sul serio?!
Hui: Non starete esagerando? Sono solo dei piccoli topi un po' scalmanati.
Johan: In ogni caso, devono essere fermati ad ogni costo.
PawnChessmon (bianco): Potremmo essere costretti ad eliminarli, ma...
Rebecca: Aspettate! Non voglio che si facciate del male ai Chuumon. Troveremo una soluzione, ma non ricorreremo alla violenza...vi prego.
Aaron: Stai buona, principessa...nessuno dei presenti ha intenzione di ferire quei topi puzzolenti. Dico bene, ragazzi?
Salamon: Li acchiapperemo senza torcergli un pelo!
Aaron: Sentito?
Rebecca: Ne sono felice.
Dingo: Ok, bando ai convenevoli...diamoci da fare! Non so se ve lo ricordate, ma il sottoscritto è un esperto di trappole. Mi serve giusto qualche altra corda e un'esca bella grossa...
Takao: Intanto noi proveremo ad acciuffarli con il vecchio metodo. Vieni, Agumon...facciamo a gara a chi prende più Chuumon!
Agumon: Non mi farò battere, Takao!
Liollmon: Questo non è un gioco...è una caccia al topo! Lasciate fare ad un predatore esperto!
Hailey: Fate adagio, ragazzi! Siate delicati con quei piccolini!
Takao e i suoi amici, da intrepidi eroi quali erano, si trasformarono in disinfettatori di Chuumon non retribuiti. I nostri eroi si erano impegnati al massimo per mettere sotto scacco quei topi, ma ciò si era dimostrato inutile. Oltretutto, Dingo aveva costruito una lunga serie di trappole pur di assicurarsi la cattura, ma in un modo o in altro i Chuumon riuscirono sempre a vanificare i suoi sforzi. Quei Digimon erano chiaramente più svegli di quanto si pensava...l'avventuriero se ne era accorto troppo tardi.
Dingo: Che un canguro possa prendermi a ceffoni! Quei mostriciattoli sono riusciti a fregarmi un'altra volta! Se lo zio mi vedesse in questo momento...
Aaron: Oh, povero il nostro Dingo...che tragedia.
Dingo: Non prendermi in giro, mezza calzetta!
Johan: Ragazzi, state buoni! Non è il momento di litigare!
Aaron: Che altro possiamo fare? Evidentemente, i Chuumon conoscono il gioco di squadra meglio di noi.
Johan: Forse dovremmo usare un altro tipo di approccio...
Johan cominciò a riflettere intensamente, cercando di studiare un piano utile che possa risolvere questo catastrofico problema, finché...
Hailey: Mmmm...qualcuno di voi conosce il pifferaio di Hamelin?
Takao: Eh? Mai sentito. É per caso un musicista famoso?
Hui: Non esattamente. Il pifferaio di Hamelin è una delle fiabe classiche più conosciute al mondo, scritta dai fratelli Grimm. Narra di un suonatore di piffero magico che allontana da Hamelin i ratti con il suono del suo strumento. Quando il borgomastro si rifiuta di pagarlo, si vendica portandosi via anche i bambini della città. Aspetta, non avrai mica intenzione di...
Hailey: Attirare i Chuumon con la musica? Bingo! Però al posto del flauto useremo qualcos'altro: una chitarra, un tamburo, un violino o...
Aaron: Non era Takao quello che ideava piani idioti?
Hailey: Hey! Almeno ci ho provato! E comunque, tanto vale tentare!
Gli altri Digiprescelti erano ovviamente contrari a questa idea...era decisamente troppo assurda. Voglio dire, chi altro avrebbe pensato che sarebbe stata una trovata geniale?
Gladimon: E se li attirassimo con il canto? Dovete sapere che la principessa possiede una voce melodiosa, in grado di far innamorare gli angeli e a far ingelosire i tenori più esperti.
Hailey: Wow! Dice la verità, Rebecca?
Rebecca: Be, abbastanza...Gladimon esagera.
Gladimon: Non dite così, mia principessa! Il vostro canto è più ammaliante di quello di una sirena!
Johan: Ufff...d'accordo! Se tu ne sei sicuro, tanto vale tentare.
Hailey: Tu non hai nulla in contrario, Aaron?
Aaron: Posso chiudere un occhio, anche 2...ma non di certo le orecchie.
Pierre: Hoho...("Il nostro innamorato non vede l'ora di sentire la sua mademoiselle cantare, eh?")
Gladimon: Ottimo! Direi che nessun altro a nulla di ridire. Principessa...a voi l'onore.
Gladimon non esagerava: Rebecca era davvero una cantante straordinaria. Se in futuro avesse deciso di seguire questa strada, avrebbe sicuramente fatto carriera. Tuttavia, la ragazza si vergognava ad esibirsi di fronte ad un pubblico così numeroso, ma in quel momento sentiva che non poteva tirarsi indietro. Gli abitanti avrebbero sterminato i Chuumon pur di salvare il loro regno, doveva impedirlo assolutamente e se cantare era l'unico modo per salvarli lo avrebbe fatto di sicuro. Così, prese un bel respiro, si mise al centro della piazza e...
Rebecca: Cominciamo.
London Bridge is falling down
Falling down, falling down
London Bridge is falling down
My fair lady
Build it up with iron bars
Iron bars, iron bars
Build it up with iron bars
My fair lady♪♪♪
Pierre: Hulala! La conosco questa canzone...è molto orecchiabile! Oui, oui!
Aaron: Per una volta, sono d'accordo con te.
Pierre: Hohohoho! É uno sguardo innamorato quello che vedo? Molto fascinant!
Aaron: Hai detto qualcosa, damerino?
Pierre: No, no, no...bien sûr que non! Volevo solo farti notare che...il piano sembra funzionare. Guarda là!
Era da rimanerci di sasso. Come i metalli attirati dalle calamite, tutti i Chuumon presenti nel regno si radunavano in gran fretta verso il centro della piazza pur di udire meglio quel suono tanto melodioso. Erano talmente ammaliati e distratti da non rendersi conto di nulla intorno a loro...nemmeno del sacco che stava piombando sulle loro teste in quel momento. Era così grosso da farci entrare un miliardo di Chuumon, tanto più che serviva un gigante per sollevarlo. Fortunatamente, i nostri amici poterono contare sull'aiuto di un vero colosso.
RookChessmon: Chuumon...presi.
PawnChessmon (bianco): Ottimo lavoro, RookChessmon!
PawnChessmon (nero): Ora portali via da qui.
RookChessmon: Vado...subito.
Dingo: A però! Il ragazzone parla un po' lento, ma almeno sa accelerare il passo!
Rebecca: Dove li sta portando?
PawnChessmon (nero): In un luogo lontano dove possono vivere in pace senza danneggiare nessuno.
PawnChessmon (bianco): Non temere, starano bene.
Rebecca: Che sollievo...
Aaron: Hey, principessa...hai davvero una bella voce, sai?
Rebecca: Smettila, Aaron...così mi fai arrossire!
Hailey: Un giorno dovrai darmi lezioni di canto! Ho sentito che le piante crescono meglio se esposte ai bei suoni.
Rebecca: Emmm...si vedrà.
Gladimon: D'accordo...basta così! La principessa ha già avuto troppe emozioni per oggi! Sciò! Via! Sgomberare!
PawnChessmon (bianco): Scusate l'interruzione...
PawnChessmon (nero): Ma siete pregati di seguirci.
Takao: E per quale motivo?
PawnChessmon (bianco): Siete convocati dal re in persona...
PawnChessmon (nero): Vi vuole nel suo palazzo...subito.
Cosa voleva il re del Regno degni Scacchi dai nostri eroi? Di certo, li voleva ringraziare per ciò che avevano fatto, ma sento che c'è qualcos'altro. Non ci resta altro da fare che attendere il prossimo capitolo per scoprirlo.
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