Molti, moltissimi secoli fa, in un’epoca lontana che non potete neanche immaginare, 2 Digimon si conobbero per caso lungo la strada, divenendo immediatamente amici. I 2 Digimon avevano giocato, combattuto, riso e pianto insieme, vivendo quella grande avventura che era la vita. Un vita abbastanza semplice, ma piena di emozioni e di sentimenti mai provati prima. Fu un epoca felice, destinata a finire dopo l'avvento di Apokarimon, colui che aveva tentato di distruggere il mondo digitale e forse altri universi sconosciuti. Nonostante fosse stato sconfitto dal sacrificio dei 9 eroi leggendari, il signore del caos era riuscito lo stesso a lasciare una traccia permanente del suo potere, alterando l'equilibrio del cosmo in maniera irreversibile. Il sole smise di brillare, la luna scatenò la sua furia agitando gli oceani...e il caos dilagò come una malattia. Tutto sembrava perduto, finché non avvenne un miracolo. I 2 Digimon, spinti dal desiderio di salvare il loro mondo, riuscirono a raggiungere l'apice dei loro poteri tramutandosi nelle loro forme finali, per poi trasferirsi nei rispettivi corpi celesti. Il primo fece riottenere al sole la sua lucentezza, mentre la seconda dominò il potere distruttivo della luna, facendo così ritornare la pace sul mondo digitale. I 2 sovrani, capendo di avere in mano un grossa responsabilità, fecero un giuramento: per nessuna ragione al mondo non dovranno mai lasciare i loro regni, pur sapendo che non si sarebbero mai più rivisti. Un sacrificio necessario per garantire un futuro a tutti i Digimon. Questa è la storia di Apollomon e Dianamon, un fatto trasformato in mito per poi divenire realtà. Sarà anche così per i Digiprescelti? Solo il tempo ce lo dirà.
A proposito dei Digiprescelti...sarebbe il caso di continuare dove abbiamo interrotto. I nostri eroi, attraversando un portale magico creato da Dianamon, erano riusciti a raggiungere il sole di Digiworld, dove lì avevano incontrato il dio del sole in persona: Apollomon. E tanto per saperne di più a riguardo...mano al Digivice.
Apollomon. Digimon Uomo Divino di Livello Mega. Tipo Antivirus. É il dio del sole e in quanto tale è in grado di sprigionare un potere superiore ad un esplosione solare. Le sue Frecce di Apollo sono in grado di incenerire qualsiasi ostacolo.
Osservatelo bene e ditemi cosa vedete. Una chioma immensa, un'armatura robotica e un piccolo sole sospeso sopra la sua testa...se per voi non ha nulla a che fare la maestosità e la regalità, allora non abbiamo più niente da dirci. Inoltre, è bene tenere a mente, che Apollomon è uno dei Digimon più potenti in assoluto, un avversario implacabile che non conosce limiti quando si infuria...i nostri eroi l'avevano imparato a loro spese.
ROOOOOOOOOOOAAAAAAARRRRR!!!
WarGreymon: Urgh...è d-davvero potente!
Regalecusmon: Accidenti...stavo quasi per diventare una frittura di pesce!
MetalGarurumon: Mantenete le posizioni, soldati! Cercate di non attaccarlo frontalmente ed evitate le sue frecce! Giocate d'astuzia e non siate impulsivi!
Hailey: D'accordo, signore...ma qui ci servirebbe subito dell'acqua!
MetalGarurumon: Quel Digimon non è un semplice falò, ma l'incarnazione stessa del sole. L'acqua non è sufficiente per fermarlo...ci vuole un piano, adesso!
Hailey: Veramente l'acqua servirebbe di più a Lalamon!
Lalamon: Brucia! Brucia! Brucia! Brucia! Brucia! Brucia! Brucia! Brucia!
Tutti sanno che le piante non vanno d'accordo con il fuoco, ergo i Digimon Pianta sono decisamente svantaggiati contro le fiamme. Nonostante ciò, Lalamon cercò lo stesso di aiutare i suoi amici assumendo le sembianze di Ceresmon, cercando di combattere con tutte le sue forze...per poi essere sconfitta brutalmente da un'ondata solare. Bisogna riconoscere, però, che aveva dimostrato un gran bel fegato ad affrontare faccia a faccia un nemico che non poteva battere. Ovviamente i nostri eroi avevano pensato all'inizio di usare l'acqua per raffreddare i bollenti spiriti del dio del sole. La Forza Acquatica di Xiangpengmon unita alla Forza Oceanica di WarGreymon sarebbe stata sufficiente per mettere KO qualsiasi Digimon di fuoco...ma Apollomon non era come gli altri. Ricoprendosi di fiamme era riuscito a far evaporare l'acqua, rendendo così inefficaci gli attacchi acquatici dei suoi avversari. Il Sergente Maggiore, purtroppo, ci aveva visto giusto...l'acqua non li avrebbe salvati.
Takao: Aspettate un secondo! Time out! Non sapevo che fossi in grado di creare acqua dal nulla, WarGreymon!
WarGreymon: Neanche io, Takao! Chissà perché non lo usata prima contro Marsmon.
Già, chissà perché? Molto probabilmente, questo piano si sarebbe rivelato più utile contro Marsmon, che aveva uno stile di combattimento e dei poteri simili a quelli di Apollomon. Tuttavia, il primo puntava tutto sulla forza bruta per battere gli avversari, mentre il secondo la sfruttava in maniera più tattica, riuscendo così a sbaragliare i suoi avversari in maniera brutale e intelligente. Anche se, il motivo di tanta inarrestabilità si potrebbe collegare al Black Gear incastonato nel suo petto. Gli ingranaggi neri, oltre a rendere cattivi i Digimon, possono anche potenziarli e in certi casi alterare le loro abilità. Il sole di Digiworld, essendo legato spiritualmente ad Apollomon, aveva assorbito l'aura malefica dell'ingranaggio, assumendo così quel terrificante colorito nero. Ad ogni modo, le cose non si erano messe bene per i nostri eroi...
Apollomon: Raggio Solare!
BOOOOOOOOOOOOOOOOOMMM!!!
Takao: WarGreymon! Sergente Maggiore! No!
Pierre: Parbleu! Che colpo!
Rebecca: State bene, amici?
Gladimon: N-non abbiate timore, principessa, stiamo bene...almeno per il momento.
I Digimon dei ragazzi erano ancora vivi, sebbene un po' bruciacchiati e regrediti nelle loro forme più deboli. Il Sergente Maggiore, invece, era stato in grado di mantenere la sua forma attuale, ma era troppo indebolito per continuare a lottare. Neppure Oblivimon, che aveva deciso di scendere in campo all'ultimo minuto, era riuscito a mettere in difficoltà il dio del sole. Erano stati abbastanza fortunati a resistere al Raggio Solare...ma di certo non lo sarebbero stati con il prossimo. In quel momento, infatti, Apollomon era sul punto di scagliare un secondo Raggio Solare, talmente potente che avrebbe potuto distruggere l'intero Sistema Solare digitale. Ormai nulla poteva fermarlo, finché...
???: Freccia di Artemide!
Apollomon: GROOOAAARRR?!
Era come sbucata dal nulla...come per magia. Takao l'aveva scambiata per una lancia, Aaron invece pensava fosse un fulmine, ma in realtà era un freccia. Era più rapida di un fulmine, più splendete di un'aurora boreale e più implacabile di una tempesta di neve. Quella freccia, infatti, era fatta di ghiaccio e si rivelò molto utile a neutralizzare Apollomon, almeno per qualche minuto. L'incarnazione del sole, essendo in grado di riscaldare l'ambiente circostante, sarebbe riuscito prima o poi ad uscire da quel blocco di ghiaccio...Dianamon lo sapeva molto bene.
Dianamon: Perdonami, Apollomon...non avevo altra scelta.
Rebecca: Dianamon?
Takao: Evviva! É arrivata la cavalleria!
Pierre: Meglio tardi che mai, mon ami! La situazione si è un po' troppo riscaldata...letteralmente.
Hui: Non so se dovremmo gioire, Pierre. Digiworld sarà afflitta dai maremoti se Dianamon non tornerà immediatamente sulla luna!
Aaron: Tanto peggio di così non può andare.
Dianamon: Non temete, Digiprescelti...Digiworld non sarà distrutta. So come fare per ristabilire l'ordine nel cosmo, ma prima devo aiutare Apollomon. Quell'ingranaggio incastonato nel suo petto...è lui la causa del problema, vero?
Hui: Si. Quello è un Black Gear, un marchingegno in grado di rendere cattivi i Digimon. Perfino un essere potente come Apollomon non è immune al suo potere.
Dianamon: Questo spiega tutto.
Nel frattempo, Apollomon si stava lentamente liberando dalla sua fredda prigionia...e non era affatto felice.
KRRRR...KRRRR...KRRRRR...CRASH!
Apollomon: GRRRRRRRR!!!
Agumon: Attenzione! Si è liberato!
Dianamon: Fatti avanti, Apollomon.
Apollomon corse impetuoso verso la dea della luna, che in quel momento si era messa in posizione difensiva. Il dio del sole cercò di colpirla con i suoi pugni infuocati, ma Dianamon riuscì ad evitare i suoi colpi con assoluta grazia, per poi stordirlo con un violento calcio alla testa. Era l'occasione giusta per concludere lo scontro con la sua tecnica speciale...
Dianamon: Lune Stregate!
Apollomon: Rooaarr...zzzzzzzzzzzzzzzz!
E fu così che Dianamon sconfisse Apollomon. Il possente signore del sole si era dimostrato un avversario temibile, quasi insuperabile per i nostri eroi, ma alla fine non fu in grado di resistere all'incantesimo delle Lune Stregate. Eppure, nonostante si fosse addormentato, riuscì lo stesso a rimanere in piedi. La sua forza di volontà era incredibile, forse superiore a quella di Takao, che non potè fare a meno di ammirarlo.
Takao: Wow! É rimasto in piedi, nonostante abbia perso. Apollomon, sei davvero incredibile!
MetalGarurumon: É un valido combattente, bisogna riconoscerlo.
Dianamon: Oh, lui è molto di più di questo.
Ora che Apollomon non era più in grado di difendersi, Dianamon era libera di distruggere senza problemi il Black Gear. Con l'ingranaggio ridotto ad un cumulo di polvere, il potente Digimon era ritornato quello di prima e il sole aveva finalmente riacquistato la sua luminosità. Nel frattempo, Oblivimon fece in tempo a far entrare i suoi amici dentro di lui e ad allontanarsi dalla stella ormai incandescente. Se avessero indugiato troppo, infatti, si sarebbero carbonizzati all'istante. Nessuno poteva sopravvivere in un luogo simile, tranne ovviamente Apollomon, in quanto padrone delle fiamme, e Dianamon, che era in grado di raffreddare l'aria circostante per proteggersi dal calore estremo. C'erano solo loro 2 e nessun altro. Dopo molti secoli, si erano finalmente incontrati...ma a quale prezzo? Dianamon aveva anteposto i suoi interessi all'equilibrio del cosmo, rompendo così il suo giuramento. Tuttavia, aveva affermato che c'era un modo per risolvere le cose...ma non aveva specificato che necessitava di Apollomon.
Apollomon: Urgh...cosa...cos'è successo?
Dianamon: Shhhh...va tutto bene, Apollomon. Non sei più schiavo dell'oscurità.
Apollomon: D-dianamon? Che ci fai qui? Dovresti essere sulla luna! Sai bene che non dovresti allontanarti da essa! Abbiamo fatto un giuramento, ricordi?
Dianamon: Come potrei scordarmelo, dopo tutto questo tempo? Io...noi...non potevamo sottrarci da questo dovere. Però...ho dovuto farlo. Se non fossi intervenuta, Digiworld si sarebbe trasformato in un pianeta senza vita e senza luce.
Apollomon: Capisco. Quell'ingranaggio...aveva dentro di sé un potere terrificante, non riuscivo proprio a controllarlo. Hai fatto ciò che dovevi fare...perdonami se non lo capito prima.
Dianamon: Non ne hai motivo.
Apollomon: Oh, Dianamon...sono passati tanti secoli dall'ultima volta che ti ho visto.
Dianamon: Quasi un'eternità. Ricordo l'ultima cosa che mi hai detto prima di salutarci...
Apollomon: "Non piangere...siamo pur sempre un'unica realtà"...un modo come un'altro per dirti che saremmo stati insieme per sempre, nonostante la lunga distanza.
Dianamon: Era solo un dolce bugia, in fondo.
Apollomon: Già...è così.
Dianamon: Tuttavia, non ti ho mai biasimato per questo.
Apollomon: Forse avresti dovuto, Dianamon. Ora, però, dovresti ritornare sulla luna. É stato bello rivederti dopo tutto questo tempo, davvero...ma ora dobbiamo separarci. Non possiamo sfuggire al nostro destino.
Dianamon: Ti sbagli, un modo c'è.
Apollomon: Non dirai sul serio, vero? Non sappiamo cosa ci potrebbe capitare.
Dianamon: Esiteremo ancora, ne sono certa. Io...non voglio più vivere senza di te, Apollomon. Noi...siamo un'unica realtà, ricordi?
Apollomon: Hai ragione, Dianamon...lo siamo. É tempo di cambiare il nostro destino...ora.
Apollomon avvicinò delicatamente il suo viso a quello di Dianamon e...ciò che accadde rimase inspiegabile. Nessuna profezia aveva predetto un evento simile. Di certo, il cosmo non sarebbe rimasto più lo stesso dopo questa vicenda.
Nel frattempo, all'interno di Oblivimon, i Digiprescelti erano impegnati a curare i loro Digimon. Se l'erano guadagnato, dopo la batosta che avevano preso.
Salamon: Ouch! Piano con quella pomata!
Aaron: Vedi di stare buona, Salamon...ho quasi finito. Come vanno le bruciature, Lalamon?
Lalamon: Sono quasi sparite, per fortuna.
Agumon: Io sono sano come un pesce...e ho voglia di mettere qualcosa sotto i denti! Ora!
Xiquemon: Sei sempre il solito, Agumon. Uff...lo devo ammettere: i viaggi spaziali sono molto più faticosi di quelli normali. Non è da me dire una cosa del genere, però...
MetalGarurumon: Animo, truppa! La missione è stata un successo, dovreste andarne fieri. Riposatevi adesso, perché domani daremo priorità al ritrovamento dei nostri compagni.
Hailey: Aspettate...e Dianamon? L'abbiamo lasciata!
Takao: Cavolo! Dobbiamo tornare indietro a salvarla!
MetalGarurumon: Restate calmi, soldati! Ormai non possiamo più avvicinarci al sole e comunque non è il caso di preoccuparsi. Dianamon è un Digimon molto potente, un po' di caldo non gli farà di certo male.
???: Dianamon non c'è più...e nemmeno Apollomon. Ora...ci sono io.
Takao: Nuovi guai in arrivo, ragazzi!
Agumon: Ma devo ancora digerire!
Un'ombra titanica era calata sui nostri poveri eroi...chi poteva essere? Un nuovo nemico? Un astuto avversario che aveva aspettato il momento giusto per rivelarsi? Che razza di Digimon poteva essere? Non si era mai visto niente del genere prima d'ora...e nemmeno sentito. Quella voce...era così strana. Sembrava di sentire 2 persone parlare all'unisono.
???: Non temete, Digiprescelti...non so qui per farvi del male.
Sunarizamon: Ah n-n-n-n-no?
Hui: Quelle voci...mi sembra di averle già sentite da qualche parte. Ah, si! Appartengono a Dianamon e Apollomon!
Takao: Cosa?! Ne sei certo?
Rebecca: Hui ha ragione...sono proprio identiche a loro.
???: Questo perché ci appartengono, Rebecca.
Rebecca: Come fai a sapere il mio nome?
Takao: Basta misteri per oggi...vogliamo sapere chi sei veramente!
L'impazientito ragazzo prese in mano il Digivice per analizzare lo strano Digimon e ciò che scoprì lo lasciò a bocca aperta.
GraceNovamon. Digimon Galassia di Livello Mega. Tipo Antivirus. Apollomon e Dianamon si sono fusi insieme per diventare una galassia vivente, dotata del potere di entrambi. Il suo attacco più potente è l'Eclissi Finale, con il quale è in grado di annichilire il nemico.
Takao: Che coooooosa?!
Dingo: Fatemi capire bene...Apollomon e Dianamon si sono uniti per diventare questo gigante? E perché mai?
GraceNovamon: Perché siamo e saremmo per sempre un'unica realtà. Non posso rivelarvi molto a riguardo, ma vorrei ringraziarvi dal profondo del mio cuore per aver cambiato il destino dei Digimon che mi hanno dato alla luce. Grazie infinite.
Takao: Emmm...non ci ho capito molto, ma prego.
Hui: E la luna e il sole? Senza la presenza di Apollomon e Dianamon, causeranno altri problemi!
GraceNovamon: Finché avrò vita, l'equilibrio del cosmo non sarà mai alterato, potete stare tranquilli. Ora vi devo salutare, ho altri compiti a cui pensare...Addio.
Hui: Aspetta...questo che cosa significa?
FLAAAAAAAAAAAASSSSSHHHH!!!
GraceNovamon sparì nella luce senza troppe cerimonie, lasciando i nostri eroi con molti dubbi: Dov'era andato a finire? Qual era il suo ruolo nell'universo, oltre a monitorare il sole e la luna? E perché Apollomon e Dianamon avevano deciso di vivere come un solo Digimon? Tante domande e nessuna risposta.
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