Witchelny era stata inaspettatamente minacciata da MetalPhantomon, un Digimon Cyborg che aveva viaggiato in diverse dimensioni alla ricerca della resistenza. Ormai scoperto dai nostri eroi, il terribile mietitore usò la sua falce per aprire un portale dal quale sono usciti una miriade di ingranaggi neri, seminando il panico nella dimensione magica. Aaron corse verso Wizardmon per proteggerlo, innescando senza volerlo il pieno potere della luce. I Black Gears vennero distrutti e MetalPhantomon ritornò ad essere Phantomon, uno dei pochi Digimon ad essere stato corrotto per la seconda volta contro la sua volontà. Il pericolo era passato...almeno per il momento.
Brocken Magical Academy, nota più semplicemente come l'accademia di magia di Witchelny, è l'istituto scolastico più famoso della dimensione digitale, in cui compiono i loro studi la maggior parte dei Digimon magici. Venne fondata dai maghi e dalle streghe più potenti del loro tempo durante la seconda epoca di pace di Digiworld, dopo la scomparsa di Apokarimon, signore del caos. I fondatori iniziarono la pratica di suddivisione degli studenti in 4 case, Aquary dell'acqua, Energe del fuoco, Earthlin della terra e Baluluna del vento, selezionandoli in base alle caratteristiche da loro tenute in maggior considerazione. Nel corso del tempo le case si trasformarono in clan, i quali crearono i propri villaggi in una delle 4 zone di Witchelny. Durante la grande invasione di Digiworld, l'accademia divenne la base operativa dei leader della resistenza, che per molto tempo avevano cercato di studiare un modo per spodestare Piedmon. All'inizio si trovarono ad un punto morto, ma grazie alle informazioni ricavate da un certo Digimon, ora sapevano cosa dovevano fare. Proprio per questo si tenne una riunione speciale all'interno dell'Aula Magna, dove i combattenti più esperti, i saggi, i sovrani dei vari regni, le forze militari e i Digiprescelti potevano discutere sul da farsi. Wisemon, oltre ad essere il custode di Witchelny, era anche il preside del Brocken Magical Academy e colui che aveva organizzato la riunione. Fu lui, infatti, il primo a parlare...
Wisemon: Amici miei, miei fedeli alleati...sapete benissimo perché vi ho convocati qui. Tra pochi giorni la resistenza si dirigerà a Digiworld per combattere Piedmon. Il nostro nemico ha a disposizione i mezzi necessari per attuare i suoi piani e un potente esercito in grado di sbaragliare ogni ostacolo sul suo cammino.
Johan: I Digimon corrotti dagli ingranaggi e quelli che hanno deciso di allearsi con Piedmon di loro iniziativa.
MetalGarurumon: Minotarumon e Arukenimon non sono gli unici "veri amici" di quel pagliaccio, soldato...esistono altri Digimon che hanno deciso di passare dalla parte del male per guadagnarci qualcosa.
Takao: Tipo ricchezze, fama e dominio?
Wisemon: Esattamente. Finora non siamo riusciti a trovare un modo per fermare il nemico, ne tantomeno scoprire i suoi punti deboli senza attirare troppo l'attenzione. Piedmon ha occhi e orecchie dappertutto, in ogni angolo di Digiworld...grazie a questi.
Con un semplice gesto della mano, Wisemon fece comparire dal nulla qualcosa di insolito di fronte ai suoi alleati. Non era ne un uccello, ne un piccolo aereo...ma uno strano Digimon sconosciuto ai nostri eroi. Le sue ali erano state bloccate da un nastro adesivo, probabilmente per non farlo volare via, e aveva uno shuriken conficcato nel suo unico occhio. Era una crudeltà tenerlo in quello stato...ma era l'unico modo per non rivelare nulla a Piedmon.
Dingo: Che razza di Digimon sarebbe?
Wisemon: É un Soundbirdmon, Piedmon ne possiede un'infinità e li usa come spie aree.
Dingo: Questo spiega alcune cose. Immagino sia molto difficile scovarli.
???: Dici bene, queste creature sono molto furbe...ma non quanto me.
Dingo: Chi ha parlato? Non ditemi che in questa scuola ci abitano i fantasmi, sarebbe una cosa troppo ovvia, per mille canguri!
Wisemon: Secondo le regole della Brocken Magical Academy, i Digimon Fantasma hanno il diritto di apprendere la magia come gli altri Digimon, ma non di dimorare o alloggiare all'interno dell'istituto.
???: Vero...ma io non sono un fantasma. Lasciate che mi presenti.
POOOOOOOOOOOOOOWWWWWW!!!
Aaron: Una nuvola di fumo improvvisa? Proprio una bella stregoneria.
La magia non c'entrava niente in quel momento. Se Aaron o qualcun altro fosse riuscito a notare la bomba fumogena che era rotolata silenziosamente in mezzo alla sala, avrebbero capito che il responsabile non poteva essere un mago...ma qualcuno di altrettanto silenzioso e veloce. E quel qualcuno era sbucato all'improvviso in mezzo a quella nuvola di fumo per rivelare la sua identità. A prima vista ricordava un robot, ma se lo si osservava meglio si poteva capire che era un vero ninja.
Tuwarmon: Sorpresa! Mi chiamo Tuwarmon e sono il ninja più abile di Digiworld. Niente applausi, prego...è solo un vecchio trucco da elementari.
Aaron: Come vuoi, capitan modestia.
DarkKnightmon: Non sei cambiato affatto dall'ultima volta che ci siamo visti, Tuwarmon.
Tuwarmon: La stessa cosa non posso dire di te, DarkKnightmon. Il cavaliere nero di un tempo non mi avrebbe risposto in modo così gentile.
DarkKnightmon: Ciò non mi rende meno spietato, credimi.
Hailey: Un momento! Voi 2 siete amici da sempre?
DarkKnightmon: Più che altro "colleghi": Tuwarmon è un mercenario, proprio come il sottoscritto.
Hui: Nulla di cui andare fieri...
Tuwarmon: Dite quello che volete, ma sappiate che è meglio avermi come amico che come nemico.
In effetti, diceva la verità. Durante quel periodo, Tuwarmon aveva accettato di lavorare come spia per la resistenza, sfruttando la sua "tecnica segreta dell'invisibilità" per neutralizzare facilmente i nemici e carpire informazioni segrete. Normalmente le condivideva solo con il miglior offerente, ma era disposto a chiudere un occhio a quelli a cui doveva un favore...Wisemon era uno di quelli. Molto tempo fa, infatti, il guardiano di Witchelny gli aveva salvato la vita e ora aveva l'opportunità di ripagare il suo debito.
Tuwarmon: Avanti, Wisemon...rivela agli altri cos'ho scoperto durante la mia ronda.
Wisemon: L'intenzione era quella.
Il saggio Digimon fece comparire dal nulla un'immagine olografica del mondo digitale, in cui erano segnati 4 luoghi: la Fabbrica Oscura dell'Isola di File, il Carcere Oblio del Continente di Folder, la Foresta Maledetta dell'Isola della Pace e ultimo, ma non per questo meno importante, il Castello di Piedmon situato nel Continente di Web. Ogni zona era protetta da dei guardiani, che avevano il compito di sorvegliare il "tesoro più prezioso" di Piedmon. Cosa poteva essere? Tuwarmon non era riuscito a scoprire molto a riguardo. Fortuna vuole che Phantomon, essendo stato uno dei Digimon corrotti più potenti e leali di Piedmon, sapesse bene di cosa si trattava...
Phantomon: Il tesoro in questione non ha nulla a che vedere con l'oro e i gioielli, Piedmon non è interessato a queste cose. No, lui desidera solamente diffondere il caos in ogni mondo parallelo conosciuto...e grazie alla "fonte" ci riuscirà.
MetalGarurumon: A meno che non lo fermiamo in tempo.
Gizamon: Il tempo dobbiamo averlo per forza! Ma spiegatemi una cosa...cos'è la fonte?
Phantomon: La fonte è l'origine di tutti i mali...la materia principale per dare vita agli ingranaggi neri. Non so come Piedmon sia riuscito ad ottenere un simile abominio, ma se lo distruggiamo non sarà più in grado di creare i Black Gears e alterare l'equilibrio del nostro mondo.
Hui: Questa è una buona notizia!
Takao: Puoi dirlo forte! Dai, dici...dove si trova esattamente la fonte? Piedmon deve avertelo confidato, no?
Phantomon: Spiacente, non me l'ha rivelato.
Jijimon: Una precauzione necessaria nel caso fossi ridiventato buono.
Babamon: Una mossa astuta, bisogna ammetterlo. Mmmmm...poco male. Vorrà dire che invieremo 4 squadre nei luoghi più importanti, così sarà più facile scovare la fonte. Questo compito spetta a voi ragazzi.
Dingo: Ricevuto, nonnetta!
Bonk!
Dingo: Ouch!
Babamon: Quando imparerai a rispettare gli anziani?
MetalGarurumon: Nel frattempo, invieremo le nostre truppe in queste zone, vicino alle basi nemiche. L'esercito di Marte, invece, si occuperà delle unità aeree, mentre CaptainHookmon guiderà una flotta in mare aperto.
CaptainHookmon: Quegli squali di acqua dolce non avranno vita facile con me!
Jijimon: Per quanto riguarda "colui che è stato dimenticato", lasceremo che siano i Digiprescelti e i loro Digimon ad occuparsene. Solo voi avete il potere necessario per fermare questa terribile minaccia, ma cercate lo stesso di stare attenti.
Johan: Non possiamo promettertelo, Jijimon...sai bene quanto possa essere rischioso. Ma stai tranquillo, ne usciremo sani e salvi.
Jijimon: Lo spero.
Leomon: Resta però un problema: come ci difendiamo dai Black Gears?
ShogunGekomon, sovrano del Lago Geko, si alzò furibondo sentendo questa domanda.
ShogunGekomon: Come ci difendiamo? Li spacchiamo in mille pezzi, ovvio! Geko! Grrrrrr...quanto li odio! É colpa di quei maledetti ingranaggi se il mio regno è caduto! Geko!
Leomon: Distruggerne un paio non è un problema, ma un numero quasi infinito può facilmente sopraffarci.
ShogunGekomon: Non me ne importa niente! Sono stanco di nascondermi! Piedmon la deve pagare per quello che mi ha fatto! Geko!
Aaron: Wow...propio un re altruista, eh?
Wisemon, nonostante fosse un Digimon pacato ed educato, non poteva tollerare un simile comportamento...era una di quelle cose che lo faceva davvero arrabbiare.
Wisemon: ShogunGekomon, vi ordino di fare silenzio! Alla prossima infrazione, prenderò seri provvedimenti!
ShogunGekomon: Gulp! F-f-farò il bravo!
Ora che l'odioso sovrano dei Gekomon era tornato al suo posto, toccava a Rebecca prendere la parola.
Rebecca: Mi scusi, posso avere il permesso di parlare?
Wisemon: Certamente, signorina.
Rebecca: Ecco...ci sarebbe un modo per neutralizzare gli ingranaggi. Oggi, nel momento in cui Aaron andò ad aiutare Wizardmon, successe qualcosa di davvero straordinario.
Salamon: Vero! Non avevi brillato così le altre volte, Aaron...come ci sei riuscito?
Aaron: Ho la faccia di uno che ne sa qualcosa? Non ho ancora imparato a controllare il mio potere, Salamon. Non so cosa darei per sapere di cosa si tratta...
Wisemon: Ho la risposta alla tua domanda, giovanotto...e non dovrai ripagarmi in alcun modo.
Aaron: D-davvero?
Wisemon: Certamente...e te lo posso dimostrare facendoti leggere questa pagina.
Wisemon fece levitare il suo libro magico verso il ragazzo, il quale si ritrovò di fronte la sezione dedicata ai simboli arcani. Una pagina in particolare parlava delle virtù dei Digiprescelti: Coraggio, Amicizia, Amore, Saggezza, Purezza, Sincerità, Bontà, Speranza e Luce. Quest'ultime 2 sembravano essere descritte con maggiore importanza rispetto alle altre e per una buona ragione. Ciò che era scritto su quel foglio era molto chiaro: "Tutte e 9 le virtù sono importanti, ma solo 2 saranno fondamentali per fermare il caos. Solo la Speranza può distinguere il giusto dal sbagliato e solo la Luce può difendere il bene dal male...e solo uniti possono salvare Digiworld."
Aaron: Quindi è questo il mio potere?
Wisemon: Il dono che hai ricevuto non serve solo ad annientare il male, ma a proteggere chi ti sta più a cuore. Grazie ad esso puoi rendere i Digimon immuni alla corruzione, ma dovrai allenarti tanto per riuscirci. Domani inizieremo il tuo addestramento, in meno di 24 ore dovresti essere in grado di padroneggiare il tuo potere in vista della guerra.
Aaron: Tutto qui? Va be, vorrà dire che farò a meno delle pause.
Salamon: C'è la farai ne sono certo! Con te al mio fianco, le forze del caos non mi spaventano!
Aaron: Ci sono cose ben più spaventose di questa.
Salamon: Tipo cosa?
Aaron: Vederti in pericolo, ma so che combatteresti lo stesso pur di proteggere me e gli altri, eh?
Salamon: Per forza! Sono il tuo Digimon, guardarti le spalle è il mio compito! Vale anche per gli altri, dico bene?
Agumon e gli altri Digimon annuirono senza pensarci 2 volte, mentre i loro compagni umani li guardavo con orgoglio. Quando Aaron vide i loro occhi pieni di determinazione, si sentì obbligato a tentare l'impossibile per i suoi amici. Con la guerra alle porte non poteva permettersi di fallire...doveva imparare a controllare il suo potere alla svelta, a qualunque costo. Anche se gli sarebbe costato molto, valeva la pena provarci.
Aaron: Ok, quando cominciamo, Wisemon?
Wisemon: Subito, ovviamente. Non c'è un minuto da perdere. Sergente Maggiore MetalGarurumon, potrebbe prendere il mio posto?
MetalGarurumon: Certo, nessun problema. Dunque, sarebbe il caso di pensare alla formazione delle squadre...qualche idea?
Takao: La cosa durerà tutto il giorno, vero?
Aaron: Di che ti lamenti? Non sei tu quello che deve sorbirsi 24 ore di lezione.
Takao: Be, il destino di Digiworld dipende da questo, no?
Aaron: Il destino è dipendente da molte cose, credimi.
C'è la farà Aaron a padroneggiare il suo potere? Che tipo di strategia userà la resistenza per vincere la guerra? E cosa stavano facendo i cattivi nel frattempo? Scopriamolo.
In quello stesso momento, sull'Isola di File, un branco composto da 3 Fangmon stava pattugliando l'ormai abbandonata File City alla ricerca di altri Digimon da poter cacciare, ma non perché glielo aveva ordinato Piedmon. Lo facevano per sport, per il gusto di uccidere. Superstiti, membri della resistenza, semplici passanti...chiunque andava bene per quelle bestie sanguinarie.
Fangmon1: Sniff! Sniff! Sentito qualcosa?
Fangmon2: Niente di niente! Ormai qui non ci abita più nessuno, tanto vale andarcene.
Fangmon3: Buona idea! Proviamo a cercare in spiaggia, forse lì riusciremo a trovare qualcosa da mettere sotto i denti...o magari potremmo farci una nuotata.
Fangmon1: Non ci eravamo già stati?
Fangmon3: Che importa? Possiamo fare quello che vogliamo, grazie a Piedmon!
Fangmon1: Giurargli eterna fedeltà mi va pure bene, però...mi fa sentire a disagio.
Fangmon3: Già, fa venire la pelle d'oca anche a me. Non so cosa sia peggio, la sua risata o i suoi manierismi da pazzo.
Fangmon2: Fate silenzio, voi 2! Se vi sente, saranno guai per tutti noi!
VRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!!!
Fangmon3: N-n-non ti riferivi a questo, vero?!
Fangmon1: C-c-cos'è stato?!
Fangmon2: Proveniva dal cielo! Il capo ci aveva avvertiti che sarebbe successo. Aveva detto che non dovevamo preoccuparci, che è del tutto normale.
Fangmon3: E tu gli credi?!
Fangmon2: Ovviamente no, ti pare? Se hai dei dubbi a riguardo, parlane con Piedmon!
Fangmon3: Ma neanche per sogno! Io me ne ritorno al covo...questo rumore mi ha fatto passare la fame.
Fangmon1: Aspettami, vengo con te!
Fangmon2: Ci sono anch'io...siamo pur sempre un branco, no?
Fangmon1: Un branco composto da 3 Fangmon non è un vero branco...
Fangmon2: Bah! Chiudi il becco per una buona volta!
Nessun commento:
Posta un commento