Quanti giorni sono passati dalla prima volta che siamo giunti sull'Isola dell'Armatura? Una settimana e 3 giorni...anche se, mi sembrava più del dovuto. Magari saranno gli intesi allenamenti del dojo a rendere i giorni più lunghi del dovuto, ma fortunatamente mi sono abituato bene a questa routine. Lasciatemi raccontare come passiamo le giornate io e gli altri allievi: Ci si sveglia presto la mattina, si fa una bella colazione, facciamo una lunga corsa per tutta l'isola, alleniamo i Pokémon, si pranza, si studia un po' di teoria con Tania, ci si allena ancora con i Pokémon, si cena e poi a letto presto...un gran bel programma vero? Tuttavia, capita che Mustard decida di dare a noi allievi un giorno di riposo, oppure di metterci alla prova con una sfida particolare...provate a indovinare cosa dobbiamo affrontare oggi.
Mustard: Miei fedeli allievi, oggi non faremmo la solita corsa per tutta l'isola.
Ramsey: Fiuuuu...(Meno male...i miei piedi per il momento possono riposare.)
Mustard: Ciò non vuol dire che non correrete come matti.
Ramsey: Gulp! (Come non detto!)
Mustard: Secondo voi, un Pokémon potrebbe riuscire a tirar fuori il suo potenziale?
Gao: Dipende...se ci si allena tanto è possibile.
Mustard: Bravo Gao...hai afferrato bene il concetto!
Zoe: In effetti, l'ultima volta Snom ha sfruttato tutta la sua astuzia per battere Tauros.
Ramsey: Per di più, si era dimostrato un'avversario decisamente fuori dal comune.
Mustard: Gia...un Pokémon può compiere l'impensabile solo se si impegna al massimo delle sue energie! Ecco...lasciatemi dimostrare che ho ragione.
Appena Mustard schiocco le dita in alto, sentimmo una folata di vento scorrerci dietro le nostre spalle. Una strana ombra aveva fatto la sua comparsa nel dojo, ma era talmente veloce che facevamo fatica a capire che cos'era. L'ombra in questione era sicuramente un Pokémon...ma di che tipo? Poteva essere un subdolo Sneasel, un micidiale Scyther o magari il Lycanroc di Mustard, che si dice in giro che sia l'esemplare più veloce della sua specie. Non era nessuno di questi Pokémon. Era rosa con la testa e la punta della coda colorati di giallo, e la sua espressione gli dava un'aria da ebete...non potevamo credere hai nostri occhi.
Zoe: Ma quello è...
Gao: Uno Slowpoke!
Ramsey: Uno Slowpoke più veloce del fulmine!
Gao: Eppure si dice in giro che sia il Pokémon più lento del mondo...vediamo cosa dice il Pokédex.
Slowpoke, forma di Galar. Pokémon Ronfone. Tipo Psico. Si nutre di semi di piante che crescono solo nella regione di Galar. La sua dieta conferisce un gusto piccante alla sua coda.
Zoe: Mi pare impossibile anche per gli Slowpoke di Galar raggiugnere una velocità del genere...
Null: Se si tratta di Mustard, tutto è possibile.
Mustard: Puoi starci arcisupermegaultrasicuro, ciccio! Ho allenato questo Slowpoke per renderlo il più veloce della sua specie...e credo di aver fatto un ottimo lavoro.
Tania: Il segreto per rendere uno Slowpoke più veloce è...fare una corsetta tutti i giorni.
Zoe: Francamente...faccio fatica a crederci.
Mustard: Comunque sia, la sfida di oggi sarà...acchiappare Slowpoke! Top! Vincerà l'allievo più veloce e ora...via!
Slowpoke: Sloooooow...
WOOOOOOOOOOOOOOOOOOSH!
Ramsey: Caspita...è partito come un fulmine!
Duke: Ora che ci penso, il maestro ha allenato parecchi Slowpoke prima di questo...e nessuno di loro ha raggiunto una velocità simile!
Ramsey: Allora è davvero lo Slowpoke più veloce del mondo!
Mustard: Meno chiacchiere e più corsa, pischelli! Ah...un ultima cosa: Ognuno pensi per sé in questa sfida.
Tania: É importante che c'è la facciate con le vostre sole forze.
Null: Mi pare sensato. Ho be...tanto vale partire.
Ramsey: Speravo di non correre...ma la sfida di oggi mi pare molto divertente! Buona fortuna ragazzi!
Zoe: Ciao Ramsey...ciao Null! Tanto vale che parta anche io...a dopo Gao!
Gao: Ciao ragazzi, che vinca il migliore!...chi l'avrebbe mai detto che sarai rimasto di nuovo da solo?
E cosi, ognuno di noi dava il meglio di sé per tentare in tutti i modi di acchiappare il velocissimo Slowpoke, consapevoli che eravamo rivali in quella difficile sfida. Non ci era permesso unire le forze, e ciò rendeva la prova ancor più difficile...molto difficile. Quello Slowpoke era riuscito a fare il giro di tutta l'isola in meno di mezz'ora e allo stesso tempo a evitare tutti gli allievi come se nulla fosse. Anche io facevo fatica a inseguire quella specie di fulmine vivente, talmente tanto che stavo quasi per arrendermi. Malgrado ciò, non ero sul punto di gettare la spugna in questo modo, ma decisi di fare una pausa per pensare ad un piano per acchiappare quello Slowpoke. La Spiaggia Sfida era il luogo perfetto per riorganizzare le idee e per rilassarsi in pace prima di ricominciare la prova. Potevo vedere con i miei occhi un gruppo di Pysduck sguazzare allegramente in acqua, un Morpeko divorare un bacca intera, uno stormo di Wingull e Pelipper svolazzare tranquilli nel cielo e una vecchietta che stava aggrovigliando dei rami per farci chissà che...ma quella non era un Pokémon. Decisi di avvicinarmi per vedere cosa stava facendo in quel momento.
Gao: Buongiorno signora. Non posso fare a meno di notare che state intrecciando quei rami...cosa state facendo?
Vecchietta: Hohoho...sto solo passando il tempo a intrecciare i rami di Galarnoce.
Gao: Galarnoce? In effetti, mi pare di aver visto queste noci in giro per l'isola.
Vecchietta: Vero...oltretutto, sono ottimi da cucinare nella zuppa. Ecco qui...come ti sembra?
Gao: Mi piace...è davvero una bella fascia.
Vecchietta: Questa giovanotto è una Fascia Galarnoce e serve a far evolvere gli Slowpoke in Slowbro.
Gao: Davvero? Non lo sapevo.
Vecchietta: Senti giovanotto, ho notato che in giro gli allievi del Dojo Master stanno correndo di qua e di là alla ricerca di qualcosa...mi sai dirmi il motivo?
Gao: Ecco, oggi il maestro ci ha ordinato di acchiappare uno Slowpoke per la sfida di oggi. Anche io sono un suo allievo, ma temo che non riuscirò a vincere la sfida...
Vecchietta: Ho non ti abbatte figliolo...non sempre si può vincere, ma l'importante è dare il meglio di se. Prendi questa fascia come portafortuna.
Gao: Davvero posso?
Vecchietta: Certo...sembri un bravo ragazzo e poi come puoi vedere ne ho già fin troppe.
Gao: Allora...grazie signora!
Allungai la mano per prendere il generoso dono offertomi da quella simpatica vecchietta...ma all'improvviso una qualcosa riuscì ad afferrare la fascia prima di me. Non poteva che essere Slowpoke, che mostrava parecchio interesse per quel particolare oggetto.
Vecchietta: Ho cielo...e cosi questo sarebbe lo Slowpoke di cui mi hai parlato?
Gao: Gia, è davvero molto veloce. Hey Slowpoke! Ti dispiacerebbe ridarmi la fascia per favore?
Slowpoke: Slow! Slow!
Vecchietta: Sembra che gli piaccia. Tranquillo giovanotto, te ne posso dare un'altra se vuoi.
All'improvviso un'altra ombra fece la sua apparizione e non poteva essere un'altro Slowpoke allenato da Mustard. Era un Pokémon con l'aspetto di una conchiglia e con una lingua lunga...e in quel momento stava mordendo il braccio di Slowpoke. Era sicuramente uno Shellder e insieme al Pokémon Ronfone stava cambiando il suo aspetto di fronte hai nostri occhi. Lo Slowpoke più veloce del mondo non esisteva più...al suo posto era nato lo Slowbro più veloce del mondo.
Gao: E cosi quello sarebbe uno Slowbro di Galar, eh?
Slowbro, forma di Galar. Pokémon Paguro. Tipo Veleno e Psico. Stringendo la lingua dello Shellder che gli si è attaccato addosso, può sparare un liquido molto velenoso dall'estremità della sua conchiglia.
Slowbro: Slowbroooo! Slow! Slow! Slow!
Vecchietta: Credo che voglia combattere. Molto probabilmente è talmente contento di essersi evoluto che vuole provare subito la sua nuova forza.
Gao: Vuole combattere, eh? Be, almeno in questo modo mi sarà più facile prenderlo...Vai Inteleon!
Decisi di mandare a combattere Inteleon perché pensavo che le sue abilità mimetiche avrebbero messo in difficoltà Slowbro...ma le cose non andarono come dovrebbero. Quel Pokémon oltre ad essere veloce era anche molto furbo e riuscì a capire alla svelta la posizione di Inteleon. L'Armaguscio di Slowbro si era rivelato più veloce del Tiromirato di Inteleon, che fini per essere avvelenato da quell'attacco. Decisi di rimetterlo nella Poké Ball e al suo posto avevo scelto Kubfu per affrontare Slowbro. In un primo momento lo scontro sembrava alla pari, con i 2 sfidanti che si colpivano con le loro mosse fisiche migliori. Purtroppo, anche Kubfu fini per essere avvelenato dall'Armaguscio, e capi che dovevo pensare alla svelta ad un piano per bloccare quella mossa. Alla fine, dopo un qualche rimuginamento, trovai l'idea giusta per vincere la sfida.
Gao: Ora so cosa fare...Vai Cinderace!
Cinderace: Cinder!
Gao: Tieniti pronto a colpire con la tua Palla Infuocata...ti diro io quando attaccare!
Vecchietta: Che piano hai in mente, giovanotto?
Gao: Ora vedra...
Come prevedibile, Slowbro si mise in posizione per scagliare il suo Armaguscio da lontano e diedi il segnale a Cinderace per scalciare la Palla Infuocata. L'attacco del mio Pokémon riuscì a colpire prima di Slowbro e tutto andò come avevo ideato.
Vecchietta: Che succede? Perché Slowbro sta agitando il braccio in quel modo?
Gao: Hehe...semplice: quando Cinderace deve attaccare con Palla Infuocata ricopre di fuoco un sassolino qualunque prima di scagliarlo contro l'avversario. Cosi ho pensato di tappare il cannone di Slowbro nel momento in cui avrebbe attaccato con Armaguscio.
Vecchietta: Però...mai prima d'ora avevo incontrato un'allenatore cosi forte! Devi sapere che hai miei tempi...
Gao: Scusate signora, ma ora devo vincere questa lotta...Cinderace, usa Vampata alla massima potenza!
E cosi dopo un lungo scontro, riuscì a sconfiggere l'inarrestabile Slowbro e di conseguenza ad acchiapparlo. La signora si prese la briga di curare lui e miei Pokémon, senza chiedere nulla in cambio. Chissà, forse la vecchiaia rende generosi, eppure non dovrebbe essere una questione d'eta.
Null: E cosi c'è lai fatta Gao.
Gao: Null?
Vecchietta: Oh...è per caso un tuo amico?
Null: Si...diciamo che è cosi. Devo ammetterlo: hai ideato una strategia eccezionale. Alla fine dimostri di avere mille trucchi nella manica.
Gao: Be, grazie...ma non è stato facile come bere un bicchier d'acqua.
Null: Lo immagino. Be, direi che oggi abbiamo concluso la sfida...andiamo al dojo.
Gao: Si, giusto! Che ne dici Slowbro? Hai abbastanza energia per starci...
WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSSSSHHHHH!
Gao: Ecco appunto...
Vecchietta: Hohohoho...questo si che è un Pokémon pieno d'energia!
Mustard: Alla grande fratello! Sei riuscito a far evolvere Slowpoke in Slowbro...ti stimo sempre più pischello! Yo!
Gao: In realtà, se non fosse stato per quella vecchietta io non sarei mai riuscito a prenderlo. La mia è una vittoria immeritata...
Mustard: Scialla! Cosi è stato e cosi rimarrà...non cruciarti tanto!
Tania: Alla fine lo hai acchiappato, no?
Null: In verità, dovreste elogiare Gao per come ha sconfitto Slowbro. Mai avrei immaginato che c'è l'avrebbe fatta.
Zoe: Dice la verità Gao?
Ramsey: Dai raccontaci come è andata!
Duke: Come sei riuscito a sconfiggere Slowbro?
Gao: Be, se insistete cosi tanto...va bene. Dunque, ero alla Spiaggia Sfida a riposarmi quando...
Quel giorno ho imparato che ogni Pokémon può dimostrare il propio potenziale, non importa se va oltre la sua natura....basta che sia abbastanza determinato per riuscirci. Lo Slowbro più veloce del mondo sarebbe diventato ancora veloce con gli allenamenti di Mustard, ma mi chiedo se dopo quello che è successo oggi non si mettere ad allenare anche gli Slowking...ve lo immaginate? Pokémon normalmente lenti che possono diventare più rapidi del vento...sarebbero il terrore per qualsiasi allenatore. In ogni caso, gli allenamenti sull'Isola dell'Armatura sarebbero diventati ancor più difficili di prima...ma io li avrei superati comunque. Chissà che cosa si inventerà Mustard la prossima volta...
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