Jijimon aveva dato a Takao una missione: riunire gli altri Digiprescelti per salvare Digiworld. Nel corso del suo viaggio il nostro amico, insieme all'inseparabile Agumon, era riuscito a rintracciare gli altri Digiprescelti e i loro Digimon, che si trovavano in diverse parti dell'Isola di File. Il gruppo era diventato numeroso e tra non molto sarebbe diventato completo...certo, non prima di subito. Qualche volta i ragazzi hanno dovuto affrontare diversi problemi...cosa gli poteva capitare di nuovo? Un castello pieno di guardie? Non proprio...in realtà si tratta della fabbrica dell'Isola di File. Questo pieno è la dimora dei Digimon meccanici, che passano il loro tempo a catalogare gli oggetti che trovano. I gingilli funzionanti erano sempre i benvenuti, ma quelli malridotti erano destinati alla discarica. La fabbrica funziona grazie ai pannelli solari posti fuori di essa, ed è protetta da un sofisticato antifurto. In genere i Digimon che abitano nella fabbrica non sono ostili con gli estranei, tuttavia bisognava agire con cautela. Questo era ciò che pensavano i Digiprescelti in quel momento, mentre osservavano con occhi stupefatti la possente struttura.
Pierre: Ma è immense! Mi chiedo come faremmo ad entrare...
Hui: Sei sicuro che l'ultimo Digiprescelto si trovi dentro questo posto?
Takao: Il Digivice non sbaglia: lo troveremo di sicuro là dentro!
Dingo: Posso usare il mio lazo per arrampicarmi lì sopra.
Aaron: Wow...davvero un'idea geniale. E cosa farai quando scatterà il sistema di sicurezza, eh?
Johan: Ragazzi, ragioniamo! Da qualche parte ci deve pur essere un citofono o qualcosa del genere...
Hailey: Si, sono sicura che sia così. Non è il caso di far Digievolvere i nostri Digimon per fare a pezzi il portone...
Takao: Questa idea mi piace...potremmo provarci!
Hailey: Cosa?! No, no...non intendevo questo!
Dingo: Io appoggio Takao...ho voglia di un po' d'azione!
Hui: No! Meglio agire con cautela.
Johan: Infatti!
Aaron: Per me va bene qualsiasi cosa...basta che ci diamo una mossa!
Coen:...
Già, i Digiprescelti non sono ancora un gruppo molto forte. Qualche volta discutono su come risolvere le situazioni, sebbene facciano del loro meglio per provare a collaborare. Dopotutto, ognuno di loro possiede una personalità differente che lo contrappone agli altri. Fortunatamente, possono sempre contare sull'aiuto dei loro fedeli Digimon.
Agumon: Ragazzi! Basta discutere...dobbiamo restare uniti.
Liollmon: Se collaborassimo tutti insieme troveremmo la soluzione più utile in fretta.
Lalamon: Vero!
Sunarizamon: Vi prego non litigate...
Gizamon: Dai, capo...si collaborativo.
Salamon: Anche tu, Aaron...impegnati ad essere più gentile!
Xiquemon: Tutte le idee che avete proposto possono servire a qualcosa.
Takao: Si, avete ragione. Noi siamo i Digiprescelti...dovremmo essere molto uniti.
Johan: Lo saremmo di sicuro. Ok, ricominciamo...qualcuno a qualche idea su come entrare nella fabbrica?
Coen: Io...
Bang! Sbang! Thom! Bum!
Prima che Coen potesse profetizzare qualcosa dalla sua bocca, il portone della fabbrica comincio a produrre dei suoni metallici molto assordanti. Anzi, no...non era il portone a fare rumore, ma ciò che era dentro alla fabbrica. La dentro stava succedendo qualcosa, molto probabilmente stava scoppiando una guerra, ciò spiegherebbe le esplosioni, no? Fortunatamente, quando il portone si apri, non uscirono chissà quali bombe o granate...ma solo un gruppo di Digimon malridotti. Erano di sicuro gli abitanti della fabbrica, ma uno di loro non era affatto meccanico...casomai era cavalleresco.
???: Hooooo...che sventura! Ero destinato ad essere un perdente...è sarò sempre un perdente. Perdonami, principessa...
Agumon: Cavolo! Sta messo male...
Xiquemon: Da i numeri di sicuro. Hey! Tutto bene? Non sei ferito gravemente, spero?
???: Urgh! Sono ancora vivo...più o meno. Ma dentro di me sono morto...perché non sono riuscito a salvarla.
Hailey: Salvare chi?
???: La mia protetta, la mia solo, unica ragione di vita. Ho promesso che l'avrei protetta con tutte le mie forze, ma ho fallito miseramente e...
Aaron: Potresti andare al sodo?
???: Signore, stavo esprimendo tutto il mio dolore...siate più delicato!
Aaron: Potresti gentilmente spiegare cosa sta succedendo, per piacere?
???: Così può andare. Lasciatemi raccontare la triste vicenda di oggi, così voi sarete in grado di comprendere bene la mia tristezza. Ah, giusto! Non mi sono ancora presentato...io sono Gladimon, al vostro servizio!
Gladimon, un Digimon molto cavalleresco che fa della galanteria il suo stile di vita. Ha perso molte battaglia in vita sua, ma dopo aver conosciuto la principessa era diventato un po' più sicuro, abbastanza da fargli tornare la voglia di esistere. Di certo vorreste sapere chi è questa fantomatica principessa, vero? Non è di certo un Digimon, ma un umana come gli altri ragazzi...anche se appartenente ad un ceto più alto del loro. Sto parlando di Rebecca Heartville, la compagnia umana di Gladimon e futura erede del castello degli Heartville. Che ci crediate o no, Rebecca discende da una famiglia molto nobile, una delle più ricche d'Inghilterra. Gladimon si era offerto per essere la guardia del corpo di Rebecca ma, nonostante l'impegno e la dedizione che mostra, finisce sempre per combinare qualche guaio. Ora vorreste sapere in che razza di situazione si era cacciato il poveretto, vero? Be, di certo non era per colpa usa. Lui e Rebecca erano giunti a Digiworld per colpa di un Digivarco e sono andati alla fabbrica per usarla come rifugio. I 2 hanno poi scoperto che la fabbrica non era abbandonata ed era gestita da Datamon, un Digimon meccanico molto intelligente dotato del pallino della ricerca. Datamon avrebbe offerto a Gladimon e Rebecca la sua ospitalità, ma in cambio la ragazza sarebbe diventata un oggetto di studio. Datamon sapeva che gli umani esistevano e aveva l'occasione di studiarne uno da vicino. Un giorno, però, Datamon si incattivi all'improvviso e scaccio tutti i Digimon della fabbrica con il sistema di difesa avanzato che aveva appena costruito quel giorno. Gladimon, essendo molto preoccupato per la sicurezza di Rebecca, guido un gruppo di Digimon meccanici per salvarla dalle mani di Datamon ma...be, il resto lo conoscete molto bene. Terminato il racconto, anche Takao dovette spiegare un paio di cose...e alla fine offri il suo aiuto per salvare Rebecca. Ma come potevano i Digiprescelti eludere il sistema di sorveglianza? In che modo avrebbero potuto aprire il portone? Come avrebbero salvato Rebecca? La soluzione era nelle mani di Coen. Ricordate? Hackerare i computer è la sua specialità e nonostante il sistema di sicurezza della fabbrica era piuttosto ostico da disattivare, non era di certo un sfida impossibile per il ragazzo. Ci era voluta una mezz'ora per aprire il cancello...
Dingo: Finalmente! A me era sembrata un'eternità!
Takao: Ok, ragazzi...possiamo entrare! Dovremmo essere molto cauti, ma allo stesso tempo dovremmo darci dentro. Agumon...sei pronto?
Agumon: Via con la Digievoluzione!
Agumon e gli altri Digimon hanno fatto bene a Digievolversi subito, perché lungo la via si sono ritrovati ad evitare e a distruggere un sacco di trappole mortali. La sfida era ostica, ma i ragazzi dovevano dare il tutto per tutto per raggiungere il laboratorio di Datamon. Alla fine ci sono riusciti...ma il residente della zona non sembrava presente. I nostri eroi si sono guardati in giro per cercarlo, fino a quando...
Rebecca: Gladimon? Sei proprio tu?
Gladimon: Principessa! Sei proprio tu! Sono giunto qui per liberati, insieme a questi valenti aiutanti!
Johan: Aiutanti?
Rebecca: Grazie...sapevo che saresti venuto a salvarmi.
Datamon: HAHAHAHA! Io invece non ci speravo...però, mi sono preparato per l'occasione!
Takao: Eh? Quello è...
Gladimon: Datamon...esatto! La vile canaglia che ha osato imprigionare Rebecca! La pagherai per la tua malefatta!
Hailey: Datamon potrebbe essere corrotto da un ingranaggio, forse non è il caso di giudicarlo in questo modo...
Takao: Infatti! Guardate...dentro al suo corpo c'è ne uno!
Datamon: Nessuno può entrare nella fabbrica...ne tantomeno uscirne vivo! Vi annienterò con le mie mani! HAHAHAHAHAHAHA!
Dingo: Prepariamoci al peggio! Meglio saperne di più a riguardo...
Datamon. Digimon Macchina di Livello Evoluto. Tipo Virus. É in grado di riconfigurare i dati dei computer a suo piacimento, causando così un potenziale malfunzionamento. La sua tecnica, Bombe Batteriologiche, è in grado di cancellare facilmente i dati del nemico.
Datamon: Siccome mi siete d'intralcio per i miei esperimenti...vi attaccherò con la mia ultimissima invenzione: il robot di sicurezza da guerra 3.0!
Takao: Un robot? Forte! Sembra proprio uscito da un fumetto!
Johan: Ti sembra forse il caso? Non è mica un giocattolo!
Johan aveva detto giusto, perché il pericolo che avevano di fronte era parecchio gigantesco! Con le sue reti elettrificate, il robot di Datamon era riuscito a imprigionare i Digimon dei ragazzi, ad eccezione di Sunarizamon che sfuggiva come un pazzo per non farsi prendere. Il robot gli lancio contro delle onde sonore per fermalo, talmente potente da mandare Sunarizamon KO. Ora che il piccolo Digimon era fuori combattimento, era giunto il momento di dargli il colpo di grazia...
Hui: No, fermo!
Takao: Hui!
Aaron: Che cosa fai? Sei pazzo?! Torna qui!
Hui: No, devo aiutare Sunarizamon!
Sunarizamon: Hui...scappa!
Hui: Non posso! Sei in difficoltà e vorrei aiutarti in qualche modo...
Sunarizamon: Mi dispiace...sono inutile...
Hui: No, non lo sei! Sunarizamon, io so...che potresti fare di più se solo ne avessi l'occasione!
Sunarizamon: Hui...
Hui: Io credo in te, Sunarizamon. Ti prego...combatti e vinci!
Questo momento tanto toccate stava per essere interrotto dal robot da guerra. Era questione di minuti prima che i nostri eroi vedettero con i loro occhi la fine dei loro amici...e non fu così. Un luce abbaglio l'intero campo di battaglia e un grido rimbombo per tutta la fabbrica. Non c'era alcun dubbio...era giunto il momento di una nuova Digievoluzione!
Sunarizamon Digievolve...Tortomon!
Le parole di Hui avevano permesso a Sunarizamon di Digievolversi in Tortomon. In lui non si riusciva a vedere le paure e i timori di Sunarizamon, ma solo il desiderio di difendere il suo più caro amico. Il robot fece la sua mossa scatenando i suoi attacchi più potenti, ma Tortomon riuscì a rimanere illeso nascondendosi nel suo guscio super resistente. Il potere difensivo di questo Digimon era incredibile...ma non bisognava neppure ignorare il suo potenziale offensivo. Con le sue Squame a Raffica, infatti, Tortomon era riuscito a mettere in difficoltà il robot di Datamon, che si era dimostrato poco resistente agli attacchi. Datamon cerco di scappare, ma Gladimon, con un rapido colpo fulmineo delle sue spade, riuscì a distruggere l'ingranaggio che era all'interno del Digimon Macchina. Datamon era tornato buono, ma era alquanto confuso...
Datamon: Oooooooooh...la testa! Ma...che è successo qui? Qualcuno mi può spiegare che storia è mai questa?
Takao: Be, per farla breve...la giustizia ha trionfato come al solito!
Gladimon: Come sempre!
Dopo essere usciti dalla fabbrica, Johan spiego dettagliatamente a Datamon cosa gli era successo e nel frattempo qualcuno dovette fare le dovute presentazioni...
Rebecca: Salve, mi chiamo Rebecca. Vi sono grata per avermi salvata e sarò più che felice di offrire il mio aiuto.
Dingo: É davvero una ragazza molto educata, vero?
Pierre: Sicuro, amico mio! Una mademoiselle degna della più prestigiosa famiglia d'Inghilterra!
Dingo: Davvero molto carina!
Pierre: Oui...però io sono già impegnato con la mia anima gemella.
Dingo: Tanto meglio per me!
Aaron: Puah! Non sai proprio parlare con le ragazze, eh?
Datamon: Vi ringrazio ancora per avermi aiutato. Mi dispiace se ho scatenato il mio robot contro di voi...
Rebecca: Ormai è acqua passata...non ti preoccupare. Ti ringrazio per averci accolto nella tua fabbrica, spero di rivederti un giorno.
Datamon: Me lo auguro anch'io...così possiamo continuare gli esperimenti.
Aaron: Commovente...
Hui: Sunarizamon, sei stato davvero...
Sunarizamon: Oh, non è stato...n-n-niente di che!
Hui: Sei stato fantastico! Una vera forza della natura!
Sunarizamon: Hip!
Takao: Niente da fare...che si Digievolva o meno, resta sempre il solito Sunarizamon.
Questo è vero Takao, ma sai un'altra cosa? La squadra dei Digiprescelti era completa ed era giunto il momento di tornare a File City. La missione era compiuta e non restava altro che dirlo a Jijimon. Tuttavia, i problemi non sarebbero di certo finiti, casomai si sarebbero fatti ancor più difficili. Come se la caveranno i Digiprescelti a riguardo? Impareranno prima o poi ad agire come una vera squadra? Incrociamo le dita e speriamo.
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