Digimon Next Adventure - Capitolo 48: Scontro finale nell'Oceano di Net

I Digiprescelti sono stati catturati da Dragomon, un essere malvagio che desiderava realizzare un solo scopo: governare l'Oceano di Net. Tuttavia, avrebbe dovuto prima bere il sangue dei ragazzi per divenire più potente dei suoi nemici giurati, Neptunemon e AncientMermaimon. Ranamon, che si era rivelata una sua alleata, aveva deciso di schierarsi con gli eroi e di riappacificarsi con il suo amico Dingo. Dragomon, ormai sull'orlo della sconfitta, decide di giocare la sua ultima carta...quella più rischiosa.

Il Regno di Dragomon, la dimora del Digimon più malvagio del mare digitale. Un luogo pieno di creature sanguinarie, pericoli insidiosi e orrori sovrannaturali, in poche parole...un vero incubo abissale. Ma c'è qualcos'altro di veramente spaventoso negli abissi...e non è di certo un pesciolino. Non scherzo, sotto il palazzo di Dragomon giace una creatura leggendaria nota come "il demone del mare", un essere dotato di una ferocia e un potere più grande dell'oceano. Se solo lo volesse potrebbe coprire i continenti di Digiworld con un solo tsunami, ma sono solo leggende...spero. In ogni caso, il suo risveglio significava la fine di Digiworld...a cominciare dal Regno di Dragomon. L'oscuro signore degli abissi si era scavato la fossa con le sue stesse mani.

ROOOOOOOOORRRRRRR...

Pierre: Parbleu! Che verso spaventoso!

Takao: É davvero mostruoso...accidenti! 

Ranamon: Dragomon, perché lo hai fatto? Non avresti dovuto! Non avresti dovuto!

Dingo: Ranamon, cerca di stare tranquilla...

Ranamon: Perché dovrei esserlo?! Il demone del mare sta arrivando! É la fine per noi!

Dingo: Ti prego, calmati! Guardami bene...di chiunque cosa si tratti riusciremo a fermala, ok?

Ranamon: Ma...

Dingo: Andrà tutto bene, fidati.

Ranamon: Sigh...scusami. Hai ragione, non bisogna farsi prendere dal panico in questo momento. Però ora dobbiamo allontanarci da qui e subito.

Hookmon: Dobbiamo andare dal capitano! A quest'ora avrà già recuperato la sua nave...muoviamoci!

Dingo: MarinKimeramon, dacci un passaggio!

MarinKimeramon: Con piacere!

I nostri eroi abbandonarono in fretta il palazzo di Dragomon, che si stava sgretolando a causa del violento terremoto marino. Dragomon era l'unico rimasto, perché sapeva che quel sisma stava a significare l'arrivo della bestia.

TRUUUUUUUUUUUUUUUU...

Dragomon: Si sta avvicinando! Tra non molto il demone del mare sarà qui...Hahahaha! Non avrei mai immaginato che questo giorno sarebbe arrivato, ma è per una buona causa...la mia. Governerò l'Oceano di Net, costi quel che costi!

Intanto, i Digiprescelti, i loro Digimon e i pirati si stavano affrettando per trovare lo scrigno di Dragomon, dove custodiva i suoi tesori più preziosi. I nostri eroi non ci misero troppo tempo a scovarlo, dato le sue gigantesche dimensioni. Di fianco al forziere c'era il Capitano CaptainHookmon, che aveva appena finito di sistema l'ultima guardia rimasta. Quel che diceva Hookmon era vero: il capitano se la sapeva cavare da solo. L'esercito di Dragomon si era dimostrato molto agguerrito, ma ciò non era bastato per fermare quel vecchio lupo di mare.

CaptainHookmon: Eccovi qui, ciurma! Vedo che state tutti bene...me ne compiaccio. E immagino che i ragazzi sappiamo che Ranamon...

Takao: É diventata nostra alleata, lo sappiamo.

Ranamon: Capitano, dobbiamo andarcene subito via di qui! Dragomon ha usato l'incantesimo proibito!

CaptainHookmon: Cosa? Non avrebbe dovuto farlo! Ora siamo tutti in pericolo!

Johan: Di cosa state parlando? Cos'è l'incantesimo proibito?

CaptainHookmon: Ne riparleremo dopo...ora bisogna aprire il forziere! Dentro ci sta la mia adorata nave, non posso separarmene!

MetalGreymon: Ci penso! Basterà qualche colpetto per aprirlo...Braccio a Tridente!

CRAAACCCKKK!!!

Takao: Alla faccia del colpetto! Ottimo lavoro, MetalGreymon!

Johan: Ok, ora bisogna solo portarla in superficie. I nostri Digimon dovranno trasportarla verso la cupola e...

Pierre: Mon ami, se dobbiamo fare le cose fatte bene...facciamole in modo élégant. Huankunmon è in grado di creare le bolle, ve lo siete scordato? Scommetto che è in grado di farne una gigantesca, abbastanza grande da farci entrare la perle turquoise del capitano.

Takao: Può farlo davvero?

Huankunmon: Certo che si! Guardate...Bolle Isolanti!

Ve lo ricordate? Alcuni luoghi dell'Oceano di Net, fra cui il Regno di Dragomon, sono in grado di generare dei campi elettromagnetici, i quali prendono la forma di cupole per far respirare gli essere viventi che non sono in grado di vivere sott'acqua. In ogni caso, Huankunmon era riuscito a far entrare la nave dentro la bolla, facendo poi lo stesso con i suoi alleati. Tutti quanti salirono in superficie in modo rapido e sicuro, non rendendosi conto che Dragomon era ancora nel palazzo ad aspettare il demone del mare.

Dragomon: Vieni fuori...quanto ti ci vuole?

TRUUUUUU...CRAAAAAAAAASSSSSHHH!!!

ROOOOAAAAAAAAAAAARRRRRRR!!!

Dragomon: Ah, eccoti qua! Finalmente ci incontriamo, dopo tantissimo tempo. Ascoltami bene, ti ho risvegliato dal tuo sonno millenario per un motivo: eliminare i miei nemici. Dopo che li avrai annientati, mi aiuterai a conquistare l'Oceano di Net...mi pare un buon accordo, no?

RRRRRRRRRRRRRR...

Dragomon: Non puoi opporti a me...non devi farlo! Ti ho liberato, quindi sei sotto il mio commando! Senza di me staresti ancora...

ROOOOAAAARRRRRRR!!!

Dragomon: Come osi ribellarti a me? Lo sai chi sono io?! Io sono Dragomon, il signore degli abissi e futuro monarca del mare di Digiworld! Mentre tu, invece, sei mio!

ROOOOOOOAAAAAAAAAARRRRRRR!!!

Dragomon: Fermo! Non ti avvicinare! Te lo ordino! AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!

E questa fu la fine di Dragomon. La sua era non sarebbe mai arrivata, per la gioia degli animi buoni. Ma c'era ben poco da festeggiare con il demone del mare ancora in libertà...

In superficie, intanto...

Takao: Ah! É bello fuori dall'acqua! Non ne potevo più di quel postaccio!

Aaron: Ti ricordo che abbiamo un demone del mare da affrontare.

Takao: Ah già...cavolo!

CaptainHookmon: Poche chiacchiere, ciurma! Issate le vele! Dobbiamo allontanarci alla svelta!

Hookmon: Avete sentito il marinaio, bestiaccie di mare? Muoversi, muoversi!

Dingo: Capitano, si può sapere cos'è questo demone del mare? Da quello che ho capito, pare essere peggio di Dragomon.

CaptainHookmon: Dici bene, ragazzo! Per anni avevo creduto e sperato che fosse solo una leggenda, invece è una spaventosa realtà. Molti secoli fa, quel mostro provocò distruzione e morte nel mondo digitale. Molti Digimon persero le loro vite a tentare di fermarlo, ma senza successo...

Hookmon: Neptunemon e AncientMermaimon furono gli unici a contenere la furia del mostro. Poi, grazie all'incantesimo proibito, riuscirono ad addormentarlo per l'eternità negli abissi più oscuri dell'Oceano di Net.

Takao: Che storia spaventosa!

Dingo: Dragomon è riuscito in qualche modo a sapere il modo per risvegliarlo...non ci sono dubbi su questo.

Johan: Sentite, dobbiamo pensare ad un piano per fermarlo. Deve avere qualche punto debole...

ROOOOOOOOAAAAAAAAAAAAARRRRRRR!!!

 Johan: C-c-c-cos'è stato?

CaptainHookmon: La grande bestia è qui. Temo che dobbiamo improvvisare, ragazzo.

Dalle profondità dell'Oceano di Net, direttamente dall'ormai scomparso Regno di Dragomon, comparve il demone del mare in tutta la sua maestosità. Era la creatura più grande, anzi...più titanica del mondo. Aveva delle fauci immense e piene di denti affilati, talmente micidiali da tranciare un sottomarino senza alcuno sforzo. E che dire delle squame colorate di sangue e delle 2 code che sembrano dei serpenti marini? Davvero terrificante. Era come se la parte più oscura del mare avesse preso vita seguendo un solo scopo: distruggere tutto ciò sul suo cammino. Lui era l'incarnazione della furia, il flagello del mare che tutti gli esseri marini temevano...Leviamon.

CaptainHookmon: Leviamon, il demone del mare. Ora posso dire con certezza di aver visto tutto su questo oceano.

Dingo: Leviamon...è così che si chiama? Voglio più vederci chiaro...

Leviamon. Digimon Signore Demoniaco di Livello Mega. Tipo Virus. Si dice che questo vasto mostro dorma nelle profondità più oscure dell'Oceano di Net e che sia il Digimon più forte di Digiworld. Le sue Mascelle Abissali possono ridurre a brandelli anche le montagne.

Aaron: Oh, molto incoraggiante.

Dingo: Livello Mega? Per mille canguri! Ora si che siamo nei guai!

Takao: Per battere un Livello Mega c'è ne vogliono altri 2! MetalGreymon e LoaderLiomon, abbiamo bisogno della vostra forza per vincere!

MetalGreymon: Andiamo! MetalGreymon Megadigievolve...

Takao: Embè?

MetalGreymon: Mi spiace, Takao...non ci riesco. Eppure mi ero concentrato, diamine!

LoaderLiomon: Grrrr...neanch'io riesco a Megadigievolvermi! Mi spiace ammetterlo, ma dovremmo cavarcela con ciò che abbiamo...

Johan: Non disperiamoci...qualcosa ci verrà in mente! Dobbiamo solo restare uniti!

Takao: Giusto! Insieme c'è la faremo!

CaptainHookmon: Anche noi pirati vogliamo fare la nostra parte! Preparati i cannoni più potenti e non risparmiatevi sulla polvere da sparo!

Hookmon: Capitano, non penso che possa bastare per fermare Leviamon...

CaptainHookmon: Lo so, ma non dobbiamo tirarci indietro. I Digimon dei ragazzi stanno facendo del loro meglio in questa battaglia e noi non dovremmo essere da meno. Siamo pirati...e moriremo come tali!

Hookmon: Giusto! Avete ragione! Sarà un piacere farla finita con voi, capitano! E voi che dite, brutto branco di molluschi? Combatterete o fuggirete?

Pirati: Combattiamo! Per il capitano! Per il mare! Per i Digiprescelti!

CaptainHookmon: Molto bene, in questo caso...fuoco alle polveri, ciurma!

Il Capitano CaptainHookmon era di certo un Digimon incredibile. La sua voglia di non arrendersi di fronte alle sfide impossibili lo rendeva una figura carismatica e ammirevole...come si poteva dire di no a questo pirata? La sua ciurma lo adorava e lo avrebbe seguito fino in capo al mondo pur di ammirare la sua grandezza. Poco importa se avrebbero vinto o perso al suo fianco, perché la loro lealtà era più grande dell'oceano...o di un Digimon antico che avrebbe distrutto Digiworld in pochi giorni. Leviamon, infatti, si era dimostrato un avversario terribile, perché possedeva la forza di un titano e poteva governare i mari grazie ai suoi poteri oscuri. I suoi ruggiti avevano il potere di creare dal nulla dei vortici acquatici, che riuscirono a spazzare via i Digimon dei ragazzi. Fortunatamente, non avevano subito troppi danni, ma avrebbero dovuto sbrigarsi a trovare una soluzione. Le mosse dei Digimon non erano riusciti a scalfire la dura pelle di Leviamon, quindi avrebbero dovuto lavorare insieme per lanciare un attacco definitivo. Scagliarono il loro assalto verso Leviamon, che riuscì ad uscirne indenne con un rapido colpo delle se 2 code. In seguito, creò un vortice marino più grande dei precedenti e lo usò per danneggiare gravemente i suoi nemici. MetalGreymon e i suoi compagni non riuscirono ad evitarlo in tempo, e in men che non si dica regredirono nelle loro forme più deboli. MarinKimeramon fu l'unico a salvarsi e sebbene temeva per la sua vita era ancora disposto a lottare con tutte le sue forze. Ovviamente, non poteva attaccarlo frontalmente, sarebbe stato un tentativo inutile. Al massimo poteva cercare di capire se aveva qualche punto debole. Avrebbe potuto lanciare il suo arpione verso uno degli occhi di Leviamon, rischiando così di  accecarlo soltanto. Ad un tratto, a MarinKimeramon gli si accesse la lampadina: non poteva batterlo fuori, casomai lo doveva fare da dentro. Capite cosa intendo? No? Ve lo spiego in parole povere: MarinKimeramon avrebbe dovuto entrare dentro lo stomaco del mostro per perforargli il cuore e annientarlo una volta per tutte. Era una piano molto rischioso, ma era disposto a rischiare la sua vita per proteggere i suoi amici. Purtroppo, non ebbe l'opportunità per metterlo in atto, perché Leviamon riuscì ad afferrarlo con una delle sue code. MarinKimeramon finì per essere stritolato da quella presa d'acciaio, sebbene cercò di resistere per non finire distrutto. Dingo e gli altri non poteva fare altro che osservare impotenti questo brutale spettacolo...

MarinKimeramon: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH!!!

Dingo: MarinKimeramon, resisti! Dobbiamo aiutarlo in qualche modo...

CaptainHookmon: Quanta polvere da sparo abbiamo dentro la stiva?

Hookmon: Pochissima, capitano...tra non molto sarà esaurita.

CaptainHookmon: Maledizione!

Dingo: Amico mio, devi tenere duro! Non devi avere paura andrà tutto bene!

Ranamon: Dingo...

Dingo:...

A quel punto, Dingo rimase in silenzio a riflettere. Perché aveva detto al suo Digimon di non avere paura? Non aveva il diritto di dire una cosa del genere...perché anche lui era spaventato. 

Dingo: Uuuh...("Sto...tremando? É la prima volta che mi succede. Dopo tanto tempo...io...")

Dingo cominciò a tremare come una foglia e il suo respiro si fece sempre più pesante. Era spaventato da morire, perfino un cieco lo noterebbe. Aveva paura di Leviamon, ma sopratutto...temeva di perdere il suo più caro amico. Voleva buttarsi in acqua per salvarlo, ma si limitò solamente a stare fermo ad aspettare chissà quale miracolo. Non era l'eroe senza macchia e senza paura che voleva essere, era solo un ragazzo normale che provava paura. Non poteva più nasconderlo...doveva finirla con questa falsa.

Dingo: Ragazzi, lo devo ammettere. Io...ho tanta paura. Sono spaventato! Se solo potessi vorrei tornarmene a casa al sicuro...

Ranamon: Cosa stai dicendo, Dingo?

Dingo: La verità...nient'altro che la verità. Scusatemi, ragazzi...ma era giusto che lo sapevate. Anche le altre volte avevo paura, ma ho saputo nasconderla grazie alla mia ipocrisia. Io faccio tanto il duro, ma...ma...sigh!

Aaron: Be, hai avuto fegato ha dircelo.

Dingo: Certo, certo...

Aaron: Sono serio. Tutti noi abbiamo paura, ma finora non l'abbiamo mostrata per non peggiorare la situazione. Tu, invece, sei stato onesto con te stesso e gli altri.

Johan: Dingo, tu per noi sarai sempre l'avventuriero migliore del mondo. Non devi vergognarti a mostrare ciò che sei veramente.

Takao: Giusto! Sappiamo che sei un tipo apposto...e ciò ci basta per rispettarti! 

CaptainHookmon: Hai affrontato il pericolo a testa alta nonostante i tuoi timori, questo dimostra che hai il cuore di un vero pirata!

Dingo: Ragazzi...io non so che dire.

Ranamon: Non dire bugie, carino! Vuoi mostrare tutta la tua gratitudine alle persone che ami, dico bene? Dovresti farlo, dopotutto ti stanno offendo tutto il loro supporto...come hai fatto tu con me. 

Dingo: Ranamon tu...hai ragione. Vi ringrazio, compari! E sapete una cosa? Ho ancora molta paura, ma non ho intenzione di tirarmi indietro! Voglio continuare a lottare, per mille canguri furiosi! Mi senti, MarinKimeramon? Non dobbiamo mollare per nessun motivo al mondo! Noi...dobbiamo sconfiggere la paura! Facciamolo per i nostri amici! MarinKimeramon, mi senti?

MarinKimeramon: Si! Ti sento forte e chiaro, capo! Diamoci dentro come al solito!

Dingo: É quello che volevo sentire, socio! Forzaaaaaaa!!!

FLAAAAAAAAAAAAASSSSSSHHHH!!!

Takao: Il Digivice di Dingo...sta brillando!

Pierre: Oui! Stai pensando a quello che penso io?

E voi che dite, cari lettori? Credete che sia arrivato il momento di una nuova Megadigievoluzione? Direi che sia proprio il caso. La luce emessa dal Digivice sfrecciò come un fulmine per immergersi in dentro l'acqua, col solo obiettivo di raggiungere MarinKimeramon e infondergli l'energie necessaria per la trasformazione. Leviamon cercò di stringere le sue code come poteva per non lasciar sfuggire la sua preda, che ogni secondo che passava diventava sempre più grande e più potente. L'Oceano di Net tremò intensamente di fronte a questo accumulo di potere, al tal punto da generare un miliardo di onde intorno alla nave di CaptainHookmon. Ad un tratto, dopo che l'ultima onda fece quasi volare via la nave, si udì un urlo potente in fondo agli abissi...

MarinKimeramon Megadigievolve...Regalecusmon!

CaptainHookmon: Per la barba di Barbanera! Non aveva mai visto un Digimon del genere prima d'ora!

Johan: Si chiama Regalecusmon, giusto? Meglio saperne di più...

Regalecusmon. Digimon Acquatico di Livello Mega. Tipo Virus. È un pirata che aggredisce e saccheggia ripetutamente i territori di altri Digimon, ed è anche il vero sovrano dell'abisso del mare digitale. Con il suo Lampo del Mare è in grado di perforare qualsiasi cosa gli si pari davanti.

Takao: Sembra molto forte...

Agumon: E feroce!

Johan: E anche cattivo...gulp!

Ranamon: Ulalà! É proprio il mio tipo!

Hookmon: Capitano, sono preoccupato... MarinKimeramon potrebbe diventare una minaccia?

CaptainHookmon: Non temere, Quartiermastro. Sono sicuro che il nostro compagno non si lascerà corrompere dal potere...e poi abbiamo già un'altro problema.

Dingo: Oh si! Finalmente si combatte alla pari! Ok, socio...mostraci cosa sai fare!

Regalecusmon: Agli ordini, capo! Credimi se ti dico che ti farò stupire!

Infatti, diceva la verità. La forza e la resistenza di Leviamon non erano nulla in confronto alla rapidità acquatica di Regalecusmon. Il Digimon di Dingo riuscì ad attaccare e sparire allo stesso tempo in mezzo al campo di battaglia, facendo così irritare il suo avversario. Leviamon, non potendo più sopportare questa presa in giro, scaglio una raffica di tornadi d'acqua contro Regalecusmon. Il fiero guerriero dei mari smise allora di scappare e cominciò a caricare di elettricità la sua chela gigante. Dopo aver accumulato abbastanza energia, Regalecusmon potè finalmente scatenare la sua Scarica Marittima per sbarazzarsi dei vortici, danneggiando allo stesso tempo il terribile demone del mare. Ora che era paralizzato era il momento di farla finita con il suo prossimo attacco: il Lampo del Mare. Regalecusmon lanciò la sua spada verso le fauci dell'ignaro mostro e...

Leviamon: Gulp!

Dingo: Non ci posso credere...la inghiottita!

Hookmon: Speriamo non la digerisca!

Questo ne dubito...un boccone del genere è troppo duro da mandare giù. Infatti, per quando si sforzasse, Leviamon non poteva impedire alla spada di trafiggere il suo corpo. Come per magia o per volere di Regalecusmon, l'arma ritorno al suo proprietario, il quale decretò la fine dello scontro decapitando il suo avversario. Il vincitore, consapevole che era finita, riemerse dall'acqua per ricongiungersi con i suoi amici...perdendo nel frattempo la possibilità di mantenere la sua forma.

Tsunomon: Ohi! Ohi! Che giornata!

Dingo: Tsunomon, piccola canaglia...ti sei fatto valere!

Ranamon: Si, sei stato fenomenale! Senti un po'...non è che potresti ritrasformanti in quel bel fusto? Eri davvero un bel bocconcino...Hihihi!

Tsunomon: C-c-che cosa?!

Dingo: Mi vuoi spiegare cosa ci trovi di attraente in lui, dolcezza? 

Ranamon: Lo vuoi proprio sapere, piagnucolone?

Dingo: Senti chi parla!

Johan: Oh no...ditemi che non stiamo assistendo alla nascita di un triangolo amoroso!

Takao: Hahahaha! Non vorrei essere nei loro panni!

TWOOOOOOOOOMMMMPPPP!!!

Takao: E-e-eh?! Chi è stato?!

Agumon: Guardate! Proveniva da sotto l'acqua!

Takao: Cosa? Quel mostro è ancora vivo?

No, non lo era...ma sembrava che lo fosse. Il corpo di Leviamon si stava lentamente trasformando in una nuvola di dati, che a sua volta stava diventando un vortice d'acqua gigantesco, anzi...titanico. Non aveva nulla da invidiare agli altri fenomeni naturali. Probabilmente era tutta opera della volontà del demone del mare, che infuriato per la sua sconfitta decise di giocare la sua ultima risorsa per farla pagare al suo carnefice. I nostri eroi non avrebbero mai scoperto il motivo di tale fenomeno, ma una sola cosa era certa...

CaptainHookmon: Dobbiamo andarcene! Questo tornado d'acqua ci spazzerà via se rimaniamo ancora qui!

Aaron: Sto cominciando a farci l'abitudine...tsk!

Takao: Risparmia il sarcasmo per dopo, Aaron! Tra non molto ci sarà da volareeeeeeeeeeeeeeeee!!! Aiutooooooo!!!

Agumon: Sto per vomitareeeeeeeeeeeeeeee!!!

La nave del Capitano CaptainHookmon ha preso di nuovo il volo...c'è la farà a rimanere tutta intera? I Digiprescelti riusciranno a raggiungere il Continente di Web? E i cattivi cosa stanno combinando nel frattempo? Molte domande e ancora poche risposte...per il momento. Quando la tempesta cesserà, ne potremmo saperne di più...abbiate pazienza.

Digimon Next Adventure - Capitolo 47: Dragomon, re degli oscuri abissi

Dingo e Gizamon stavano pulendo la nave dopo la vicenda dell'uragano d'acqua, quando all'improvviso udirono la voce di una ragazza in pericolo. Si trattava di Ranamon, un Digimon acquatico molto vanitosa e insopportabile che aveva accettato di aiutare CaptainHookmon a guidarli verso il Continente di Web. Dingo era l'unico a sopportare i suoi capricci, ma in poco tempo era riuscito ad instaurare un buon legame con lei. Ad un tratto, però, dagli abissi più oscuri del mare di Digiworld fece la sua comparsa un Digimon malvagio e, come se non ciò non bastasse, Ranamon tradì inspiegabilmente Dingo e gli altri. Ma per quale motivo l'avrà fatto? Tra non molto, ne sapremo di più...

Sapete, il mare è pieno di meraviglie e di creature eccezionali, esseri acquatici in grado di vivere una realtà interessante. Tuttavia, questo mondo quasi magico, nasconde segreti e pericoli tutt'altro che innocui. Basti pensare agli abissi più oscuri dell'Oceano di Net, dove vive una delle creature più maligne e ambiziose di tutta Digiworld: Dragomon. Nel suo regno non esistono pace e armonia, ma solo orrore e sofferenza. Di paesaggi marini lussureggianti non c'è neanche l'ombra e che dire della mancanza di luce? Davvero deprimente. Il luogo è pieno di coralli neri e pieni di spine, un vero incubo pungente, se così dobbiamo descriverlo. I suoi abitanti, fedeli servi di Dragomon, non sono per nulla Digimon amichevoli, tanto più che si combattono a vicenda per nessun motivo. Poi ci sta la prigione, il posto perfetto dove rinchiudere e torturare i prigionieri. Diciamocelo, nessuno prigioniero vorrebbe stare bloccato in un posto simili e a tal proposito...

Dingo: Urgh...che batosta! Cavolo, mi sento uno straccio...

Gizamon: Dingo! Dingo, come stai? Va tutto bene?

Dingo: Eh? Si, si...sono sono un po' stordito. L'ultima cosa che ricordo sono quegli occhi rossi spaventosi nell'oceano e...e poi...Ranamon ci ha attaccato. Un vero incubo...

CaptainHookmon: Questo è molto di più di un incubo, marinaio!

Dingo: Capitano, ragazzi...dove siamo finiti?

Hookmon: In una prigione, di quelle peggiori in assoluto.

Dingo: Questo lo vedo. Oh, diamine...che postaccio! Questa prigione non è certo confortevole, ma lì fuori è pure peggio!

CaptainHookmon: Questo è il Regno di Dragomon, ragazzo. Qui la paura regna sovrana a causa del suo monarca.

Dingo: Aspetta un attimo...il Digimon nascosto in quel vortice d'acqua era Dragomon?

Johan: E chi, sennò? Oltretutto, abbiamo un'altro problema...

Takao: Ci hanno rubato i Digivice...un'altra volta!

Aaron: Déjà vu. Andiamo davvero bene...

Ranamon: Oh, ne sei davvero convinto? Io non credo.

Dingo: Tu!

Ranamon: Ciao, Dingo. Hai dormito bene? Forse ho usato troppa Nube Inondante per mettervi a nanna...

Dingo: Grrrrrr...

Dingo era infuriato, ma cercò di contenersi per non fare un scenata. Ranamon era lì, fuori dalle celle a prendere in giro i Digiprescelti e i loro amici pirati in modo affascinante ed irritante. Tuttavia, non era giunta lì per divertirsi ma per fare un annuncio importante.

Ranamon: Digiprescelti, vi dò il benvenuto nella mia casa o per meglio dire...nel Regno di Dragomon! Il mio signore è molto contento di avervi qui.

Johan: Sei una sua alleata?

Ranamon: Certo, sono la sua servitrice più utile, ma mai prima d'ora mi sono fatta valere fino a questo giorno.

Johan: Spiegati meglio...

Ranamon: Tutto è cominciato qualche giorno fa, quando il mio signore stava meditando un piano per impadronirsi dell'Oceano di Net, fino a quando non fu distratto dalla vostra presenza.

Takao: Poi ha deciso di volerci imprigionare in questo postaccio, vero?

Ranamon: Ottima deduzione, non sei poi così tonto come dicono...hihihi! Comunque, grazie ai suoi poteri oscuri, Dragomon riuscì ad evocare un uragano d'acqua, abbastanza potente da trasportare la nave in una destinazione sconosciuta.

CaptainHookmon: Dov'è la mia nave, specie di furbastra? Se l'avete danneggiata in qualche modo, io...

Ranamon: Rilassati, cafone! La tua nave al sicuro dentro un enorme forziere. É lì che il mio signore tiene i suoi tesori più preziosi, sai? Ora lasciami continuare il racconto, per piacere! Dov'ero rimasta? Ah, si! Eravate in difficoltà, privi di bussola e senza la ben che minima idea di dove andare. Avevate bisogno di una guida al più presto, perciò, Dragomon ha pensato bene di mandare uno dei suoi servitori ad aiutarvi...e a neutralizzarvi al momento giusto.

Dingo: Quella sei tu!

Ranamon: Be, quando si è carini come me si ha il vantaggio di non suscitare troppi dubbi...hihihihihi!

Takao: Scommetto che Dragomon si è alleato con quei farabutti di Arukenimon e Minotarumon! In cambio loro gli hanno dato i Black Gears per corrompere i Dolphmon!

Ranamon: Arukenimon e Minotarumon? Mai sentiti! E poi, se quello che dici è vero, perché quei brutti pesci mi hanno aggredita? Non faceva parte dei piani, genio!

Johan: E ora? Cosa intende fare Dragomon con noi?

Ranamon: Abbiate pazienza, Digiprescelti. Il mio signore sta già preparando il necessario per il rituale...non ci vorrà molto.

Liollmon: Rituale? Non suona affatto bene...

Hookmon: E a noi pirati cosa ci succederà?

Ranamon: Marcirete qui in prigione insieme ai Digimon dei perdenti, ovvio. Sempre meglio che essere offerti in sacrificio, no?

Agumon: Cosa!? Ma siamo matti?!

Takao: Perché dobbiamo essere sacrificanti? C'è lo vuoi spiegare?

Dingo: Io avrei una domanda migliore: per tutto questo tempo hai nascosto le tue vere intenzioni, per cui non ti è mai importato della nostra amicizia?

Gizamon: Dingo...

Ranamon:...

Dingo: Rispondimi!

Ranamon: Umpf! Vi ho usato e allora? Anche voi avete fatto lo stesso con me! Di certo, se non fossi stata utile a voi per trovare la via...

Dingo: E allora perché io e Gizamon ti abbiamo salvata? 

Ranamon: Cosa?

Dingo: In quel momento, non ci era mai venuto in mente l'idea di sfruttarti! Ti abbiamo soccorso perché era la cosa giusta da fare!

Ranamon:...

Dingo: Sigh...mi fidavo di te. Pensavo che fossimo diventati amici e...

Ranamon: Allora sei proprio uno sciocco. Mi dispiace...ma non ho altra scelta. Sono sopravvissuta fino ad oggi perché potevo essere utile a Dragomon. Se non lo fossi stata, lui...

Dingo: Lui cosa? Vuoi davvero servire quel mostro? Non vorresti essere libera?

Ranamon: Basta! Basta! Fai silenzio! Tu non puoi capire...eppure dovresti.

Dingo:...

Ranamon se andò via di corsa con le lacrime agli occhi, lasciando il povero Dingo con il cuore spezzato. L'avventuriero spavaldo e un po' sbruffone se ne era andato per lasciare il posto ad un ragazzo molto amareggiato. Era innamorato di lei, ma gli sarebbe andato bene lo stesso se fossero rimasti solo amici. Dopotutto, un umano che si fidanza con un Digimon è qualcosa che va contro la natura, che sia essa reale o digitale. In ogni caso, i nostri eroi avevano problemi più importanti a cui pensare...

Dopo un'ora, infatti...giunse il terribile evento.

Lunga vita a Dragomon, vero re dell'Oceano di Net! Lunga vita a Dragomon, vero re dell'Oceano di Net!

Un folto gruppo di Digimon marini urlò forte dagli spalti della sala del trono il nome del loro sovrano, proprio nel momento in cui i ragazzi vennero accompagnati con la forza verso l'altare.

Aaron: Ma che bella accoglienza. Ora sono certo che ci divertiremo.

Takao: Potresti risparmiare il tuo sarcasmo per dopo? Adesso non mi sembra il momento!

Divermon1: Chiudete il becco, terricoli! Il nostro sovrano non ama il chiasso inutile!

Johan: Gulp! ("Il Divermon che fa parte della ciurma di CaptainHookmon è di certo più innocuo di quelli che abitano in questo posto.")

Divermon2: Potente Dragomon, spietato signore del mare...vi abbiamo portato gli umani che ci avete chiesto.

Divermon1: Possiamo iniziare, finalmente.

Dragomon: Si, finalmente. Hehehe...

Takao: Quello è Dragomon? Non si vede quasi niente con questo buio.

Johan: É lui, puoi starne certo.

Dragomon: Fin dall'inizio di Digiworld, quando non c'erano ancora i continenti ma solo il mare, Neptunemon e AncientMermaimon avevano deciso di unire le forze per governare l'Oceano di Net. Il loro legame era forte, talmente stretto che si era poi tramutato in amore. Hehehe...davvero rivoltante!

Takao: Sbaglio o sta raccontando una storia? Ouch! Piano con quell'arpione!

Divermon2: Zitto!

Dragomon: Io, Dragomon, non potevo sopportare quest'ingiustizia...dovevo salire io sul trono! Provai ad affrontarli, ma fui sconfitto dopo un dura lotta ed esiliato in questo abisso senza speranza. Qui ho costruito il mio regno, accolto i miei seguaci...e atteso il momento giusto per ottenere la mia vendetta! Sono passati così tanti secoli dall'ultima volta, eppure sapevo che la mia pazienza mi avrebbe premiato. Infatti, eccovi qui, Digiprescelti...pronti ad offrire le vostre vite per me!

Takao: Perché ci vuoi uccidere? Cosa centra con il tuo piano?

Dragomon: Secondo una leggenda, chi beve il sangue di un Digiprescelto ottiene un potere senza limiti. Grazie ad esso, potrò sbarazzarmi di Neptunemon e AncientMermaimon una volta per tutte!

Johan: È...è...è...è spaventoso!

Takao: Non pensare di passarla liscia! 

Dragomon: Hahahahahahaha! Tu credi, umano?

Ranamon: Mio signore, le offerte sono state posizionate al centro della sala...tutto è pronto per il rituale.

Dragomon: Ben fatto, Ranamon...stavolta mi sei stata veramente d'aiuto. Sarai ben ricompensata come meriti.

Ranamon: Vi ringrazio immensamente. Ora, se non vi dispiace, me ne andrei lontana da qui...le carneficine mi mettono impressione.

Dingo: Tsk! Congratulazioni...spero ne possa valere la pena.

Ranamon: Ho ottenuto ciò che volevo...addio.

Ranamon se ne andò, voltando le spalle a quello che una volta era un suo amico. Era un scena triste e dolorosa, ma sarebbe diventata terrificante e sanguinaria con l'inizio del rituale. Dragomon uscì fuori dalle tenebre per rivelarsi ai Digiprescelti...e ad annunciare la sua salita al trono, quello vero. La folla era in delirio, al tal punto da sembrare impazzita. 

Dragomon: É giunto il momento, miei fedeli servitori! L'era di Neptunemon e AncientMermaimon è finita...ora inizia quella di Dragomon! Il mio destino si compie ora!

Lunga vita a Dragomon, vero re dell'Oceano di Net! Lunga vita a Dragomon, vero re dell'Oceano di Net!

Il perfido Digimon evocò dal nulla un tridente, col quale lanciò un incantesimo per rendere più intense le fiamme attorno alla sala. Poi ordinò ad uno dei Divermon di portare uno dei Digiprescelti al centro dell'altare per essere sacrificato. Il primo ad essere stato scelto era Dingo, che nonostante provasse paura fece del suo meglio per apparire più coraggioso di fronte ai suoi amici. Non era solo una questione d'orgoglio, non voleva far preoccupare i suoi amici...sebbene fosse ovviamente un tentativo inutile. Takao e gli altri erano spaventati...era forse giunta la loro ora? 

Dragomon: Mmmmmmmm...paura. Adoro l'odore della paura, è così...inebriante.

Dingo: T-t-t-tu non mi fai paura, sottospecie di calamaro troppo cresciuto! Una volta mi sono mangiato un bel fritto di calamaro, lo sai? E non me lo sto inventando, credimi!

Dragomon: Be, riconosco che hai comunque fegato, ragazzo. Almeno a parole ti sai valere...mi piaci. Tranquillo, cercherò di finirti in modo rapido e indolore.

Dingo: Grrrrrr...carogna!

Spiriti del Mare, ascoltate le mie suppliche! Voglio il potere e me lo darete...perché bramò il dominio dell'Oceano di Net! In cambio vi offro le vite dei Digiprescelti! Vi prego, Spiriti del Mare...esaudite il mio desiderio!

ZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAPPPPPPP!!!

Dopo aver pronunciato quella formula magica, una nube nera come la pece fece la sua comparsa per scatenare un violento temporale. Dragomon usò il suo tridente per assorbire i fulmini, poi lì scaglio intorno all'altare, creando così un effetto di luci spaventosamente incredibile. Ora mancava solo una cosa da fare...

Dragomon: É giunto il momento...preparati!

Takao: Dingo, no! Lascialo stare, mostro!

Dingo: Non urlare troppo, Takao...si vede che questo era destino! Hehehe...è un peccato che debba finire così. 

Dragomon: Deve finire così.

Gizamon: Tu credi? Rotolata Appuntita!

Dragomon: AAAAAARRRRR!!! Essere insignificante...come hai osato colpirmi?!

Dingo: Cosa? Gizamon? Sei proprio tu?

Non era uno scherzo! Gizamon era giuntò lì per salvare Dingo e gli altri ragazzi dalle grinfie di Dragomon. Ovviamente, non poteva affrontare tutto da solo l'esercito del tiranno...doveva combattere insieme ai suoi compagni più fidati.

Divermon1: Lo lasci a noi, mio signore! Pagherà amaramente questo affronto!

Agumon: Non ci pensare neanche! Ho voglia di pesce alla brace adesso, quindi...Baby Meteora!

Divermon1: AAAAAAAAAAAHHHHH!!! Scotta! Scotta! Scotta! Scotta! Scotta! Scotta! Scotta! Scotta! 

Takao: Agumon! Sono così contento di vederti!

Liollmon: Ci sono anch'io! Lio Artiglio!

Divermon2: Argh! Brutta palla di pelo! Come hai osato!?

Johan: Ben fatto, Liollmon! 

Hookmon: Ci sta anche la ciurma di CaptainHookmon a dare una lezione a questi pesci maleodoranti!

Takao: Ottimo! Ma come siete riusciti ad uscire di prigione?

Liollmon: Non abbiamo tempo per le domande...prendeteli!

Takao: I nostri Digivice...grande! 

Hookmon: Ora potete far Digievolvere i vostri Digimon! Coraggio! Date una lezione a quel calamaro!

Takao: Non aspettavamo altro! Aspetta...il capitano dov'è? Non è insieme a voi.

Hookmon: É andato a recuperare la sua nave. State tranquilli, se la caverà come sempre! Ora chiudete quelle bocche una volta per tutte e datevi da fare, sottospecie di seppie rincitrullite! Meno domande e più botte...sono stato chiaro?

Takao: Signorsì, Quadricamastro!

Hookmon: Quartiermastro! Sigh...

Dragomon: Volete affrontarmi? Così sia! Pagherete la vostra insolenza...soffrendo come mai prima d'ora!

Dingo: Ma che paura! Gizamon, che ne dici se facciamo noi gli onori di casa?

Gizamon: Dico che è una splendida idea, capo!

Dingo: Allora, diamoci dentro, socio!

Gizamon Warpdigievolve...MarinKimeramon!

Takao: Nel frattempo, io cercherò di scoprire qualcosa in più su Dragomon...

Dragomon. Digimon Uomo Bestia Acquatico di Livello Evoluto. Tipo Virus. Il vero aspetto di questo Digimon è un mistero, ma si può star certi che è davvero una delle creature più malvagie dell'Oceano di Net. La sua arma principale è il Tridente Marino.

Takao: Diamine...non sarà un combattimento facile!

Eppure, i nostri eroi non si erano arresi così facilmente. L'esercito di Dragomon era molto potente, ma non era affiatato come il gruppo di Hookmon. I pirati, infatti, non ebbero troppe difficoltà ad annientare i diabolici nemici, del resto...avevano affrontato Digimon peggiori di questi. Dragomon, ovviamente, era fuori dalla loro portata...chi mai affronterebbe un simile mostro? MarinKimeramon e gli altri Digimon, che grazie al loro lavoro di squadra erano riusciti a mettere in seria difficoltà il malvagio re degli abissi. Tuttavia, Dragomon aveva saputo ribaltare le sorti dello scontro con la sua magia, riuscendo così ad ottenere un importante vantaggio sui suoi nemici. Arrivati a questo punto, MarinKimeramon decise di affrontare il suo avversario a colpi di lama. Arpione contro Tridente...chi l'avrebbe avuta vinta? All'inizio sembrava che stesserò alla pari, ma era più che evidente che prima o poi uno dei 2 avrebbe dato il colpo decisivo. Infatti, Dragomon era sul punto di finire MarinKimeramon con il suo Tridente Marino, finché...

PUUUUUUUFFFFFF!!!

Dragomon: AAAAAAAAAAAAARRRRRRRRGGGGGHHHHH!!! I miei occhi! Non ci vedo!

MarinKimeramon: É l'occasione che aspettavo...Corno Fulminante!

ZAAAAAAAAAAAAAAAPPPP!!!

Dragomon: AAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHH!!!

Dingo: Che scossa! Sarà bastato per mettere a nanna quel bestione?

Dragomon: Urgh...

TUUUUUUUUUUUMMMMMPPP!!!

Dingo: Direi di si. É caduto come una pera di mare...Hahahaha!

Dragomon, il re degli oscuri abissi, il nemico giurato di Neptunemon e AncientMermaimon...era stato sconfitto. Aveva combattuto con tutte le sue forze, ma non era riuscito a sconfiggere gli odiati Digiprescelti. Il suo piano era fallito, lui lo sapeva ma...non voleva ammetterlo.

Dragomon: Aaahhh...("Non ci posso credere...questi terricoli mi hanno battuto. É un onta che non posso sopportare. Non posso crederci...non voglio crederci!")

MarinKimeramon: Questo è quello che ti meriti per aver fatto del male ai miei amici!

Dingo: Dici bene, socio! Aspetta, questo fumo nero...mi è familiare. Sembra quasi una...

Ranamon: Nube Inondante? Era questo che volevi dire, carino?

Dingo: Ranamon? Che ci fai qui? Sei venuta ad aiutare Dragomon?

Ranamon: Perché pensi questo?

Dingo: Ah, non lo so...forse perché prima ci hai traditi? É inutile che fai qual bel faccino con me...stavolta non attaccata, smorfiosa!

Ranamon: Come ti permetti, babbuino? Nessuno può insultarmi in questo modo!

Dingo: Ah si? Sennò che mi fai?

Ranamon: Vuoi vedere?

MarinKimeramon: Capo, va tutto bene! Ranamon non è più nostra nemica!

Dingo: Cosa? Mi stai prendendo in giro?

MarinKimeramon: Certo che no! Inoltre, è stata lei a liberarci e a riconsegnarci i Digivice. 

Dingo: Ranamon...la fatto davvero? 

MarinKimeramon: Mi ha addirittura salvato da Dragomon appena in tempo.

Ranamon:...ho ripagato il mio debito con te.

Era una situazione molto imbarazzante. Ranamon, che per molto tempo era stata una serva di Dragomon, aveva deciso di redimersi aiutando i Digiprescelti. L'amicizia con Dingo gli aveva fatto capire quanto siano importanti i legami e la voglia di ribellarsi al proprio destino...sopratutto se aveva le sembianze di una bestia marina. Per lei era giunto il momento di cambiare pagina...e di riappacificarsi con i suoi vecchi nemici.

Dingo: Be, credo proprio di doverti delle scuse...sono stato ingiusto ad accusarti subito. Mi spiace, Ranamon.

Ranamon: Sigh...sono io quella che si dovrebbe scusare. Voi...Sniff! Sniff! Siete le prime persone che mi hanno trattata come un'amica...grazie! Grazie di cuore! Sob!

Quel viso pieno di lacrime...era difficile disprezzarlo in quel momento. Ranamon aveva sbagliato, ma meritava davvero di essere perdonata. Dingo la abbracciò più forte che poteva, cercando di dimostrargli che andava tutto bene e che il passato erano ormai, be...passato. Tuttavia, non era ancora finita. Dragomon era ancora vivo e vegeto, ed aveva abbastanza forza da potersi alzare. Usò il suo tridente come appoggio, stringendolo bello stretto con uno dei suoi tentacoli, dimostrando di avere una forza di volontà degna del più grande combattente dei mari.

Dragomon: Non è...ancora finita!

Dingo: É ancora vivo? É davvero un osso duro...

MarinKimeramon: Arrenditi, Dragomon! Non ti conviene combattere ancora.

Dragomon: Taci! Urgh...non ti permetto di parlarmi in questo modo! E tu, Ranamon...come hai osato tradirmi?

Ranamon: Sob! Lasciami stare, Dragomon! Non sono più la tua serva...sono libera ormai!

Dragomon: Tra non molto sarai morta...insieme ai tuoi nuovi amici!

Dingo: Lasciala stare! Veditela con noi, se ne hai il coraggio!

Dragomon: Urgh...sono troppo debole per lottare. Non ho scelta, devo usare le maniere forti per farvela pagare...hehehe. C'è solo una magia che mi potrà aiutare...ed è la più potente. É giunto il momento...dell'incantesimo proibito!

Ranamon: No, non puoi fare questo! Tu sai cosa succederà!

Dingo: Di cosa sta parlando, Ranamon? Cosa sarebbe l'incantesimo proibito?

Dragomon: Ora vedrai...Hahahahahahahahaha!

Demone del mare, risorgi dall'abisso più oscuro e desolante del mare! Distruggi i miei nemici, divora le loro anime...e trionfa! Demone del mare...risvegliati!

Rrrrrrrrr...

Ranamon: Oh no...non può essere!

Dragomon: Invece lo è. Mi avete costretto voi a risvegliarlo, ed ora...ne pagherete le conseguenze! Io sarò il re dell'Oceano di Net...costi quel che costi!

Ranamon: Non dominerai un bel niente in questo modo! Ti rendi conto di cosa hai risvegliato!?

RAAAAAAOOOOOOOOORRRRRRRR!!!

Noi lettori non di certo. Chi sarebbe questo demone del mare? I nostri eroi riusciranno a fermarlo? La prossima volta assisteremo all'ultima battaglia in fondo agli abissi...non mancate!

Continua...

Digimon Next Adventure - Capitolo 46: Carina e capricciosa

Nella nave pirata del Capitano CaptainHookmon, Johan e Liollmon non godevano di molta stima da parte della ciurma, che non aveva problemi a sminuire gli sforzi dei 2 amici. All'improvviso, fece la sua comparsa il perfido generale della Brigata-D, Darkdramon, che voleva vendicarsi della sconfitta del suo esercito per mano dei Digiprescelti. Il nuovo nemico si rivelò estremamente potente e insuperabile, ma LoaderLiomon riuscì a ribaltare le sorti dello scontro Megadigievolvendosi nel fiero BanchoLeomon. Lo scontro fu però interrotto dall'arrivo dei tornadi d'acqua e...il resto della vicenda lo scopriremo tra poco.

Da qualche parte, nell'Isola di File...

Capo: Umpf! Sai qual'è il difetto più grande del mondo? Su, coraggio...rispondimi. Non esiste una sola risposta, c'è ne possono essere migliaia...e nessuna può essere considerata sbagliata. Voglio solo sapere la tua opinione a riguardo. Mmmmm...vedo che non ti va molto di parlare. D'accordo, d'accordo...allora rispondo io per te. Il difetto più grande del mondo è...l'arroganza. Si, l'arroganza...non ho dubbi su questo. Il potente è consapevole della sua forza, talmente tanto da non farsi scrupoli a sottovalutare i suoi avversari...ignorando nel frattempo l'idea che quest'ultimi possano avere qualche asso nella manica. Tu, amico mio, sei stato arrogante. Probabilmente, avresti potuto vincere o pareggiare se non ti fossi dato tante arie con i nostri "cari nemici". Dico bene, generale Darkdramon?

Darkdramon:...rrrrr...rrrr...rrrrrrrrrrrrr...

Capo: Probabilmente non mi hai neanche sentito...Hohohoho! Poverino! Sei ridotto proprio male, eh già! É una vera fortuna che la mia magia funzioni anche sott'acqua. Tu mi servi, generale, non so quando mi potrai tornare utile ma...

Darkdramon: Aaaaaa...iuuuu...taaaaa...miiiiii...

Capo: Lo sto già facendo, ma ora devo riflettere su altre cose. Mmmmm...quei tornadi d'acqua non sono per nulla naturali. Deve essere opera di qualche forza oscura...ma chi può essere? Be, se non altro, terrà a bada quelle pesti per me. I Digiprescelti stanno per scoprire il lato peggiore dell'Oceano di Net...Hohohohohohohohoho!!!

Intanto, nel mare del mondo digitale, la nave conosciuta come "Perla Turchese" vagava tranquilla dopo essere sopravvissuta alla tempesta. I suoi passeggeri erano piuttosto scossi e frastornati dopo una simile impresa, ad eccezione di uno davvero in gamba. Il capitano era lì, fiero e indomito, con le mani ben strette sul timone e il sorriso compiaciuto. Non sembrava avesse l'aspetto di uno che ha vissuto una brutta avventura, casomai era fresco come una rosa raccolta in un mare di spine in una giornata d'estate. Del resto, aveva visto di peggio in vita sua...ma la lista sarebbe troppo lunga da raccontare. In ogni caso, i ragazzi e loro Digimon non avevano nulla temere con il Capitano al loro fianco, ma erano comunque preoccupati di una cosa...

Hui: Dove ci troviamo, Capitano? Vorrei tanto sbagliarmi, ma...credo che la tempesta ci abbia portato in un punto non precisato dell'Oceano di Net.

Sunarizamon: Gulp! Ne sei davvero sicuro, Hui?

CaptainHookmon: Temo che il tuo amico abbia ragione, sacco di sabbia! Questo mare mi sembra un po' diverso dall'alto...lo si capisce dal colore del mare.

Aaron: Sul serio...tsk! Tu noti qualche differenza?

Hui: No, non credo. Però il capitano sa il fatto suo...meglio dargli retta.

Hookmon: Capitano, forse sarebbe meglio controllare le mappe. Potrebbero essere d'aiuto in qualche modo.

CaptainHookmon: Allora, vai a cercarle insieme alla metà della ciurma, il resto starà qui con me a controllare l'orizzonte e a sistemare la nave. Sono stato chiaro, Quartiermastro Hookmon?

Hookmon: Cristalino, capitano! Avanti, branco di lupi di mare! Avete sentito il capitano? É ora di andare a caccia di mappe! Venite anche voi, mozzi!

Hui: Emmmm...dice a noi?

Aaron: Temo di si.

Salamon: Andiamo, ragazzi! Sarà divertente controllare le mappe del tesoro!

Sunarizamon: Di certo non sono pericolose come i vortici d'acqua...gulp!

E così, mentre una parte della ciurma controllava il deposito delle mappe, quella rimanente si dava da fare a ripulire l'imbarcazione e ad assistere il capitano. Il mare di Digiworld è di certo un'area molto vasta, talmente immensa da far smarrire anche i marinai esperti, sopratutto se questi avevano perso l'orientamento a causa di qualche fenomeno naturale...o sovrannaturale. CaptainHookmon, però, non si sarebbe dato per vinto così facilmente...con o senza bussola. L'unica che aveva, infatti, fu distrutta durante la battaglia contro Darkdramon. Nel frattempo, i protagonisti si auguravano di non imbattersi in un'altro Digimon pericoloso che li voleva morti. Fortunatamente, non si vedeva anima viva in quel territorio così bagnato...al massimo si poteva sentire il verso di qualche delfino. Anzi, se si ascoltava con un po' più di attenzione, si poteva anche udire una voce...

Dingo: Eh?

Gizamon: Che succede, capo? Altri nemici in arrivo?

Dingo: Non ne sono sicuro, ma credo di aver sentito una voce...

Haaaaaaaaa...

Gizamon: Aspetta...ora la sento anch'io! Sembrava un urlo...

Aiutoooooo...

Dingo: Aiuto? Qualcuno sta urlando aiuto!

Gizamon: Dobbiamo subito intervenire!

Takao: Dingo, va tutto bene? Sembri preoccupa...

Dingo: Non ho tempo per le spiegazioni, compare! Dì al capitano che io e Gizamon dobbiamo salvare la giornata! Pronto ad andare!

Gizamon: Sono un po' malconcio per via dell'ultimo scontro...al massimo posso solo Digievolvermi al livello Campione.

Dingo: C'è lo faremmo bastare. Ora basta chiacchiere...partiamo!

Gizamon: Agli ordini, capo!

Gizamon Digievolve...Coelamon!

Coelamon: A tutta birra!

Dingo: Yuhuuuuuuuuuu!!!

WHOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSHHH!!!

Agumon: Cos'è successo, Takao?

Takao: Non ne ho idea, caro Agumon...

I 2 valorosi eroi, Dingo e Coelamon, partirono spediti verso il luogo dove stava avvenendo la minaccia. Un branco di Dolphmon, di 10 o 15 esemplari, stava attaccando ferocemente una ragazza dall'aspetto piuttosto insolito...di certo non era umana. In ogni caso, Dingo doveva saperne di più su questi Digimon, perciò prese in mano il Digivice per analizzarli.

Dolphmon. Digimon Mammifero Acquatico di Livello Campione. Tipo Antivirus. Questo Digimon odia le battaglie inutili e possiede un'intelligenza avanzata, ma la sua forma di pensiero è troppo complessa per essere compresa da una persona normale. Il suo Ultrasuono Subacqueo gli server sia per comunicare che per combattere.

Coelamon: I Dolphmon sono Digimon pacifici, perché mai dovrebbero essere così aggressivi in questo momento?

Dingo: Non è colpa loro...prova ad aguzzare la vista!

Coelamon: Diamine! Quelli sono...Black Gears! 

Questo spiegava il comportamento ostile dei Dolphmon. Era più che evidente che gli ingranaggi neri avrebbero preso di mira anche i Digimon del mare. In ogni caso, Coelamon doveva subito intervenire, evitando però di ferire gravemente i poveri delfini digitali. Il Digimon di Dingo scaglio le sue Squame di Ferro contro i Black Gears, liberando così le vittime dal loro malefico controllo. I Dolphmon si erano alla fine calmati e scapparono via a pinne levate non appena videro Coelamon. Il peggio era passato, ed era il momento di pensare ai feriti. La povera ragazza era piena di ferite, ma aveva ancora la forza di nuotare verso i suoi salvatori.

???: Tu...tu mi hai salvata. Chi sei? E chi è quello strano essere che ti porti dietro?

Coelamon: Sta parlando di te, capo.

Dingo: L'avevo dedotto. Be, dolcezza, lascia che mi presenti: sono Scott "Dingo" Jones...per gli amici Dingo! Lui invece è il mio fedele compare, Coelamon! Di solito, non è così grosso e...

???: Urgh...

Coelamon: É svenuta! 

Dingo: Oh cavolo! Dobbiamo portarla subito alla nave!

Coelamon: Reggiti forte...stavolta il viaggio sarà più turbolento del solito!

Dingo: Ah, allora prima non facevi sul serio?

I 2 valorosi eroi, Dingo e Coelamon, partirono spediti (stavolta per davvero) verso la nave, dove avrebbero curato la povera fanciulla. Fortunatamente, la nave era piena di rimedi e medicine di ogni tipo, in grado di curare quasi ogni malanno di Digiworld. Tuttavia, alla ragazza del mare sarebbero bastate un paio di bende e qualche ora di riposo nella camera più confortevole della nave. Le sue ferite, infatti, non erano così gravi, nulla di cui preoccuparsi. Eppure, Dingo si era rifiutato di lasciarla sola perché temeva per la sua incolumità. Aveva perfino convinto CaptainHookmon a dargli una giornata di riposo pur di stare insieme a lei. Di fronte a tanta caparbietà e apprensione, il capitano non poteva di certo negare una richiesta simile. E così, Dingo rimase a vegliare sulla ragazza in compagnia del suo Digimon, attendendo pazientemente il momento del suo risveglio. Nel frattempo, Pierre non potè fare a meno di sbirciare da dietro la porta...

Pierre: Che mademoiselle incantevole...mi si stringe il cuore a vederla ferita. Anche Dingo è preoccupato per lei...e sembra proprio che si sia presa una cotta. Hehehe...

Xiquemon: Pierre, che stai facendo? Perché stai spiando Dingo?

Pierre: Xiquemon, amico mio, sento il profumo dell'amore nell'aria...non è meraviglioso?

Xiquemon: Cosa? Mi stai dicendo...che Dingo si sia innamorato di quella ragazza? Ma...voglio dire, non è strano? Lei è un Digimon come me, te ne sei reso conto?

Pierre: Be, a volte l'amore non è perfetto...Hohoho!

Mentre Pierre se la rideva di gusto, la ragazza cominciò a muoversi lentamente, segno inconfutabile che sia stava destando dal suo sonno. Dopo aver aperto gli occhi, fece un grosso sbadiglio...

???: Yaaaaaaaaaaawwwnnn...

Dingo: Ben svegliata, dolcezza! Te la sei vista brutta prima, eh? Tranquilla, ora non hai nulla da temere.

???: Eh? Dove sono? Che posto è?

Dingo: Siamo dentro la nave del Capitano CaptainHookmon, il pirata più leggendario dei 7 mari di Digiworld! Credimi, è un tipo niente male.

???: Mmmm...tu invece devi essere Dingo? Ti fai chiamare così, vero?

Dingo: Dici bene!

???: E quella brutta bestia dov'è?

Gizamon: Emmmm...sono qui. Mi sono solo un po' rimpicciolito.

???: Ah, tanto meglio. Non te la prendere, tesoro, ma prima non eri così adorabile.

Gizamon: Nessun problema... ("Ma chi si crede di essere questa smorfiosa? Capo, non farti stregare!")

Dingo: In effetti, non è bello neanche adesso...Hahahaha!

Gizamon: Umpf! ("Come non detto...")

???: Ho una certa fame...c'è qualcosa da mangiare? 

Dingo: C'è di tutto e di più! Vado e torno in lampo, dolcezza!

???: Ottimo...ma portami qualcosa di dietetico. Devo mangiare bene per mantenere asciutto questo bel fisico. E non dimenticarti di portarmi anche un succo di frutta!

Dingo: Agli ordini! Vieni anche tu, Gizamon!

Gizamon: Certo, certo...tsk!

Hookmon: Cos'è tutta questa fretta? La nostra ospite si è finalmente svegliata?

Gizamon: Si...purtroppo.

La fanciulla era decisamente più bella di una sirena, ma era decisamente una ragazzina viziata che adorava comandare sugli uomini facilmente manipolabili. Dingo, che era considerato il più tosto dei Digiprescelti, era rimasto vittima della bellezza di quella smorfiosa. Era decisamente stracotto di lei, questo era poco ma sicuro. Gizamon, invece, non si fece abbindolare così facilmente, perché aveva paura che quella ragazza gli avrebbe "rubato" il suo amico. Il piccolo Digimon sapeva bene che essere gelosi e sbagliato...ma non poteva farci niente, era più forte di lui.

???: Gnam! Gnam! Si, può andare...ma la prossima volta cerca di portarmi qualcosa di meglio.

Dingo: Oh, è certo...stanne certo, bellezza! Certo, che hai dei gusti davvero raffinati, eh?

Gizamon: Puah! ("Non la sopporto!")

Hailey: Non ho mai incontrato una tipa più coccolata di quella...

Takao: Sbaglio o sembri invidiosa?

Hailey: Che?! Non sono invidiosa e solo che...non mi convince più di tanto. Umpf!

Lalamon: Anch'io sono piuttosto sospettosa.

CaptainHookmon: D'accordo, ciurma...tagliamo corto! Ora che la nostra ospite si è rimessa in sesto, può decidere finalmente di presentarsi.

Dingo: Il capitano ha ragione...non mi hai ancora detto il tuo nome, carina!

???: Si, avete ragione...che sciocca che sono! Io sono Ranamon, la bellezza del mare.

Dingo: Bellezza del mare...mai titolo è stato più appropriato. Wow!

CaptainHookmon: Ranamon, tu sai dove ci troviamo? Io e la mia ciurma siamo stati trasportati via da un uragano d'acqua, ed ora ci siamo persi. Io sono bravo a trovare la via, ma non sarebbe male avere un aiuto in più.

Ranamon: Avete fretta di raggiugnere qualche posto inesplorato?

CaptainHookmon: Sappi solo questo: Digiworld andrà incontro alla catastrofe se non ci sbrighiamo.

Ranamon: Una catastrofe? Non farebbe bene alla mia salute! Va bene, vi aiuterò.

Hookmon: Ottimo! Allora...sputa il rospo!

Ranamon: Umpf! Siete a casa mia, nell'Oceano Atlantico del mondo digitale...

Hookmon: Buono a sapersi.

Ranamon: Nella parte più oscura, ad essere precisi.

CaptainHookmon: Cosa?! La parte più oscura? Corpo di mille balene! Non dirmi che...

Ranamon: Siete vicini al Regno di Dragomon, esatto! Hehehe...

CaptainHookmon: Dovremmo navigare con discrezione se non vogliamo imbatterci in quella bestia!

Hookmon: Avviso il timoniere di stare attento!

Takao: Ok, si può sapere cos'è il Regno di Dragomon?

CaptainHookmon: É la dimora del Digimon più spregevole e malvagio dell'Oceano di Net. Molti secoli fa, Dragomon aveva tentato di usurpare il trono di Atlantide, finendo per essere esiliato da Neptunemon negli abissi più oscuri di questo mare. Lui non ha amici, solo servitori che gli hanno giurato eterna fedeltà.

Hailey: Che storia raccapricciante...

Pierre: Oui...per nulla poetica.

CaptainHookmon: Se questo è vero, come mai vivi in un posto del genere? Non sembri un Digimon in grado di cavarsela nel combattimento.

Ranamon: Nessuno può decidere dove nascere, no? Nel Regno di Dragomon sopravvivono solo i più forti e i più furbi. Io sono sia bella che intelligente...Hehehe! Ma ora parliamo seriamente...volete evitare Dragomon? Conosco una scorciatoia lunga e sicura che vi può portare a destinazione sani e salvi...vi ci posso portare, che ne dite?

CaptainHookmon: L'offerta è allettante...quindi, va bene! Ora abbiamo accordo.

Ranamon: Certamente...ma solo se rispettate la mia richiesta: io non mi metto a lavorare come mozzo. Una perla splendente come me non può abbassarsi a simili attività! Prendere o lasciare, carino.

CaptainHookmon: D'accordo, come desideri...ma non approfittartene troppo, ragazza! Ci mancavano solo i lavativi su questa nave!

La fortuna aveva sorriso ai nostri eroi, propio nel momento del bisogno. Grazie a Ranamon i Digiprescelti poterono proseguire il loro viaggio in tutta tranquillità e sicurezza. Be, non senza qualche capriccio da parte della ragazza, che in poco tempo si era guadagnata l'antipatia di tutti...ad eccezione di Dingo. In passato, si era infatuato molte volte, ma non si era mai spinto oltre. Probabilmente, aveva dei gusti particolari in fatto di ragazze, umane o digitali che siano. A forza di stare insieme agli animali, aveva imparato ad apprezzare anche quelli meno selvaggi ma più antipatici, come Ranamon. In ogni caso, al giovane australiano piaceva molto chiacchierare con lei...con grande fastidio di Gizamon, che se ne stava lontano ad osservare la spiacevole scena.

Ranamon: Dici davvero? Hai affrontato un coccodrillo a mani nude?

Dingo: Be, proprio a mani nude non direi...ho dovuto usare il mio lazo per immobilizzarlo. Non è impresa facile, sai?

Ranamon: Oh, ne sono convinta...hihihihi!

Gizamon: Umpf! ("Non c'è la faccio più a guardare questo spettacolo! Che fine ha fatto il Dingo serio e determinato che conosco? Quella strega del mare lo ha ammaliato, accidenti a lei! Meglio cambiare aria, per il momento...sigh!")

Dingo: Eh? Hey, Gizamon! Tutto ok? Strano, non mi ha risposto...

Ranamon: Lascialo perdere...vorrà stare per i fatti suoi. Raccontami un'altra delle tue gesta, mio bel campione!

Dingo: Oh, be...da dove posso iniziare? Ho affrontato così tanti animali feroci che ormai ne ho perso il conto...Hahahaha!

Ranamon: Ah, è bello essere senza paura come te! Nessuno ti può eguagliare, vero?

Dingo:...

Dingo non rispose...rimase in silenzio a riflettere un attimo. Fece un respiro profondo e cominciò a parlare con un tono di voce più dolce. Non c'era spavalderia nelle sue parole...solo sincerità.

Dingo: A dirla tutta...non sono così coraggioso come credi. Il più audace del nostro gruppo è Takao, quel tipo poco sveglio che si mette sempre nei guai.

Ranamon: Ma davvero? Devo forse pensare che tutto ciò che mi hai raccontato sia falso?

Dingo: Dolcezza, io non sono bravo a mentire, puoi credermi. Io ho affrontato un sacco di animali feroci nella riserva, ed ogni volta ho provato una marea di emozioni. Da una parte mi sentivo allegro e sicuro, ma dall'altra ero timoroso e spaventato.

Ranamon: Perché lo hai fatto? Me lo puoi spiegare?

Dingo: Mi piace mettermi alla prova e adoro gli animali. Un giorno voglio diventare una vera guardia forestale come zio, ma devo continuare ad allenarmi in questo modo se voglio realizzare il mio sogno.

Ranamon: Tutto ciò è...ammirevole. Non ti facevo così umile...

Dingo: Be, adesso non esageriamo! Non sono l'eroe perfetto che tutti vorrebbero essere. In ogni caso, ti devo ringraziare, Ranamon.

Ranamon: Per cosa?

Dingo: Per avermi spinto a dire la verità. Gli altri non conoscono il "vero me", ma ci terrei ad essere onesto con loro.

Ranamon: Dingo...posso dirti una cosa?

Dingo: Dì pure, dolcezza! Sono tutto orec...

Hookmon: Attenzione, ciurma! Ci terrei a farvi notare che stiamo quasi raggiungendo la fine della scorciatoia! Tra poco potremmo continuare a navigare tranquilli verso il Continente di Web!

Ranamon: Siamo già arrivati?

Dingo: É tutto merito tuo, Ranamon! Te ne saremo sempre grati...eh? Dove vai? Cosa c'è? Qualcosa di preoccupa?

Ranamon: Niente che ti riguarda. Scusami tanto...

Dingo: Ranamon...

Cosa gli era preso a Ranamon? Perché aveva risposto in tono freddo e triste? Dingo non sapeva trovare un risposta di fronte a queste domande. Forse era rimasta delusa sapendo la verità su di lui? No, Dingo non voleva crederci...non poteva essere snob fino a questo punto. E non lo diceva perché ne era infatuato, rimanga chiaro a tutti. Ranamon era la prima persona a cui aveva confidato il suo segreto, perché era convinto di potersi fidare di lei. Qualunque sia il motivo, Dingo voleva saperne di più a riguardo, quindi si mise a cercarla per tutta la nave. Appena fece il primo passo, però, i guai fecero la loro apparizione...sotto forma di maelstrom!

WOOOOOOOOOOOSSSSSHHHHH...SPLAAAAAASSSHHH!!!

CaptainHookmon: Per mille balene furiose! Reggetevi forte! Questo maelstrom è in grado di inghiottirci in attimo se non sto abbastanza attento!

Dingo: Com'è possibile, Capitano? Ranamon ci aveva detto che da queste parti era sicuro!

CaptainHookmon: Che posso dire, mozzo? In questi lunghi anni a navigare ho imparato una cosa fondamentale: il mare può essere molto capriccioso...proprio come una certa fanciulla. Peggio di così non può andare...Hahahaha!

Hahahahahahahaha...

CaptainHookmon: Quartiermastro Hookmon...sei stato tu a fare quella risata inquietante?

Hookmon: Pensavo che era lei, capitano.

Hahahahahahahahahahahahahahahaha!

Takao: É di nuovo quella risata...sembra che si stia avvicinando!

Dingo: Teniamo gli occhi aperti, amici! Il pericolo si trova sott'acqua!

CaptainHookmon: Questo è certo...e temo di sapere dove attaccherà.

Il capitano volge lo sguardo verso lo spaventoso vortice marino, ben consapevole che era il luogo dove si nascondeva il nemico. Infatti, si potevano scorgere 2 piccole luci rossi, talmente intense da sembrare fuochi infernali. In realtà, erano solamente 2 occhi rossi...dei terrificanti e malvagi occhi rossi. Potevano appartenere solamente ad un Digimon in particolare...

Hahahahahahahaha! Finalmente ci incontriamo, cari Digiprescelti. Era da molto tempo che volevo conoscervi.

CaptainHookmon: So che me ne pentirò a domandarlo, ma...chi sei tu? Cosa vuoi da noi?

Quanto insolenza! Non mi aspettavo di meno dal capitano della Perla Turchese...la tua fama ha saputo raggiungere anche gli abissi più oscuri dell'Oceano di Net.

CaptainHookmon: Dovrei esserne lusingato?

Può darsi...dopotutto, stai parlando con il futuro monarca del mare digitale. Ma non potrò diventarlo senza "l'appoggio" degli umani. Quei terricoli saranno fondamentali per la riuscita del mio piano.

CaptainHookmon: Si, ora capisco chi sei. Ho supplicato il mare affinché questo giorno non arrivasse...

Hookmon: Capitano, non mi dirai che...

Dingo: Si può sapere che Digimon è quello?!

Ve lo detto...presto governerò l'Oceano di Net! Il vostro viaggio finisce qui, Digiprescelti!

Takao: Questo lo dici, tu! Andiamo, ragazzi...conciamolo per le feste!

Agumon: É il momento di Digievolvere! Agumon Warpdigievol...

Ranamon: Nube Inondante!

Agumon: Cosa? AAAAAAAAHHHH!!!

Takao: Agumon! AAAAAAAAAAHHHHHH!!!

Hookmon: Capitano...questa nebbia...ci sta...togliendo le energie! Coff! Coff!

CaptainHookmon: Cercate di stringere i denti, ciurma! Non possiamo...permetterci di...Coff! Coff!

Hookmon: Capitano! Coff! Coff! Coff!

Gizamon: Capo, non c'è la faccio...svengo! Coff!

Dingo: Gizamon! Coff! Coff! Ranamon...perché? Perché ci fai questo? Urgh...

Ranamon:...

Ranamon non diede una risposta...si limitò solo ad osservare il povero ragazzo con uno sguardo freddo e apatico. Aveva tradito Dingo e gli altri, questo era evidente, ma per quale motivo? Cosa nascondeva Ranamon? Di certo, nulla di buono. É meglio se vi preparate al peggio, amici lettori...perché la prossima volta conoscerete insieme ai nostri amici il lato più oscuro dell'Oceano di Net.

Continua...

Digimon Next Adventure - Capitolo 45: La vendetta del generale

Il Continente di Web, era questa la prossima destinazione che dovevano raggiungere i Digiprescelti, sebbene non potevano contare su Locomon, che era rimasto pesantemente danneggiato durante l'ultima battaglia. Fortunatamente, Babamon aveva contattato una sua vecchia conoscenza, CaptainHookmon, che si era offerto di trasportarli sulla sua nave fino all'arrivo. Il viaggio sarebbe durato molti giorni...e i pericoli non si sarebbero fatti attendere.

Sopra ai cieli di Digiworld non c'era quasi anima viva. I pochi Digimon Uccello che volavano in quel momento avevano deciso di scendere in picchiata a riposare o fare un passeggiata con le proprie gambe. Oramai si potevano solamente vedere le nuvole...e anche qualcos'altro. Non era di certo un comune volatile, ma qualcosa di completamente diverso. Qualcosa di pericoloso, cattivo e anche molto arrabbiato.

Generale: Dove sono? Dove sono quei microbi? Non possono aver attraversato il mare senza Locomon! É chiaro: avranno preso un'altro mezzo di trasporto per raggiungere il Continente di Web. Sarà dura trovarli in mezzo all'oceano, ma con la mia super velocità potrò dimezzare i tempi. Preparatevi, Digiprescelti...tra non molto sarà l'ora della mia vendetta!

Nel frattempo, nella nave di CaptainHookmon...

Takao: Eh?

Koromon: Che succede, Takao? Ti vedo pensieroso...

Takao: Non so tu...ma credo che mi fischiano le orecchie.

Koromon: In che senso? Qualcuno di chiama?

Takao: Come posso spiegarlo? É come se qualcuno ci stesse pensando in questo momento e...

Hookmon: Branco di lavativi, che state facendo? Voglio che questa nave sia pulita in meno di un'ora, sono stato chiaro?

Takao e Koromon: Gulp! Signorsì, Quattromastro Hookmon!

Hookmon: Quartiermastro Hookmon, prego! Tsk!

A quanto pare, la vita di mare è piena di impegni. Ogni membro dell'equipaggio faceva del suo meglio per non deludere le aspettative del Capitano CaptainHookmon, il Digimon pirata per antonomasia. Del resto, come si poteva dire di no a lui? Long John Silver e Davy Jones non erano nulla paragonati a CaptainHookmon, il quale aveva votato la sua vita al mare. Una vera leggenda vivente, temuto e rispettato da tutti i pirati, miti o rissosi che siano. A tal proposito...

Octomon: Perché hai bevuto tutto il mio rum? L'avevo messo da parte per un'occasione speciale, brutto pesce ammuffito!

Divermon: Razza di mollusco senza cervello, come ti permetti?! Eri in debito con me, non ti ricordi?

Octomon: Certo che no? Ti sembro forse tonto?

Divermon: Si!

Che posso dire? Qualche volta i pirati passano il tempo a litigare per delle sciocchezze...ma qualcuno deve pur fermarli. Johan, che era il più ragionevole dei Digiprescelti, si fece avanti per placcare gli animi. Liollmon, il suo fidato Digimon, se ne stava in disparte ad osservare la scena, attendendo il momento per intervenire nel caso la discussione si fosse fatta più turbolenta.

Johan: Signori, vi prego! Cerchiamo di risolverla con calma, ok? Non c'è motivo di litigare per un po' di rum...hehehe.

Octomon e Divermon: Solo un po' di rum?!

Johan: Ecco...io...

Octomon: Il rum vale più di un tesoro...e questo baccalà bevi acqua a tradimento lo sa bene quanto me!

Divermon: Me lo dovevi quel rum, stupido d'acqua dolce!

Octomon: Come ti permetti?!

Liollmon: State calmi, voi 2!

Octomon: E tu che vuoi, gatto spelacchiato?

Liollmon: Come mi hai chiamato?

Johan: Per favore, smettetela! Il capitano potrebbe...

Dingo: Il capitano non è qui, ma potrebbe anche essere nelle vicinanze, no?

Octomon e Divermon: Eh?

I 2 pirati si erano calmati all'improvviso non appena si erano accorti della presenza di Dingo. L'australiano era diventato molto popolare nella nave dopo aver affrontato con coraggio l'Anomalocarimon selvatico, al tal punto da essere considerato alla pari di CaptainHookmon. Vedere per credere.

Dingo: Ok, aprite bene le orecchie, razza di koala! Se il capitano vi scopre a litigare, vi farà pulire la stiva per il resto del viaggio! Potrebbe fare anche di peggio, quindi datevi una calmata!

Octomon: Errrr...ok!

Divermon: Come dici tu!

Dingo: E smettetela di litigare per l'alcool...non fa bene! Se avete così tanta sete, bevetevi della soda. Ora andate al lavoro!

Gizamon: Avete capito bene?

Octomon e Divermon: Signorsì, signore!

Johan: Ma...come...hai fatto?

Dingo: A volte, per tenere a bada i gradassi bisogna usare la voce grossa...me la detto il capitano. Non so tu, ma credo di stargli molto simpatico.

Johan: Non lo metto in dubbio...

Dingo: Starei volentieri a chiacchierare con te, ma ho dei lavori da svolgere...a dopo!

Johan: A dopo. Be, non ci vorrà molto...

Liollmon: Tutto bene, Johan?

Johan: Si, sto bene. Sai, non è facile per me stare in mezzo a questi matti.

Liollmon: Non lo dire a me.

Non tutti riescono a divertirsi in una nave pirata...alcuni, infatti, fanno fatica ad ambientarvici. Johan era troppo diplomatico per farsi capire dalla ciurma, mentre Liollmon era visto come un semplice gatto da compagnia che ha paura dell'acqua. In realtà, gli dava solo fastidio bagnarsi, ma non per questo era un Digimon sporco. Insomma, i nostri amici non se la spassavano poi così bene, ma cercavano di tenere duro come potevano. Tuttavia, dopo aver finito le loro mansioni, avvenne la batosta finale...

Liollmon: Johan, li senti?

Johan: Che cosa?

Liollmon: Avvicinati...

Johan e Liollmon si erano nascosti dietro ad un barile di rum per origliare una conversazione fra pirati. Stavano parlando proprio di loro...e ciò che sentirono in seguito non li rese affatto felici.

Depthmon: Quel damerino non ha proprio la stoffa del pirata...hahahaha! Avreste dovuto vederlo quando era rimasto intrappolato per sbaglio in quella fune!

ShellNumemon: Esilarante...ma mai come quella volta in cui aveva fatto cadere in mare il cannocchiale preferito del Capitano! Hehehehehehe!

Gwappamon: Un po' mi fa pena, quel poveraccio. C'è la sta mettendo tutta per essere utile...

Depthmon: Come no! Ha fatto proprio un "ottimo lavoro" a tentare di calmare Octomon e Divermon. Per fortuna che Dingo era nelle vicinanze, altrimenti sarebbero stati guai amari col capitano.

ShellNumemon: Quel tipo si che è un vero marinaio!

Depthmon: L'avvocato o quel che è dovrebbe prendere esempio da lui.

Gwappamon: Già, già!

ShellNumemon: Scommetto che non sa neppure nuotare...proprio come quel gattaccio che si porta dietro.

Depthmon: Puah! Io neanche li sopporto i gatti!

Liollmon: Grrrrrrrrrrr...come osano? Aspettate di vedermi Digievolvere in Liamon, poi vediamo chi riderà per ultimo! Dobbiamo dargli una lezione, Johan! Questo è decisamente troppo! Eh? Johan? Johan? Johan! Ma dove sei finito?

Liollmon girò la testa a destra e a sinistra per cercare Johan, ma inutilmente. Tuttavia, gli sarebbe bastato voltarsi per capire che il suo amico era dietro di lui. Non poteva scorgere il suo volto, ma sapeva benissimo che era molto abbattuto per quelle brutte prese in giro che aveva sentito. Johan era stato ferito nell'orgoglio e desiderava dimostrare alla ciurma di essere utile a qualcosa...ma ne valeva la pena? Davvero non aveva la stoffa del pirata? E se anche fosse stato vero, avrebbe comunque dimostrato di avere dei pregi? Johan aveva assunto il ruolo di secondo leader dei Digiprescelti, ciò aveva fatto crescere in lui un alto senso di soddisfazione. Dopotutto, a casa sua non era così tanto considerato dal padre, che senza volerlo preferiva di più suo fratello. Ed ora era sbucato fuori il problema con i pirati, che non si degnavano di mostrare alcun rispetto nei suoi confronti. Il vero problema, però, era un'altro: Johan era sempre alla ricerca di riconoscimenti...e non lo voleva ammettere.

Johan: Ufff...

Liollmon: Johan...

Johan: Non voglio litigare con quei pirati...voglio solo essere rispettato! D'accordo, i miei sforzi saranno pure inutili, però...però...

Liollmon: Però non è il caso che perdi tempo con loro! Io so quanto vali!

Johan: Tu dici, Liollmon?

CaptainHookmon: Questo dipende da te, mozzo!

Johan: Capitano! Da quanto tempo eravate sopra quell'albero?

CaptainHookmon: Tutto il giorno, credo. Comunque, non dovresti farti scoraggiare dalle critiche altrui. É tipico dei miei uomini criticare i membri peggiori di questa nave, ma non lo fanno con malizia.

Johan: Se lo dite voi...

CaptainHookmon: Parla, ragazzo! Riconosco sempre uno che ha bisogno di sfogare le sue frustrazioni.

Johan: Tsk! Va bene! Penso...penso di provare invidia nei confronti di Dingo. Gli altri lo adorano, mentre io vengo sempre sminuito. É una cosa sbagliata, lo so...ma non posso farci niente. A me piace essere considerato utile a qualcosa, proprio per questo non posso permettermi di sbagliare.

CaptainHookmon: Ragazzo...non vergognarti dei tuoi difetti. Tutti noi li abbiamo...perfino io, che sono il capitano di questa nave.

Liollmon: Dite davvero? Eppure sembrate perfetto.

CaptainHookmon: Ma non lo sono.

Johan: E gli altri pirati ne sono consapevoli? Scusate, ho fatto questa domanda senza pensarci 2 volte...

CaptainHookmon: No, hai fatto bene a chiedermelo. Comunque, la risposta è si. La mia ciurma mi conosce troppo bene e nonostante le mie pecche sta comunque dalla mia parte. Questa è ciò che definisco...vera amicizia!

Johan: Vera amicizia. Mmmmmmm...

CaptainHookmon: Se proprio desideri guadagnarti il loro rispetto, metti da parte il tuo orgoglio...e cerca di pensare di più agli altri.

Johan: Io ho provato ad aiutare prima, ma...

CaptainHookmon: Ma hai messo gli interessi degli altri prima dei tuoi o è successo il contrario?

Johan: Io...

CaptainHookmon: Hahahaha! Su con la vita, mozzo! Avrai tutto il tempo per rimuginarci sopra, credimi. E per quanto riguarda la storia del binocolo, ne ho sempre uno di riserva...vuoi darci un'occhiata?

Johan: Magari un'altra volta, capitano.

CaptainHookmon: Dunque, il mare pare essere mosso e il vento sembra alzarsi ogni minuto che passa. Non vorrei sbagliarmi, ma...ma quello cos'è?

Johan: C'è qualche problema, capitano?

CaptainHookmon: Non ne ho la men che minima idea, mozzo! Non sembra un volatile e neppure un'aereo...

Liollmon: Ma ci sta attaccando proprio in questo momento! Attenti!

BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOMMMM!!!

Come un fulmine in una giornata a ciel sereno, una bellicosa figura fece la sua comparsa per scagliare il suo attacco distruttivo. Fortunatamente, quella sfera piena di energia oscura non era riuscita colpire la nave, che proprio in quel momento stava cavalcando un'onda gigantesca generata dalla violenta esplosione. L'imbarcazione non aveva subito danni e nessun membro dell'equipaggio era finito dentro l'acqua. 

CaptainHookmon: Ciurma, state tutti bene?

Hookmon: Tutti bene, Capitano! Almeno per il momento...

Takao: Qualcosa di ha attaccato...cosa sarà mai?

Generale: Non che cosa...qualcuno!

Takao: Eh? E tu chi ti credi di essere?

Generale: Il vostro incubo peggiore!

Alla fine era successo...il nuovo alleato dei cattivi era riuscito a scovare i suoi nemici. Circolavano un sacco di voci sul suo conto...cose che nessun Digimon vorrebbe mai sentire. Non esiste piano malvagio, che egli non tramerebbe...nessun massacro, che non commetterebbe! Tutto questo lo faceva per soldi...ma anche per piacere. Lui era il generale della Brigata-D, il flagello della pace più crudele che esista a Digiworld. Lui era...Darkdramon.

Darkdramon: Bene, bene, bene...alla fine ci incontriamo, Digiprescelti.

Dingo: Tu sai chi siamo?

Darkdramon: Certamente, ma voi non sapete chi sono io, vero?

Dingo: Dici bene, genio!

Darkdramon: Non parlarmi in quel modo, ragazzo! Non ti sei reso conto che stai parlando con un generale?

Dingo: Un generale? E su cosa commandi, eh?

Darkdramon: Su niente...ed è tutta colpa vostra!

Takao: Colpa nostra? Ma di cosa stai parlando?

Johan: Aspetta...sei forse associato alla Brigata-D, non è vero?

Darkdramon: Eh...ehehehehehehehe! Sei molto sveglio, ragazzo! Ebbene, si...avete davanti a voi il generale della Brigata-D! O meglio...lo ero. Voi...avete annientato il mio esercito e distrutto tutto ciò che avevo costruito con le mie mani! Non posso farvela passare liscia dopo quello che avete fatto!

Koromon: Hey! Avete cominciato prima voi! Ci avete tenuti prigionieri dentro a delle cupole di vetro!

Takao: Si, infatti! Non hai motivo di accusarci!

Darkdramon: Gli affari sono affari, ed io dovevo mantenere la parola. Voi microbi non potete capire queste cose.

Takao: Chi vi ha mandati per catturarci?

Darkdramon: Non sono affari che vi riguardano! Ora basta parlare...è tempo di distruzione! Comincerò levando di mezzo questa stupida nave...Hahahaha!

CaptainHookmon: Non azzardati, bestia che non sei altro! Nessuno se la può prendere con la mia nave! Uomini, a me! Preparate i cannoni...bisogna dare una lezione a Darkdramon!

Pirati: Signorsì, Capitano!

Takao: Capitano, chiediamo il permesso di lottare! Vi prego, non ci dica di no!

CaptainHookmon: Avete carta bianca, mozzi! Dopotutto, io devo pensare a guidare la nave, no?

Koromon: E vai! Cominciamo subito!

Koromon Digievolve...Agumon!

Johan: Aspetta, Agumon! Bisogna saperne di più su Darkdramon...controlliamo il Digivice.

Darkdramon. Digimon Cyborg di Livello Mega. Tipo Virus. Un potente Digimon che si ritiene sia l'arma di ultima istanza della Brigata-D. La sua mossa più potente, la Sfera Distruttrice, non lascia scampo a nessuno.

Johan: Come temevo...un'altro Digimon di livello Mega.

Takao: E allora? Possiamo batterlo lo stesso! Ci basta WarGreymon per vincere!

Liollmon: Aspetta, ma non è che...

Takao: É ora di Digievolvere, ragazzi!

Agumon Warpdigievolve...MetalGreymon!

Liollmon: Ma...Tsk! A che serve parlare? Tanto vale che mi unisca anch'io!

E così, Liollmon e gli altri Digimon, ad esclusione di Deltamon, si digievolsero nelle loro forme più potenti. Com'era prevedibile, Darkdramon si era dimostrato un'avversario decisamente ostico. Non era distruttivo come Brigadramon, ma era così veloce da sembrare un fulmine. I nostri eroi non poterono nulla contro un nemico così rapido e imprevedibile. In men che non si dica, i nostri furono sconfitti miseramente. E quel che era peggio, non potevano nemmeno contare su WarGreymon. Per potersi Megadigievolvere, un Digimon deve essere in grado di bilanciare al meglio il suo potenziale, ed essere capace di saper controllare il suo stato d'animo. La Superdigievoluzione e la Warpdigievoluzione sono solo delle prove facili paragonate ad essa...Takao lo avrebbe compresso troppo tardi.

Takao: MetalGreymon che succede? Perché non diventi WarGreymon?

MetalGreymon: Ci sto provando, ma...GNNNNNNNNNNN!!! Uff...

LoaderLiomon: Ecco! Volevo avvertirvi proprio di questo: la Megadigievoluzione è sicuramente un potere troppo grande da poter controllare facilmente.

Takao: Forse avremmo dovuto dedurlo prima...hehehe.

Johan: Sicuramente!

Darkdramon: Mmmm...mi pare di capire che non avrò l'onore di conoscere il Digimon che ha annientato Brigadramon, vero? Un vero peccato...lo avrei ridotto a brandelli con molto piacere. Hahahahaha!

Takao: Rimangiati quello che hai detto!

Darkdramon: Oh, farò di più...vi costringerò a digerire la sconfitta! Preparatevi...Sfera Distruttrice!

Era una situazione terribile. Darkdramon sei stava preparando a scagliare la Sfera Distruttrice, un attacco così potente che avrebbe annientato sia la nave che i passeggeri in meno di un minuto. A nulla era servito sparargli con i cannoni più potenti, che al massimo lo avevo fatto traballare di poco. Tuttavia, prima che potesse raggiungere la sua massima potenza, Darkdramon fu fermato da una voce...

Johan: Aspetta, Darkdramon! Prima di attaccare, non vorresti prima discuterne un attimo?

Darkdramon: Cosa? Mi stai prendendo in giro?

Johan: Assolutamente no! Dammi ascolto per un momento!

Darkdramon: Mmmmmmm...

Il generale della Brigata-D non era il tipo a cui piaceva chiacchierare, preferiva di più l'azione e la violenza. Tuttavia, contro ogni aspettativa, accettò. La ciurma di CaptainHookmon era sorpresa da questo atto di coraggio davvero insolito. Chi poteva immaginare che quel ragazzo vestito così elegante avesse abbastanza fegato da parlare con un Digimon malvagio come Darkdramon? Perfino i pirati che avevano parlato male di lui prima stavano cominciando a rivalutarlo...

Depthmon: Quel damerino vuole davvero far ragionare quel brutto ceffo? É una pessima idea, però...è davvero ammirevole!

ShellNumemon: Forse lo abbiamo giudicato male...

Gwappamon: Sssssh! Silenzio! Sta per parlare!

Johan: Ahem! 

Johan si limitò solo a tossire, poi fece un respiro profondo e...

Johan: Generale Darkdramon, ti prego di ascoltarmi. A nome dei Digiprescelti...ti chiedo scusa.

Fu così che ci fu uno sgomento generale. I ragazzi, i loro Digimon e i pirati rimassero a bocca sentendo questa frase. Era assurdo...troppo assurdo. Perché Johan avrebbe dovuto chiedere perdono ad un essere come Brigadramon? Aveva compiuto un sacco crimini e altri orribili impresse degne di uno psicopatico.

Takao: Johan, ma ti sei bevuto il cervello?! Come ti viene in mente di chiedere scusa a quel mostro?!

CaptainHookmon: Aspetta, mozzo! Non biasimare le scelte del tuo compagno. Sono certo che Johan ha un valido motivo per dire una cosa del genere. Lascialo parlare.

Takao: Capitano...

Johan: É vero...Darkdramon ha compiuto delle brutte azioni insieme al suo gruppo. Però, la Brigata-D era tutto ciò che aveva...

LoaderLiomon: Cosa intendi dire, Johan?

Johan: Quello che intendo è questo: Darkdramon vuole vendicarsi di noi perché abbiamo distrutto il suo esercito. Lui teneva ai suoi compagni...erano suoi amici. E noi...glieli abbiamo portati via. Non ci avevano dato altra scelta, però...però...

LoaderLiomon: ... ("Johan...")

Johan: Perdonaci, Darkdramon. 

Darkdramon:...

Dopo quelle parole, si alzo il silenzio. Nessuno osava proferire bocca, perché si attendeva il momento in cui il generale avrebbe espresso la sua opinione. Darkdramon era pensieroso e sembrava piuttosto colpito dalle parole del ragazzo. Forse, era nato qualcosa di buono dentro il suo cuore? Poteva davvero cambiare il suo modo di essere? 

Darkdramon: Eheh...

La risposta era rappresentata da una leggere risata, che in pochi secondi sarebbe diventata spregevolmente più rumorosa e insopportabile.

Darkdramon: Eheheheheh...da non credere! Hahaha...hahahahahaha...HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! Per essere un umano sei molto divertente, lo sai? Amici? Io non ho amici...posso solo contare su me stesso quando gli altri mi deludono!

Johan: C-c-cosa?

LoaderLiomon: Grrrrrrrr...quindi i tuoi sottoposti erano solo delle pedine per i tuoi scopi?

Darkdramon: Esattamente! Bravo micione, hai colto nel segno! In guerra non c'è spazio per l'amicizia...conta solo la bravura dei più forti! Quando avrò finito con voi, formerò un nuovo esercito con alleati più affidabili. Di certo...non mi deluderanno come i precedenti! Hahahaha!

I presenti non potevano che essere disgustati e indignati da quelle parole. Sui loro volti si poteva capire quanto disprezzavano Darkdramon e le sue idee. Johan invece era...be, colpito, ma non i senso buono. Quelle parole così maligne aveva fatto accendere in lui qualcosa di...incontrollabile. Per la prima volta in vita sua, Johan era stanco di essere sé stesso. Parlare civilmente non era servito...era il momento di usare le maniere forti.

Johan: Tu...tu sei davvero un essere terribile!

Darkdramon: Grazie, me lo dicono in tanti...Hahaha!

Johan: Chiudi il becco!

Darkdramon: Eh? Che cosa hai detto?

LoaderLiomon: Hai capito benissimo, invece!

Johan: Ascoltami bene, perché non lo ripeterò! Avere dei legami non è una debolezza, ma un potere che non potrai mai comprendere! In qualsiasi situazione, brutta o buona che sia, ci si sostiene a vicenda! Tu non puoi vincere...non devi vincere! Non hai nessun compagno che ti copre le spalle, nessun amico di cui ti puoi fidare...

Darkdramon: E allora? Qual'è il problema? Non sono dipendente dagli altri...a differenza tua.

Johan: Be, può darsi che hai ragione. Forse non valgo nulla senza i miei compagni pirati e i miei amici...

Darkdramon: Hehehe...ovvio.

Johan: Ma...non me ne importa niente. In questo momento, voglio solo prenderti a calci insieme a LoaderLiomon! Nessuno può permettersi di mancare di rispetto a ciò che teniamo di più!

LoaderLiomon: Giusto! L'amicizia è la cosa più importante al mondo...senza di essa non avrebbe più senso vivere!

Darkdramon era piuttosto irritato da quelle affermazioni, che le considerava come degli inutili principi. I pirati e gli altri Digiprescelti, invece, erano più che orgogliosi e fieri di avere un alleato moralmente giusto. Johan e LoaderLiomon meritavano tutto il loro supporto.

Takao: Si, vai così, Johan! Dirgliene 4 al tipaccio!

MetalGreymon: Potete farcela, ragazzi!

Depthmon: Dacci dentro, damerino! Buttalo in mare!

Gwappamon: Spediscilo negli abissi più profondi di Digiworld!

Darkdramon: Grrrrr...("Dannato umano! Pensi che questo ti aiuterà a vincere?")

CaptainHookmon: Hehehehe! ("Johan, le tue parole hanno fatto vacillare Darkdramon...lodevole! Se terrai fede ai tuoi principi e ai tuoi amici, non avrai nulla da temere.")

ShellNumemon: Hey, Gattaccio! Facci sentire il tuo ruggito!

LoaderLiomon: Farò di meglio...ora vedrete!

GROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOAAAARRRRRR!!!

LoaderLiomon ruggì più forte che poteva per intimidire Darkdramon. Il verso che emetteva dalla sua bocca era tanto assordante quanto potente. Il Mare di Net sembrava agitarsi dalla paura ascoltando l'urlo di battaglia di quella bestia...e non aveva ancora visto niente. Il Digivice di Johan cominciò ad illuminarsi e scaglio un potente fascio di luce addosso a LoaderLiomon. Non c'era alcun dubbio a riguardo...i nostri eroi stavano assistendo alla nascita di un Digimon di livello Mega.

LoaderLiomon Megadigievolve...BanchoLeomon!

Johan: Incredibile...tu sei...

BanchoLeomon: Io sono il guerriero che combatte per i suoi amici. Sono la bestia che annienterà il male una volta per tutte. Io sono...BanchoLeomon! E sono qui per sconfiggerti, Darkdramon!

Dingo: Wow...bella presentazione! Sentiamo, però, cosa dice il Digivice...

BanchoLeomon. Digimon Uomo Bestia di Livello Mega. Tipo Antivirus. Un onorevole Digimon che vive fedele solo alla "Giustizia" di cui si fida. Il suo Pugno Combattivo non conosce ne rivali ne ostacoli.

Darkdramon: Hehehehe...molto bene. Finalmente potrò misurarmi con un avversario alla mia altezza. Alla fine, però, sarò io a vincere! Prendi questo...Sfera Distruttrice!

Johan: BanchoLeomon, attento!

BanchoLeomon: Non ti preoccupare, Johan. So quello che faccio...fidati.

BanchoLeomon rimase immobile con le braccia incrociate, aspettando il momento giusto per contrattaccare...ma avrebbe fatto in tempo? Darkdramon era ormai pronto a scagliare la sua Sfera Distruttrice, ma il fiero felino non ne rimase impressionato. Il suo atteggiamento non era dettato dalla presunzione, ma dalla consapevolezza di essere il più forte. Infatti, con un colpo fulmineo della sua spada era riuscito a ridurre in pezzettini la sfera, sparpagliando le sue parti in giro per l'oceano. Darkdramon era rimasto esterrefatto da ciò che aveva visto con i suoi occhi...e non poteva crederci. Nessun Digimon era mai riuscito a neutralizzare la Sfera Distruttrice. Nessun nemico era mai riuscito a sopravvivere alla sua mossa finale. Perché stava succedendo questo? I suoi pensieri erano rivolti solo a questa domanda...ciò gli costo il braccio destro. Infatti, era talmente distratto da non rendersi conto che BanchoLeomon glielo aveva tagliato con rapido fendente. Il generale non potè fare a meno di urlare di rabbia e di dolore.

Darkdramon: RAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRRRGGGGGGGHHHHHHHHHH!!! IL MIO BRACCIO!!! IL MIO BRACCIOOOOOOO!!! COME HAI OSAT...

BanchoLeomon: Pugno Combattivo!

BOOOOOOOOOOMMMM!!!

Splaaaaaasssshhh!!!

Dingo: Per mille canguri! Quello si che era un pugno!

Takao: Dici bene!

Darkdramon: Puh! Essere insignificante!

BanchoLeomon: Allora, com'è l'acqua? Fredda, vero?

Darkdramon: Non è ancora finita! Posso ancora volare, ricordi? 

BanchoLeomon: Faresti bene ad andartene! Non posso permetterti di fare del male ai miei amici!

Darkdramon: Osi minacciarmi?! Ti pentirai di esserti messo contro di me!

WOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSSSSSHHHHHH...

Darkdramon: Eh? E ora che succede? Cos'è questo vento improvviso?

Hookmon: Capitano, non vorrei sbagliarmi ma...

CaptainHookmon: No, non hai affatto torto, Quartiermastro. Svelti, entrante immediatamente nella nave! Tra non molto balleremo come squali durante l'ora di pranzo!

Hookmon: Voi, Digimon dei ragazzi, fareste bene a regredire se volete entrare!

FLAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSSHHHHHHHHH!!!

Frimon: Che sta succedendo, Hookmon?

Hookmon: I "Grandi Sbuffi" stanno arrivando!

Agumon: I Grandi Sbuffi? Credevo che i pirati non avessero paura di nulla...

Takao: Cosa c'è di così terribile in questo vento?

Hookmon: Non è il vento che ci fa paura...ma i tornadi d'acqua!

Takao: Che cosa?! Non è possibile!

CaptainHookmon: Muovetevi, mozzi! Cosa state aspettando? Il canto di una sirena, forse?

Johan: Capitano...devi venire anche tu!

CaptainHookmon: Non posso, Johan! Qualcuno deve pur guidare questa nave, altrimenti non ne usciremo vivi!

Johan: Ma capitano...

CaptainHookmon: Tranquillo, non è la prima volta che affrontato una tempesta simile! Andrà tutto bene, vedrai. Devi avere fiducia in me.

Johan: Io...Uff! Signorsì, capitano! Forza, entriamo!

CaptainHookmon rispetta il mare, ma non ne ha paura...sopratutto, se mostra tutto il suo potere. Con il timone in mano, il capitano si sentiva più o meno invincibile e ciò lo rese più vivo che mai. Era impaziente di mettersi di nuovo alla prova...avrebbe vinto anche stavolta? E dov'era finito Darkdramon?

Da qualche parte nell'Oceano di Net...

Darkdramon: SPLUUUUUTT!!! SPUUUT!!! Dove pensate di andare, codardi!? Pensate che sia finita?! Non ho ancora finito con voi! Prima o poi me la pagherete! Me la pagherete! Non vi libererete di me così...SPLLLUUUUUTTT!!! BLOOOOOBBB!!!

L'ultimo componente della Brigata-D sembrava ormai essere sprofondando negli abissi più oscuri del mare di Digiworld. Tuttavia, i nostri eroi avrebbero fatto bene a stare attenti lo stesso, perché in futuro avrebbero incontrare altri nemici, sia vecchi che nuovi. Prima, però, avrebbero dovuto superare il mare e tutte le sue insidie...compresso lui: l'usurpatore dell'Oceano di Net.

Nel frattempo, negli abissi più profondi dell'Oceano di Net...

Dragomon: Venite...venite a me, Digiprescelti. Tra non molto sarete miei. Hahahaha...

Continua...