L'Isola di File, uno dei luoghi più tranquilli di Digiworld, pieno di habitat differenti e Digimon di ogni tipo. Lo si poteva considerare un vero paradiso dove niente poteva andare storto...ma poi venne il giorno in cui tutto cambiò in peggio. Piedmon era riuscito a prendere il controllo dell'isola con i suoi Black Gears e un giorno sperava di fare lo stesso anche con il resto del mondo digitale. Forse presto, forse tardi...poco gli importava, perché in un modo o nell'altro riusciva ad ottenere ciò che voleva con la sua innata pazienza. Ovviamente, i Digiprescelti si erano dimostrati più ostici del previsto e dovevano essere fermati immediatamente con ogni mezzo possibile. Il bello di avere dei nemici difficili da eliminare è che ti possono offrire l'impulso necessario per attuare piani geniali, audaci o addirittura terrificanti. Si, avete capito bene: Piedmon aveva in mente di attuare un piano malvagio, talmente spaventoso da rizzare i capelli in testa a chiunque...chissà poi di cosa si tratta? Solo Vamdemon conosceva bene i dettagli.
Piedmon: Hohoho! Bene, molto bene...tutto sta andando come avevo previsto. Dico bene, mio prezioso alleato?
Vamdemon: I progressi sono sempre ben accetti, clown...sopratutto se riguardano me, il signore dei vampiri. Quanto la finirà di opporre resistenza?
Piedmon: Nella migliore delle ipotesi, pochi giorni, nella peggiore, una o 2 settimane. Comunque vada...bisogna avere pazienza.
Vamdemon: Questa frase mi ha davvero stancato, pagliaccio...ritieniti fortunato che non abbia deciso di porre fine alla tua vita proprio adesso!
Piedmon: Sei libero di provarci...a tuo rischio e pericolo. Hohohohoho!
Per l'occasione erano presenti anche i fedeli sgherri di Piedmon, Arukenimon e Minotarumon, che come al solito facevano fatica ad andare d'accordo. Tuttavia...
Arukenimon: Per me va bene aspettare, capo...ma devo per forza collaborare con questo energumeno senza cervello? Rischia di mandare tutto all'aria come al solito!
Minotarumon: Non dargli retta, capo...è solo una bugiarda! E poi basto solo io per il lavoro! Guardate che muscoli!
Arukenimon: Si, li vediamo...sono abbastanza grossi per farci entrare il cervello che non hai!
Minotarumon: Grazie del complimento, ragnetto! Ultimamente ci ho dato dentro con gli allenamenti...hehe!
Arukenimon: Ragionare con Minotarumon? Che idea bislacca!
Piedmon: Ora basta bisticciare! Voi 2 unirete le forze per aiuterete Vamdemon, che vi piaccia o no.
Minotarumon: Come desideri, capo...
Arukenimon: Ogni tuo desiderio è un ordine.
Piedmon: Era ciò che volevo sentire. Mi raccomando, non lesinare col sangue, mia cara Arukenimon...mi serve immediatamente una legione di ragni che faccia paura a chiunque.
Arukenimon: Mi metto subito all'opera...Kekeke!
Piedmon: E in quanto a te, mio possente Minotarumon, avrai l'onore di guidare i Troopmon più forti che abbiamo.
Minotarumon: Che bello...ho un esercito tutto mio! Huhuhuhuhuhuhuhu!!!
Piedmon: Ti devo far tener presente che hai in mano una grossa responsabilità e mi aspetto la massima professionalità. Comunque, se proprio vuoi divertirti...posso rivelarti un trucco che ti può tornare utile contro quelle pesti.
Minotarumon: Davvero? Dimmelo, dimmelo, dimmelo! Non farti pregare, capo!
Piedmon: Hohohoho...è molto semplice. Devi solamente...Psss! Psss! Psss! Psss!
Il malefico pagliaccio aveva bisbigliato qualcosa nell'orecchio del bruto, ma cosa? Be, di certo non poteva essere niente di buono.
Nel frattempo, i nostri valorosi eroi avevano ben altri problemi a cui pensare: trovare un modo per fermare le forze del caos, sapere che fine abbia fatto Anubismon e cercare di controllare meglio il potere della Megadigievoluzione, per il quale Takao e gli altri avevano dato la massimo priorità. In futuro avrebbero affrontato nemici ben più pericolosi dei precedenti, tanto più che sarebbero serviti più Digimon di livello Mega per batterli. Non era un'impresa facile, ma fortunatamente avevano trovato il Digimon giusto che li potesse aiutare a tirar fuori il loro massimo potenziale. Costui aveva combattuto molte battaglie uscendone sempre vivo e con qualche graffio, guadagnandosi così il titolo di Sergente Maggiore e la fama di essere il migliore in ciò che fa. Fra tutti gli ufficiali dell'esercito di Digiworld, nessuno era più incorruttibile e inflessibile...di MetalGarurumon, detto "l'Arma X". Volete sapere il significato del suo soprannome? Tra non molto lo scoprirete.
MetalGarurumon: Io sono il sergente maggiore MetalGarurumon, vostro Capo Istruttore! Da questo momento potete parlare soltanto quando vi sarà richiesto, e la prima e l'ultima parola che dovrà uscire dalle vostre fogne sarà "signore"! Tutto chiaro, reclute?
Takao e gli altri scattarono immediatamente sull'attenti non appena sentirono il suo ordine, nonostante qualche piccolo errore...
Takao: Si, cioè...non ho capito, che avete detto?
MetalGarurumon: Non vi sento! Rispondete in modo chiaro e conciso!
Tutti: Signorsì, signore!
Takao: Eh? Cosa? Cioè, volevo dire...signorsì, signore!
MetalGarurumon: Umpf! Vi ci dovete applicare! In ogni caso, il Generale mi ha ordinato di addestrarvi come si deve, in modo che voi Digimon possiate Megadigievolvere come dei veri professionisti...sempre che i vostri compagni umani non battono la fianca! Non mi importa se siete i Digiprescelti, per me siete solamente un branco di pappemolli che hanno bisogno di una bella strigliata! Sono stato chiaro, reclute?
Tutti: Signorsì, signore!
MetalGarurumon: Se voi soldati da 4 soldi finirete questo corso e se sopravviverete all'addestramento... sarete dei veri combattenti! Sarete l'arma definitiva del bene e pregerete per annientare il male! Ma fino a quel giorno... non siete niente di rivelante! Sarete solo pezzi informi di materia digitale comunemente conosciuto come "bug"! Capito bene, reclute?!
Tutti: Signorsì, signore!
Salamon guardò con sguardo curioso il Sergente Maggiore, come se non avesse mai visto un Digimon simile mai prima d'ora. Tuttavia, gli ci volle un attimo per capire che MetalGarurumon non era come gli altri della sua specie.
Salamon: Mmmmm...una volta avevo conosciuto un MetalGarurumon, ma era molto diverso dal Sergente Maggiore.
Deltamon: Logico...era sprovvisto dell'Anticorpo X.
Ora sapete il significato del suo soprannome, ma immagino che volete saperne di più a riguardo, proprio come Johan. Il ragazzo prese in mano il suo Digivice e lo utilizzo per scannerizzare i dati del suo istruttore.
MetalGarurumon (Anticorpo X). Digimon Cyborg di Livello Mega. Tipo Dati. Questa macchina da guerra può polverizzare gli avversari con le innumerevoli armi nascoste in tutto il suo corpo. Il suo Turbine Glaciale può congelare in un istante i bersagli.
Johan: Pura potenza di fuoco e ghiaccio...incredibile!
MetalGarurumon: Metti via quell'affare, soldato...se non vuoi passare la giornata a pulire i bagni!
Johan: Certo, signore! Perdonatemi, signore!
MetalGarurumon: Umpf! Molto bene, direi che possiamo cominciare subito l'addestramento! Dato che per voi è la prima volta, cominceremo con qualcosa di semplice...
Takao: Fiuuu... ("Be, è un bel sollievo.")
Johan: ("Al massimo faremo dei giri intorno al campo d'addestramento...niente di così terribile, in fondo.")
Dingo: ("Ho voglia di farmi una bella corsetta, magari con qualche ostacolo...sarebbe divertente.")
Aaron: ("E alla fine, come da copione, ci sarà la fregatura.")
Pierre: ("Il mio ciuffo non si rovinerà a causa del troppo entraînement?")
MetalGarurumon: 20 giri intorno al campo minato dovrebbero andare bene. Cominciate a correre, reclute!
Takao: Ok, andiam...campo minato?!
Johan: Ma stiamo scherzando?!
Dingo: Ah, sembra diverte. Pericoloso, ma divertente.
Aaron: Mi sarei aspettato di peggio, ma comunque...
Pierre: Parbleu! Il mio adorato ciuffo rischia di rovinarsi con tutte quelle explosion! Non potremmo...
BAAAAAAAAAMMMM!!!
MetalGarurumon sparò un proiettile in cielo per zittire i ragazzi, poi si avvicinò a loro con aria seria e minacciosa...
MetalGarurumon: Forse non ci siamo ancora capiti, vero? Questo è un campo d'addestramento, non un club per bambini piagnucolosi! Potete odiarlo quando volete, ma finché rimarrete in questa base seguirete ogni mio ordine! Qui si riga dritto e basta! Sono stato chiaro, brutte copie di un byte?!
Takao: Io, cioè...noi...
Tutti: Signorsì, signore!
Agumon: Sarebbe meglio scattare...gulp!
20 giri intorno al campo minato? Il Sergente Maggiore aveva delle strane idee su cosa sia semplice e difficile, ma non era il caso di contraddirlo. Comunque, i nostri eroi riuscirono a completare il percorso senza problemi e senza far esplodere neanche una mina. Che sia merito della fortuna? Non proprio. MetalGarurumon aveva mentito a riguardo, perché voleva verificare se i ragazzi e i loro Digimon avessero avuto il fegato per affrontare la prova. Takao e gli altri erano sollevati di non essere finiti in mille pezzi, ma si sentivano molto affaticati a causa di tutto quel correre. Dingo, che era abituato alla fatica, non sembrava essere sul punto di svenire dalla stanchezza, anzi...era bella carico e non vedeva l'ora di darci dentro seriamente con l'addestramento. Se per qualcuno era uno spasso, per altri era l'inizio del massacro. Sollevamento pesi intorno al fuoco, piegamenti sulle braccia sopra un tappeto spinato, trazioni alla sbarra per evitare di cadere in una pozza di petrolio, nuoto libero in una piscina piena zeppa di ostacoli...devo forse continuare? Vi basta sapere che le solite esercitazione a cui erano sottoposti i ragazzi diventarono ogni giorno sempre più intensi e difficili da sopportare, tanto più che perfino l'avventuriero venuta dall'Australia stava cominciando ad averne abbastanza. Be, dopo 8 giorni estenuanti chiunque crollerebbe.
Dingo: Per mille canguri! Sono proprio sfinito...pant!
Aaron: Che fine ha fatto la tua audacia, amico? É andata a farsi friggere?
Dingo: Pant! Se non fossi sul punto di crollare, te la farei vedere io...uff!
Gizamon: Ti ci vuole un letto comodo, capo...
Salamon: Come tutti noi, del resto. Sono così stanca che non ho neppure la forza di mangiare...
Agumon: Pure io...pant!
Deltamon: Agumon che rifiuta il cibo? Un fatto davvero insolito.
Gizamon: Con il cibo che ci danno, anche tu preferiresti digiunare, no?
Deltamon: Ah, non me ne parlare! Per di più, mi è venuto un gran mal di testa!
Testa Metallica di Deltamon: Un triplo mal di testa, ad essere precisi! Non sempre avere 3 teste è un vantaggio...Hihihihihihihihihihihihi!!! Ahio...
Testa Scheletrica di Deltamon: Grrrrrrrrr...
Johan: Ragazzi, so bene che il cibo della mensa non è buono, ma non è il caso di fare gli schizzinosi. Abbiamo bisogno di energie per poter continuare l'addestramento.
Takao: É dura ammetterlo, ma Johan ha ragione. Andiamo, facciamo uno sforzo almeno per questa sera!
E così, seppur controvoglia, gli eroi erano riusciti a trovare il coraggio necessario per mandare giù il disgustoso cibo della mensa. Alla fine, quando l'ultimo piatto era stato "spazzolato", Takao e gli altri erano finalmente liberi di crollare nei rispettivi letti, pur sapendo che il giorno dopo si sarebbero alzati alle 6 per ricominciare il massacrante ciclo. Il solo pensiero poteva far venire l'insonnia quasi a tutti...o almeno, solo a Takao. Infatti, dopo aver aspettato che tutti gli altri si fossero addormentati...
Takao:... ("Non riesco a dormire. Ho bisogno di uscire un attimo.")
Con fare furtivo, Takao riuscì a muoversi e ad uscire dalla stanza senza svegliare i suoi amici, per poi dirigersi in tutta tranquillità nel campo d'addestramento. Aveva bisogno di stare un po' da solo a riflettere, a riordinare le idee...senza sapere che nei paraggi c'era qualcun altro.
Klank! Klank! Klank! Klank! Klank! Klank!
Quel rumore di passi metallici poteva appartenere solo ad un Digimon Cyborg. In un primo momento Takao pensò che poteva trattarsi del Sergente Maggiore, per poi rendersi conto che quella sagoma che si stava avvicinando era troppo snella per essere lui.
HiAndromon: Vedo che sei ancora in piedi, soldato.
Takao: Oh, Generale! Anche voi avete problemi a dormire?
HiAndromon: Sono una macchina, non ho bisogno di riposo. Tuttavia, le passeggiate serali mi aiutano a distrarmi dai problemi...deve essere così anche per te.
In quel momento, la voce di HiAndromon sembrava quasi paterna, ciò spinse il ragazzo a confidarsi senza problemi.
Takao: All'inizio, prima di conoscere MetalGarurumon, ero sinceramente impaziente di allenarmi, ma ora...tremo al pensiero che domani si ricomincia. Io e gli altri non ci siamo ancora abituati...
HiAndromon: In effetti, il Sergente Maggiore tende a pretendere un po' troppo dagli altri, ma del resto fa solo il suo dovere.
Takao: Lo so, lo so...è una cosa normale nell'esercito, immagino. Anche se...mi mette molto a disagio.
HiAndromon: Desideri per caso abbandonare l'addestramento?
Takao: Cosa? Certo che no! Io non sfuggo di fronte alle avversità, mancò se me ne dovessi pentire dopo! Però...ho la vaga sensazione che MetalGarurumon non ci sopporti. Dovevate vedere la sua faccia, sembrava quasi di disprezzo...
Dal tono della voce si capiva che Takao si sentiva un po' abbattuto dall'animosità del suo istruttore nei suoi confronti, motivo per cui HiAndromon appoggiò la sua mano robotica nella spalla del ragazzo per confortarlo...
HiAndromon: Non temere, soldato...MetalGarurumon non vi odia, è solo che fa fatica a tollerare le persone che seguono la via più facile.
Takao: Non riesco a capire...
HiAndromon: Vedi, i Digimon che non hanno stretto un legame con un umano non sono in grado di crescere più in fretta, devono prima diventare più forti se vogliono sperare di Digievolvere. Fin da quando è nato, il Sergente Maggiore ha dovuto fare molti sacrifici per diventare il soldato perfetto che è oggi. I vostri Digimon, invece, ci hanno messo meno tempo grazie a voi...e questo per lui non va bene. La considera una mancanza di rispetto per tutti quelli che c'è l'hanno fatta con le loro forze, capisci?
Takao: Si, capisco il suo punto di vista...però anche lui dovrebbe capire il nostro. Per noi Digiprescelti le Digievoluzioni rappresentano un mezzo per sentirci più legati ai nostri Digimon, non solo un modo per tirarci dai guai. Ogni volta che li potenziamo con i Digivice è come se donassimo una parte di noi a loro...non so se mi spiego.
HiAndromon: Capisco bene la tua opinione...e sono certo che anche il Sergente Maggiore capirà.
Takao: Lo spero.
HiAndromon: Ora, però, ti conviene andare subito a letto, soldato...non voglio vederti assonato durante l'addestramento di domani.
Takao: Signorsì, signore! In effetti, comincio davvero ad avere sonno...Yawn! A domani.
HiAndromon: Hehe...("Mi piace questo ragazzo.")
Con l'entusiasmo ritrovato grazie alle parole d'incoraggiamento del Generale, Takao corse di fretta per raggiungere la stanza dove lo attendeva il suo comodo letto. Appena si coricò riuscì ad addormentarsi a tempi di record, pur sapendo che domani lo attendeva un'altra giornata massacrante. "Accada quello che deve accadere", pensò. Prima o poi, lui e i suoi amici sarebbero riusciti a finire il loro addestramento e a conquistare la simpatia del loro istruttore. Serviva solo un po' di positività e la forza necessaria a non mollare mai, specie di mattina. Del resto, lo sanno tutti che...il mattino ha l'oro in bocca.
La mattina seguente, infatti...
Takao: Aaaaah! Che bella dormita! Sento che potrei fare il giro del mondo in un giorno! Sveglia, pelandroni! Dovete alzarvi! La colazione non aspetta e neanche il Sergente Maggiore!
Pierre: Yawn...bonjour. Sbaglio o sei più energico del solito, mon ami?
Takao: Mai stato meglio in vita mia! Hop! Hop!
Agumon: Se tu ti senti carico, io non devo essere da meno! Guarda che flessioni sono in grado di fare!
Dingo: Non così in fretta, compari! Nessuno può essere più in forma del sottoscritto...ora ve lo dimostro! 20 flessioni con una mano! Se solo avessimo più tempo ne avrei fatte 50!
Gizamon: Forza, capo! Sei il migliore!
Salamon: Hehe! Non so tu, ma sento l'irrefrenabile voglia di allenarmi, Aaron!
Aaron: Davvero? Non sarà mica contagioso, spero?
Rebecca: Suvvia, non fare il broncio...è una cosa buona, no?
Aaron: In effetti, allenarsi in anticipo è sempre meglio che tentare la sorte mangiando il cibo della mensa. Magari oggi mi capiterà un boccone avvelenato che metterà fine a tutte le mie sofferenze.
Rebecca: Hehehe...certo che sei terribile!
Aaron: Così mi lusinghi, principessa.
La giornata era cominciata in allegria, sembrava che niente potesse rovinare questo momento. Ma all'improvviso, suonò l'allarme...
WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO!
Digiprescelti, dirigetevi immediatamente al centro di commando! Abbiamo a che fare con un emergenza di livello 10!
Sunarizamon: L-l-l-l-livello 10? C-c-c-cosa s-s-s-significa?
Aaron: Significa "guai in arrivo". Be, almeno non dobbiamo rischiare le nostre vite nell'ora di colazione.
Johan: Non c'è tempo per le battute! Avete sentito cos'ha detto il Sergente Maggiore...dobbiamo andare subito al centro di commando!
Takao: Di qualunque cosa si tratti, la affronteremo insieme...come sempre!
Quale nuovo problema dovranno affrontare Takao e i suoi amici? Se lo volete scoprire non perdetevi il prossimo capitolo, perché sarà pieno di rivelazioni fuori dall'ordinario.
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