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giovedì 29 agosto 2024

Digimon Next Adventure - Capitolo 85: Il Plotone Metallico

I Digiprescelti, i loro Digimon e i Goblimon erano riusciti a raccogliere il coraggio necessario per entrare nel Vulcano Mostruoso col solo intento di salvare Ogremon. Con loro grande sorpresa, scoprirono che all'interno di esso si nascondevano i Deva guardiani del Tempio di Zhuqiaomon, che rivelarono ai nostri eroi l'ultima profezia e permisero loro di portarsi via il capo dei Goblimon. Un compito era stato concluso, ma c'era da chiedersi un cosa: come proseguirà il viaggio di Takao e dei suoi compagni?

Da qualche parte, in un luogo segreto...
WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO! WEEEOOO!
???: Cosa? L'allarme sta suonando? Era da un sacco di tempo che non succedeva. Avviò una scansione del perimetro, signore.
???: Sarebbe il caso, Sergente Maggiore...esegua.
???: Mmmmm...davvero insolito. Il sistema ha rivelato la presenza di 18 intrusi: 9 sono sicuramente Digimon, mentre gli altri...sono completamenti organici. Le analisi non mentono...sono degli esseri umani, signore.
???: Degli umani? Voglio vederci più chiaro. Caporale, zooma sui soggetti.
???:...
???: Mmmmm...sono solo dei ragazzini, signore.
???: Dei ragazzini che posseggono degli antefatti antichi, Sergente Maggiore...osservate bene.
???: Dei Digivice? Pensavo che solo i Digiprescelti avessero il diritto di padroneggiarli, signore.
???: Questo perché quei giovani umani sono davvero i Digiprescelti, non c'è alcun dubbio.
???: Con tutto il rispetto, ma non penso che quel manipolo di mezze calzette possa esserci d'aiuto, signore.
???: Metta da parte i sospetti almeno per qualche giorno, Sergente Maggiore...la loro presenza qui non può essere un caso. Non è l'età a rendere degno un soldato, ma il valore...lo sapete quanto me. Caporale, valli ad accogliere e accompagnali nel mio ufficio, non c'è un minuto da perdere.
???:...
???: Umpf! ("Voglio proprio vedere se sono degni del loro titolo.")
Chi erano questi individui? Cosa volevano dai nostri eroi? Le loro intenzioni erano buone o cattive? Tra non molto lo scopriremo, ma prima...andiamo a vedere cosa combinano Takao, Agumon e i loro amici.

Be, nulla di così eccitante, in realtà. Del resto, cosa ci si può aspettare da un deserto privo di vita o Digimon ostili. Non potevano esserci Scorpiomon nascosti nella sabbia, Digimon alati che volavano in giro alla ricerca di qualche sfortunata preda o specchi d'acqua con cui dissetarsi...c'era solo il nulla. Nessuna emozione all'orizzonte, insomma. Xiquemon, che aveva viaggiato in quasi ogni angolo del mondo digitale, lo sapeva bene.
Xiquemon: Sono già stato qui altre volte, non troveremo niente di interessante, credetemi.
Takao: Be, che noia. Conviene andarcene subito, allora.
Johan: Oppure potremo tenere gli occhi bene aperti lo stesso.
Hui: Ma con prudenza. Non so voi, ma io mi sento osservato.
Sunarizamon: Ora che m-m-m-m-e lo dici, a-a-a-a-anch'io!
Liollmon: Hui, non far venire strane idee in testa a Sunarizamon...sai bene che diventa insopportabile quando balbetta dalla paura! Senza offesa.
Sunarizamon: Figurati.
Gizamon: Ho un'idea: potremmo usare il tablet di Coen per analizzare questo postaccio, così possiamo capire se ci stanno tesori o pericoli nelle vicinanze.
Dingo: Così ci priviamo del brivido della scoperta, compare! Va be, meglio non perdere tempo...Coen, sai cosa fare.
Coen: Solo un attimo, ci sono quasi...ecco.
Coen scannerizzò con il suo inseparabile tablet tutto il deserto, cercando di capire se nei dintorni c'era qualcosa o qualcuno nascosto nella sabbia. Il ragazzo controllò scrupolosamente ogni angolo della zona, dal più piccolo sasso fino al masso più pesante, ma a quanto pare non poteva esserci nulla sotto di esso. Dopo qualche altro minuto di controllo, Coen potè finalmente dare il suo giudizio ai suoi compagni...
Coen: Niente. Qui non c'è proprio niente. Nessun Digimon, nessun Black Gear...niente di tutto ciò. Siamo solo noi.
Xiquemon: Ve l'avevo detto.
Johan: Dici davvero? Mmmmm... ("Ma allora, perché i Deva ci hanno mandato in questo posto? Un motivo ci deve essere, per forza.")
Il ragionamento di Johan era sensato, ma non poteva dimostrare che fosse vero. In fin dei conti, l'unica cosa che poteva fare era guidare il gruppo verso un altro meta, cercando nel frattempo di evitare più problemi possibili, ma proprio quando lui e gli altri stavano per incamminarsi...
Altolà! Non osate muovere un solo muscolo!
I presenti scattarono spaventati non appena udirono quella voce e cominciarono a guardarsi intorno per capire da dove proveniva. Sicuramente, il misterioso personaggio, dovunque esso si trovasse, stava parlando attraverso un'altoparlante.
Sunarizamon: Aaaah! Chi è c-c-c-che p-p-p-p-parla?
Aaron: Non lo so, ma credo che quell'affare sia rotto e che la nostra guida abbia perso il suo smalto.
Xiquemon: Come potevo immaginare che alla fine qualcuno si sarebbe deciso a trasferirsi in questo posto? Nessun Digimon ci abiterebbe!
Coen: Inoltre, oggi ho fatto un check up completo al mio tablet: funziona correttamente. O almeno, spero che sia così...fatemi ricontrollare.
Takao: Non c'è tempo per questo, Coen...ora dobbiamo lottare!
Ponete le armi, soldati...non vogliamo farvi del male. Anche se siete in una zona privata, non siete nei guai.
Agumon: Dici sul serio?
Takao: Non abbassiamo la guardia, Agumon...potrebbe essere una trappola!
Quel che dico è solo verità. Comunque, se volete un prova...vi accontento subito.
Di fronte ai nostri eroi si stava materializzando uno strano edificio, una rifugio segreto talmente ben nascosto da essere riuscito a passare inosservato per lungo tempo. Non c'era di mezzo lo zampino magico di qualche stregone, né di una strega o di un illusionista...poteva trattarsi solamente di tecnologia avanzatissima.
Hui: Incredibile! Una base segreta all'avanguardia! Non solo è in grado di mimetizzarsi con l'ambiente, ma può anche rendersi "invisibile" ai radar dei nemici!
Coen: Questo spiega perché il mio tablet non sia riuscito a rivelarlo. Dubito che i nostri nemici possano disporre di una simile tecnologia...
Deltamon: A parte forse la Brigata-D, ma ormai non è più un problema. Comunque, conviene fidarci: è evidente che i proprietari di questo posto non amano ricevere visite inattese, ma se ci danno l'onore di entrare significa che non stanno nascondendo cattive intenzioni. 
Johan: Forse hai ragione, Deltamon. E va bene...Hey! Ascoltate! Siamo disposti ad ascoltarvi!
É proprio ciò che volevo sentire. Ora restate immobili...sentirete solo un piccolo capogiro dentro la testa.
Hailey: Cosa vorrebbe dire?
Lalamon: Non lo so ma...

FLAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSSHHHHH!!!

All'improvviso, i nostri eroi furono improvvisamente investiti da un raggio laser sparato dal tetto della base segreta, così senza che nessuno potesse accorgersene in tempo. Tranquilli, non erano stati inceneriti, ma solo materializzati sani e salvi all'interno di una camera vuota, che era abbastanza grande e spaziosa da farci entrare 9 umani e 9 Digimon. I ragazzi si sentivano un po' scombussolati a causa del metodo di entrata, ma a parte questo stavano bene. Ad un tratto, l'enorme porta di metallo che era di fianco a loro si aprì per rivelare un Digimon mai visto prima. Era decisamente più grande della porta, tanto più che gli era solo possibile infilarci un braccio, con quale fece segno ai nostri eroi di seguirlo. Takao e i altri, sebbene erano intimoriti dalla sua colossale stazza, obbedirono senza obiettare.
Dingo: Il ragazzone sembra un tipo apposto, nonostante i suoi prominenti "attributi". Con quei missiloni potrebbe radere al suolo un'intera città, ci scommetto!
Sunarizamon: Gulp! Dici s-s-s-sul s-s-s-s-s-serio?! Non è che ora si g-g-g-g-g-g-gira e ci b-b-b-b-b-b-b-b-b-b-b-bombarda!?
Aaron: Uff! Principessa, salvaci tu. Buono o cattivo?
Rebecca: Va tutto bene, la sua aura è tranquilla e benevola. É un bravo ragazzo, non c'è motivo di avere paura.
Sunarizamon: Io ti credo, Rebecca, ma...quei m-m-m-m-m-m-m-missili continuano a farmi p-p-p-p-p-p-p-p-p-p-paura!
Aaron: Male che vada, useremo Gladimon come scudo umano. Dopotutto, è suo dovere di cavaliere proteggerci.
Gladimon: Dici bene, mio valoroso compagno, io...aspetta, cosa? Cosa sarei io?!
Salamon: Aaron stava solo scherzando, Gladimon...Hahahaha!!!
Hailey: Un momento, non ci siamo ancora presentati. Ciao, io sono Hailey...e tu?
???:...
Hailey: Scusa, hai capito cos'ho detto? Sei forse timido per caso?
Xiquemon: Sembrerebbe di sì. Comunque, posso rispondere io al posto suo: si chiama MegaGargomon ed è un Digimon Macchina di livello Mega.
Takao: Un Mega di nome e di fatto, eh? Buon per te, gigante!
MegaGargomon:...
MegaGargomon non rispose, rimase in silenzio mentre accompagnava i Digiprescelti e i loro Digimon a destinazione. Lungo la via, i ragazzi riuscirono a notare altre stanze, come la sala da pranzo, quella d'allenamento e quella riservata alle armi, che ad occhio e croce erano più di un centinaio. Si poteva trovare di tutto: pistole, bazooka, spade, asce, lame, cannoni e qualsiasi altra cosa utile da usare in guerra, compreso...
Dingo: Un boomerang! Per mille canguri, hanno anche quello!
Hui: Sembrerebbe tecnologicamente avanzato, non credo saresti in grado di gestirlo.
Dingo: Poco importa, mi basta il mio vecchio boomerang...peccato che mi sono scordato di portarlo dietro.
Gizamon: In effetti, ci avrebbe fatto comodo...
Agumon: Che cos'è un boomerang?
Hui: Sarebbe uno strumento da lancio, tipicamente costruito...
Dingo: Lascia fare a me, compare...sono più bravo io di te a spiegare argomenti che riguardano la mia adorata Australia.
Liollmon: Meglio un'altra volta...credo che siamo arrivati.
Davanti ai protagonisti c'era una porta di metallo colorata di nero con sopra disegnato un ingranaggio, che era molto probabilmente un simbolo militaresco. Ad avvalorare questa ipotesi era la frase in DigiCaratteri scritta su una delle ruote dentate: "Più forti e uniti per un Digiworld migliore". Significava che i Digiprescelti avevano trovato dei nuovi alleati? Dovevano solo varcare quella porta per scoprirlo. La stanza aveva tutta l'aria di essere un ufficio, con tanto di scrivania piena di documenti importanti, privati o semplici fogli di carta. Dall'altra parte del mobile c'era una figura girata di spalle, che se ne stava seduta su una poltrona fatta di pelle anilina e legno di palissandro. A ben vedere, sembrava che avesse una corporatura umana, sebbene le sue parti meccaniche dimostravano che era un creatura meccanica. Ad un tratto cominciò a parlare...
???: Siete arrivati, finalmente. Puoi andare, Caporale...il tuo compito è concluso.
MegaGargomon:...
Agumon: Caporale? Certo che come soprannome suona un po' ridicolo.
Hui: Il Caporale è il primo grado militare dei graduati di truppa comportante il comando di una squadra, Agumon. Ciò significa che siamo all'interno di una base militare e quello davanti a noi è il superiore di MegaGargomon.
???: Quello che dici è corretto, figliolo: vi trovate nella sede centrale dell'esercito di Digiworld...nonché l'unica struttura ancora operativa.
Johan: Davvero? Che fine hanno fatte le altre?
Il Digimon si alzò e cominciò a narrare una storia...un racconto di guerra che tanto disprezzava.
???: Dovete sapere che molto tempo fa, le forze dell'oscurità erano riuscite a conquistare gran parte del Continente di Web, riuscendo così a sottomettere ogni Digimon sul loro cammino. Dovevamo intervenire alla svelta, nonostante la sorte non fosse dalla nostra parte. Il nemico si era dimostrato ostico ben oltre immaginazione, ma alla fine siamo riusciti ad annientarlo completamente...ma ad un grosso prezzo. I nostri compagni, i nostri valorosi amici...
In quel momento, un velo di tristezza si formò sul viso del Digimon robotico, ma i nostri amici non poterono ovviamente vederlo perché era di spalle...
???: Hanno combattuto valorosamente, sacrificandosi per un bene più grande.
Le lacrime, invece, erano abbastanza visibili...ed erano fatte di benzina. Ciò dimostrava che anche le macchine potevano provare dei sentimenti e creare dei legami, almeno quando si trattano di creature digitali. Come non si poteva provare pietà per quel Digimon?
Rebecca: Mi dispiace così tanto. Nessuno dovrebbe perire in questo modo...
Hailey: Se solo le persone e i Digimon imparassero a mettere da parte le loro differenze, sia il nostro mondo che quello digitale diventerebbero dei posti migliori. Sigh...perché è così difficile andare d'accordo?
???: Purtroppo, la guerra è come mangiare e dormire: fa parte della vita. Comunque, apprezzo il vostro interesse nel voler preservare la pace, ragazze. Proprio voi che avete deciso di assumere il ruolo di ambasciatrici di pace per conto dei Digimon Pianta dell'Isola della Pace.
Lalamon: Anche io e Gladimon abbiamo fatto la nostra parte. Aspetta...come fate a sapere di questa cosa?
???: Le voci circolano a Digiworld, ma non è questo il punto. Io so chi siete: siete i Digiprescelti e i Digimon che vi accompagnano sono i vostri compagni.
Takao: Si, è così. Mi presento, io sono...
???: Takao. Takao Yoshida...mentre il tuo Digimon è un Agumon dotato dell'Anticorpo X.
Takao: Caspiterina! Ci ha visto giusto!
???: Poi ci sono Johan Schröder, Pierre Lenoir, Coen Alleen, Hailey Youngson, Scott Jones o "Dingo" per gli amici, Rebecca Heartville, Aaron Saarinen e Hui Li...con i loro rispettivi Digimon: Liollmon, Xiquemon, Deltamon, Lalamon, Gizamon, Gladimon, Salamon e Sunarizamon.
Aaron: Ok, davvero impressionate, i miei complimenti...solo non capisco una cosa: come fai a conoscerci così bene?
Il tono di Aaron sembrava parecchio sospettoso, come se pensasse che il Digimon che aveva di fronte stesse nascondendo qualcosa di losco. Per dimostrare agli eroi che era dalla loro parte, l'essere meccanico si girò per presentarsi...
HiAndromon: Io sono il Generale HiAndromon e mi occupo di dirigere la base segreta del Plotone Metallico. Non sono vostro nemico, mi dovete credere.
Takao: Plotone Metallico? E cosa sarebbe?
HiAndromon: Il Plotone Metallico è un gruppo militare composto dai migliori Digimon Cyborg in circolazione, che si occupa di difendere gli innocenti dalle forze del male e di far trionfare la giustizia in tutta Digiworld. Purtroppo, come avete già capito, solo pochi membri sono ancora vivi...
Takao: Certo, capisco.
In seguito, HiAndromon digitò un codice sulla sua tastiera cibernetica, facendo così comparire dal nulla un ologramma ad altezza naturale di una persona anziana, ma non di una qualsiasi: si trattava di Babamon, la strega del Deserto Infernale.
Liollmon: Tu conosci Babamon?
???: Da moltissimo tempo. Mi ha inviato questo messaggio per mettermi al corrente della vostra missione...ascoltate.
Babamon: BZZZZZZ...Funziona o no questo coso? Avrei dovuto ripararlo un sacco di tempo fa...
Dingo: Guarda un po' chi si vede...la nostra vegliarda preferita! Sbaglio o è comparsa un'altra ruga sulla tua faccia?
HiAndromon: É solo una registrazione, ragazzo...lei non può sentirti.
Dingo: E non può prendermi a bastonate, tanto meglio!
Aaron: A meno che, la prossima volta che la vediamo, non gli riveliamo che cosa gli hai detto.
Dingo: Eddai compare...non mettermi nei guai!
Johan: Fate silenzio, voi 2! Dobbiamo ascoltare cos'ha da dire Babamon.
Babamon: Generale HiAndromon, ti mando questa registrazione per dirti che avevo ragione: i Digiprescelti esistono e stanno esplorando il nostro mondo per fermare le forze del caos. Te l'avevo detto che non erano favole e sai bene che non avrei il coraggio di mentirti. Comunque, sono ancora troppo giovani e inesperti per controllare l'immenso potere dei Digivice, ma possono migliorare se allenati nel modo giusto. Non chiedermi come, ma...sono sicura che prima o poi giungeranno dalle tue parti e spero che tu te ne possa prenderne cura. Ora devo interrompere, ho altri affari di cui occuparmi. Una nuova guerra è in corso, ed io non voglio farmi trovare impreparata...ti consiglio di fare lo stesso, Generale. A presto. BZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ...
Liollmon: Incredibile! Avete sentito, ragazzi?
Coen: Se quello che dice riguardo ad un nuovo conflitto è vero...
Deltamon: Significa che dobbiamo prepararci anche noi e alla svelta. Io non sono ancora riuscito a raggiungere il livello Mega e voi altri non siete ancora capaci di Megadigievolvere a piacimento. Come possiamo sperare di battere Piedmon con questo svantaggio?
Sunarizamon: P-p-p-p-p-p-piedmon? Cosa c'entra l-l-l-l-l-lui?!
Salamon: Crusadermon la sconfitto, te lo sei scordato? Ormai non è più un problema!
Deltamon: Io non credo proprio, anzi...sono convinto che sia ancora vivo. Rifletteteci: perché i suoi scagnozzi continuano a causarci dei problemi? In che modo si procurano i Black Gear? Non avete mai riflettuto su questo?
Takao e gli altri rabbrividirono all'idea che il loro peggior nemico sia ancora nei paraggi a tessere le sue diaboliche trame, ed erano anche sconcertati nel sapere che Deltamon avesse nascosto per molto tempo questa probabile ipotesi a loro.
Agumon: Perché hai aspettato tanto per dircelo?
Deltamon: Be, chiamatemi pure "paranoico", ma ho il vago sospetto che Piedmon abbia occhi e orecchie da ogni dove a Digiworld...o quasi. Dentro a questa base siamo al sicuro e possiamo parlare senza il timore che ci possa spiare da qualche parte.
HiAndromon: Il vostro amico ha agito bene...è importante tenere un basso profilo di questi tempi.
Coen: É stata una scelta molto sensata, in effetti.
Deltamon: Non per niente ho 3 teste e 3 cervelli, quindi so pensare meglio di voi.
Testa Metallica di Deltamon: Niente male, eh? Hihihihihihihi!!!
Testa Scheletrica di Deltamon: Roar!
Johan: In ogni caso, credo che non abbiamo scelta, ragazzi. Dobbiamo rimanere qui ad allenarci, così saremmo in grado di far Megadigievolvere i nostri Digimon più facilmente.
Takao: Giusto! Mi pare sensato...quando cominciamo? Non vedo l'ora di darci dentro!
HiAndromon: Comincerete l'addestramento domani mattina, soldato. Vi avverto: il nostro programma d'allenamento non è fatto per i deboli di cuore...spero che abbiate la forza necessaria per uscirne vivi.
Takao: C'è la caveremo come al solito, Generale. Del resto, cos'altro può capitarci di così terribile?
HiAndromon: Mmmmm...mi piace la tua sicurezza, ragazzo. Caporale, accompagna le nuove reclute nelle loro stanze, avranno bisogno di riposarsi come si deve per il loro primo giorno.
MegaGargomon:...
Johan: Takao, ti rendi conto di cosa hai detto? Ti sembra forse un gioco? Non dovresti prendere alla leggera l'avvertimento del Generale!
Takao: Vero, ma se non mostriamo subito lo spirito necessario, non riusciremo mai a superare il peggio del peggio! Ci vuole coraggio...e un pizzico di testardaggine!
Agumon: E tanto, tanto cibo per riempirsi lo stomaco!
Pierre: Oh, parbleu...sento che sarà una settimana difficile per il mio povero ciuffo e per le mademoiselles!
Rebecca: Non ho paura di mettermi alla prova, specie se c'è in gioco il futuro di Digiworld!
Hailey: Rebecca a ragione...dobbiamo impegnarci al massimo! Non siamo mica delle damigelle in pericolo!
Xiquemon: Però, oggi le ragazze sono più determinate del solito!
Gladimon: Non so se sentirmi fiero o preoccupato per la mia principessa...
Perché non essere tutte e 2, caro Gladimon? In ogni caso, che tipo d'allenamento dovranno seguire i nostri eroi? Sarà davvero così terribile come dice il Generale? Si, sicuramente sarà così...tanto vale farsi una bella dormita prima del grande momento.

La mattina dopo, i nostri eroi erano ancora coricati nei rispettivi letti a godersi una piacevole dormita. Si erano appisolati così bene che sembrava che niente li avrebbe tirati fuori dal mondo dei sogni. Il loro russare ne era la prova e si sentiva...
ZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ...
Se solo avessero saputo che alle 6 in punto era l'ora di svegliarsi...

Paparapa Papapapara! Paparapa Papapapara!

Agumon: AAAAAAAAAHHHH!!! Chi?! Cosa?! Come?! Che sta succedendo?!
Sunarizamon: Il c-c-c-c-cielo ci sta c-c-c-c-c-c-crollando addosso?!
Aaron: No, polletto...credo che sia ora di alzarsi. Urgh...
Takao: Così presto? Sono solo le 6 di mattina!
Hui: Be, è ovvio: siamo dentro una struttura militare, siamo obbligati a svegliarci a quest'ora. Yawn...
Dingo: Per un tipo tosto come me non è un problema! Certo, il canto del gallo sarebbe stato più piacevole, ma...
Ad un tratto, si sentì una voce dall'altoparlante...sembrava quasi che ringhiasse.
Grrrrrr! Che state aspettando, reclute?! La colazione?! Allora alzatevi e andate a prendervela da soli! Pensavate davvero di essere in un'albergo a 5 stelle?! É meglio se rimettete la testa a posto prima che perda la pazienza proprio durante il vostro primo giorno! Muovetevi, pelandroni!
La voce non apparteneva di certo al Generale HiAndromon e nemmeno al Caporale MegaGargomon, che a quanto pare si era rivelato un gigante di poche parole. Apparteneva ad un altro Digimon, questo era certo...ma chi poteva essere? I nostri eroi lo avrebbero scoperto dopo una colazione sana e nutriente...ma per nulla gustosa.
Takao: Sniff! Sniff! Urgh! E questa sarebbe una colazione?
Agumon: Che schifo! Questa sbobba non mi piace!
Lalamon: Già, neanche a me! Non so cosa darei per mangiarmi una bella bistecca...
Hailey: Il menù non prevede carne di nessun genere...buon per me che sono vegana. Hehe...
Liollmon: Fate meno gli schizzinosi e mangiate quanto potete, sarà una giornata molto dura! Abbiamo bisogno di tutta la forza necessaria per...Bleah!
Hui: Forse se chiudiamo gli occhi e facessimo finta di mangiare delle prelibatezze, potremmo farcela. Conviene provare...
Gizamon: Blurgh! No...non funziona! Sento il solito sapore in bocca!
Dingo: Un po' di grinta, compare! Basta mangiare tutto d'un fiato senza pensarci e...
Rebecca: Gulp! Finito!
Aaron: Wow. Cioè...wow. Sei riuscita a divorare quella sbobba in poco tempo, sono impressionato. Sei anche in grado di smaltirla, principessa?
Rebecca: Si, è tutto a posto, tranquillo. In fondo, non era poi così male...credo. Urgh...
Gladimon:...("D'accordo, è ufficiale: devo preoccuparmi.")
L'addestramento militare può avere finalmente inizio! I nostri eroi hanno trovato pane per i loro denti...speriamo non si facciano troppo male.

Continua...

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