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mercoledì 14 agosto 2024

Digimon Next Adventure - Capitolo 84: L'ultima profezia

I Digiprescelti e i loro Digimon erano appena arrivati al Vulcano Mostruoso, un luogo pieno di magma, lava e leggende. Giunti alla cima, i nostri eroi si erano imbattuti nei seguaci di Ogremon, i Goblimon, che stavamo piangendo la scomparsa del loro capo a causa del tradimento di Arukenimon. Ad un tratto, Rebecca percepì l'aura di Ogremon all'interno del vulcano e credendo che sia ancora vivo, riuscì a convincere i suoi amici ad andarlo a salvare. Riusciranno nel loro intento?

Il Vulcano Mostruoso è un luogo affasciante e pericoloso, pieno di insidie incandescenti e leggende interessanti. Alcune sono solo storielle, altre sono reali e alcune sono un po' storpiate. Prendiamo d'esempio la prova del coraggio: chi fosse riuscito a dimostrarsi coraggioso e meritevole di fronte alla bocca del vulcano, otterrà in dono un grande potere. Takao, essendo il Digiprescelto del Coraggio, aveva dimostrato di esserne degno...ma tutto ciò che aveva ottenuto era un ponte che conduceva all'interno del cratere. Probabilmente, avrebbe dovuto dimostrarsi degno con i fatti e non solo con le parole, oppure...la leggenda non era affatto come era stata descritta. Non poteva esserci un potere superiore celato nella lava, la verità era un'altra, questo era certo...ma quale poteva essere? Spettava ai nostri eroi e ai Goblimon scoprirlo, anche se ciò significasse finire abbrustoliti dentro un tunnel vulcanico. Stranamente, nonostante la presenza della lava, la temperatura non era così elevata da bruciare Takao e gli altri, che poterono proseguire in totale sicurezza verso la meta.
Hui: Tutto ciò non ha scientificamente senso! A quest'ora dovremmo essere estremante sudati...
Johan: Be, qualche goccia di sudore c'è l'abbiamo, ed è sopportabile.
Aaron: Parla per te...mi sembra di stare dentro un forno.
Pierre: Be, mon ami, non posso darti torto. Se avessero installato l'aria condizionata dentro questo posto, ci avrebbero fatto un grande faveur...uff! Tutto questo calore non fa bene al mio ciuffo...
Aaron: Non posso credere che tu abbia detto una simile stupidaggine.
Pierre: Digiworld è piena di stranezze, quindi, a ragion di logique, non ho detto un absurdité.
Aaron: Tsk! Come ti pare.
Goblimon1: Muovetevi! Non abbiamo molto tempo!
Goblimon2: Giusto! Se non ci sbrighiamo, il capo non potrebbe mai perdonarcelo!
Takao: Voi Goblimon ci tenete molto a Ogremon, vero? Questo è davvero ammirevole, considerando il modo in cui vi tratta.
Rebecca: Non è carino comportarsi così.
Goblimon2: Siamo Digimon di tipo Virus, cosa vi aspettate? É nella nostra natura agire in questo modo...e ne andiamo fieri!
Deltamon: Sono solo pregiudizi senza senso. Non tutti i Digimon di tipo Virus sono cattivi... Io, Gizamon e Sunarizamon ne siamo la prova. Di conseguenza, anche i Digimon di tipo Antivirus, che normalmente sono di indole buona, possono compiere atti malvagi.
Hui: E i Digimon di tipo Dati?
Gizamon: Non sono né l'uno né l'altro, ma è come dice Deltamon...sono solo pregiudizi.
Goblimon2: In ogni caso, il nostro capo ci maltratta per il nostro bene: gli insulti e le bastonate rendono più forti!
Goblimon1: É il suo motto!
Aaron: Ah si? Solo 2 parole: relazione tossica. Dovreste riconsiderare il vostro stile di vita, bestioni.
Goblimon1: Sappiamo bene che hai vostri occhi Ogremon è solamente un criminale incallito, ma...per noi sarà sempre il nostro eroe.
Takao: Addirittura? Che ha fatto di così grandioso per meritare la vostra ammirazione?
Goblimon2: Sigh...non potremmo mai scordare quella volta in cui avevamo tentato di rubare il pranzo a quel Digimon.
E qui è dove parte il flashback: i Goblimon, dopo aver fallito un colpo alla banca di File City, nell'Isola di File, avevano deciso di sfuggire verso il Monte Roccioso, evitando così di essere arrestati dalle autorità. Tutto quel correre aveva messo fame ai poveri malandrini, che oltre non avere il becco d'un quattrino non avevano di che cibarsi. Per un beffardo scherzo del destino, si erano accorti che nelle vicinanze c'era una grotta, che all'interno ospitava una delle creature più terrificanti dell'isola: SkullGreymon. Vedendo l'orrenda bestia scheletrica dormire come un sasso, il più coraggioso (ma non meno stupido) dei Goblimon ne approfittò per arraffare tutta la carne che poteva sollevare...e l'avrebbe fatta franca se il suo stomaco non avesse brontolato in quel momento. SkullGreymon si svegliò più infuriato che mai e scagliò senza riflettere il suo Squalo a Razzo verso gli intrusi. Proprio quando sembrava la fine per i Goblimon, ecco che arriva in tempo Ogremon a salvare la situazione. A dirla tutta, era lì solo per allenarsi, ma visto che c'era, pensò di entrare in azione lo stesso. Grazie alle sue possenti braccia, il grosso orco riuscì a frenare l'avanzata del razzo e rispedirlo al mittente, eliminando in un colpo solo SkullGreymon. Da quel giorno, i Goblimon promisero eterna obbedienza al loro salvatore, sopportando con serenità e pazienza le sue prepotenze.
Agumon: Wow! Che storia!
Takao: Puoi dirlo forte, Agumon! Ogremon è davvero un mito!
Rebecca: Non immaginavo che potesse essere così altruista.
Gladimon: Anche i furfanti possono rivelarsi onorevoli...davvero insolito.
Goblimon2: É il migliore tra i migliori!
Goblimon1: Già!
Aaron: Adesso stringiamo amicizia con loro? Andiamo bene. Sbrighiamoci prima che la cosa diventi troppo intima.
Salamon: Che c'è di male? In fondo, non sono poi così male.
Aaron: Non così male? A volte mi preoccupi, Salamon.
La camminata fu più o meno tranquilla, ma in ogni caso non ci furono imprevisti. Dopo un lungo girovagare nel tunnel vulcanico, il gruppo riuscì a notare un debole bagliore in lontananza...non poteva che essere il centro del vulcano. Johan avvertì gli altri di procedere con cautela, ma i Goblimon, desiderosi di salvare il loro capo, corsero verso l'entrata ignorarono i suoi avvertimenti. Gli eroi corsero dietro a loro cercando di fermarli, per poi ritrovarsi di fronte a qualcosa di incredibile. Davanti a loro c'era un ponte di pietra collegato ad un atollo, ma al posto del mare c'era ovviamente la lava. Sopra di essa c'era una struttura fatta di roccia vulcanica, talmente incandescente che neppure una marea potrebbe spegnerla. Hui aveva capito subito cos'era...
Hui: Quello deve essere il Tempio di Zhuqiaomon, detto l'Uccello Vermiglio del Sud, non c'è dubbio! Prima ho fatto delle ricerche, ed ero arrivato alla conclusione che poteva essere dentro il vulcano.
Dingo: Be, di certo il posto è a prova di furfante...senza offesa, soci.
Goblimon1: Non siamo tuoi soci! Noi obbediamo solamente ad Ogremon!
Dingo: Come vi pare. Ad ogni modo, lui dov'è?
Ogremon: Sopra di te, moccioso! Era ora che veniste a salvarmi!
I presenti guardarono verso l'alto per scoprire che Ogremon era ancora vivo, ed era imprigionato dentro una gabbia di ferro. Per quanto ci provasse, l'orco non era abbastanza potente per distruggere le sbarre, che erano fatte dello stesso materiale del tempio. Neppure Digievolvere in Rebellimon era servito a qualcosa.
Goblimon1: Capo! Sei vivo!
Goblimon2: Questo è un miracolo!
Ogremon: Certo che sono vivo, teste di legno! Ora fattemi uscire subito di qui!
Hui: Perché non provi ad essere più gentile con loro? Sono venuti qui ad aiutarti!
Ogremon: E hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto a voi? Questo potevano proprio evitarlo! É umiliante farsi aiutare dai propri nemici!
Hui: Non ci posso credere...
Dingo: E invece si...il karma esiste. Ti ricordi quando ti avevano messo dentro una gabbia? A quanto pare, Ogremon ha pagato il prezzo più alto...hahahaha!
Ogremon: Muovetevi, invece di perdere tempo a ridere, prima che...spostatevi di lì!
SHNK!
Gli eroi e i cattivi si spostarono in fretta per non farsi colpire da un oggetto appuntito...una freccia ad essere precisi. Chiunque l'avesse lanciata, aveva tutta l'intenzione di dare un avvertimento agli intrusi: avevano osato varcare il suo territorio, ed ora dovevano pagarne le conseguenze. Takao e gli altri si misero schiena contro schiena per cercare di capire dove e quando avrebbe colpito il misterioso aggressore. Ad un tratto, udirono una voce...
???: Chi siete? Come siete riusciti ad arrivare fin qui?
???: Forza, parlate!
Takao: Emmm...veniamo in pace! Non siamo qui per dare fastidio! Vogliamo solo riprenderci Ogremon e...
???: COSSSSSSSSSA?! Ssssssssiete amici di quessssssto furfante? Volete avere anche voi il potere ssssssssupremo di cui tanto ssssssssi parla?
Takao: Cosa? No! Veramente...
???: Per molto tempo, gli ignari visitatori sono giunti da ogni dove per mettere alla prova il loro coraggio e il loro merito...solo per ottenere qualcosa che non esiste.
Ogremon: Cosa?! Volete dire che sono venuto in questo stupido vulcano per niente?!
???: Silenzio! Non tolleriamo insulti alla nostra casa! Il vulcano non perdona queste mancanze di rispetto...e noi facciamo in modo di rispettare la sua volontà.
???: Uno di voi ha dimossssssstrato di avere le giusssssssste qualità per giungere fino a qui, ma ciò non ssssssignifica che sssssssssiete i benvenuti! Nesssssssuno entra o essssssce di qui...vivo! SHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!
Dalle tenebre uscì fuori una creatura serpentiforme, dotata di squame bianche come la neve, occhi rossi più roventi del fuoco e una stretta in grado di frantumare le ossa delle vittime in pochi minuti. Fra i guardiani è considerato il predatore perfetto, il maestro della sofferenza, colui che non vorresti come nemico...Sandiramon.
Sandiramon: Allora, chi divoro per primo? Qualcuno vuole offrirssssssssssi volontario?
Coen: Emmm...no, grazie! Ti prego, non ti avvicinare...
Deltamon: Ha 3 corna. Non c'è dubbio...è sicuramente un Deva.
???: E non è l'unico!
Dall'alto sbucò all'improvviso un altro Digimon, dotato di 4 zampe per correre e altre 2 per combattere. La  sua lana era molto soffice e piacevole al tatto, ma ciò non significava che si poteva toccare. Provate ad accarezzarla anche solo per un momento e vi ritrovate con il corpo pieno di frecce sparate dalla sua balestra. Intendiamoci, Pajiramon conosce la pietà...ma la dimostra in modo contorto.
Pajiramon: Aspetta, Sandiramon! Diamogli la possibilità di arrendersi pacificamente. So bene che non avete voglia di farvi eliminare, ma vi do la mia parola...se non opporrete resistenza, cercherò di darvi una fine rapida e indolore.
Sunarizamon: Gulp! Non sarebbe m-m-m-meglio parlarne con c-c-c-c-calma?
Johan: Non siamo vostri nemici, ve lo possiamo dimostrare! Guardate qua!
Johan prese il suo Digivice per mostrarlo ai 2 guardiani, dimostrando che era un Digiprescelto e perciò un alleato. Anche i suoi amici fecero la stessa cosa, togliendo ogni dubbio in Sandiramon e Pajiramon.
Pajiramon: Avremo dovuto immaginarlo che eravate voi...i Digiprescelti. Era da un sacco di tempo che vi aspettavamo.
Sandiramon: Ssssssssiete liberi di entrare nel tempo, ma ssssssssscordatevi di Ogremon...rimarrà imprigionato qui per ssssssssssssssempre!
Ogremon: Te lo puoi scordare! Mi rifiuto! Appena scendo qui, ti spezzo in 2, vermone troppo cresciuto!
Sandiramon: Cosssssssa hai detto?!
Goblimon1: C-c-capo...non è saggio farlo arrabbiare!
Goblimon2: Ti prego, controllati!
La situazione stava precipitando e toccava a Hui risolverla...ma ciò che disse, fece sbigottire i presenti.
Hui: Forse...possiamo fare un accordo: prendete me al suo posto.
Sunarizamon: Hui...m-m-m-m-m-m-m-ma cosa dici?! Sei forse i-i-i-i-impazzito?!
Johan: Ti prego, ripensaci! Non è proprio il caso!
Hui: Non mi importa, davvero. Ogremon sarà pure un criminale, ma non merita di essere imprigionato in un posto simile...e poi, ai Goblimon gli si spezzerebbe il cuore. Io...non me la sento di voltargli le spalle, proprio non ci riesco.
Ogremon:...
Quelle parole, così compassionevoli e audacie, fecero commuovere gli amici di Hui. Quel ragazzino stava sacrificando la propria libertà ad un nemico, lo stesso che molto tempo fa lo aveva rinchiuso in una gabbia per venderlo al mercato nero digitale. Poteva infischiarsene e abbandonarlo al suo destino, come qualsiasi altra persona che voleva stare lontana dai problemi, ma aveva preferito non farlo. Era un piano sconsiderato, certo...ma cosa serve avere un grande cervello se non si possiede anche un cuore? Del resto, non è il Digiprescelto della Bontà per niente. Bisogna ammirarlo per questo...anche il terzo guardiano lo affermerebbe.
???: Preferisci mettere il benessere degli altri prima dei tuoi? Hai fegato, umano, lo devo riconoscere. Sai, di questi tempi, l'altruismo è considerata una cosa rara, quasi inesistente...ma evidentemente mi sono fatto un'idea sbagliata. Mmmmmm...davvero insolito.
Sandiramon: Ti sssssssei fatto vedere, finalmente! Cossssssa sssssssuggerisci di fare, Indramon?
Indramon: Mmmmmmmmmmmmm...
Indramon è il Deva più pensieroso, ma non per questo il più pacifico. Ogni volta che si arrabbia, usa la sua conchiglia come un trombone per sfogare la sua furia, generando nel frattempo delle violentissime onde d'urto. Fortunatamente, è raro che perda la pazienza...ed è molto comune che perda tempo a rimuginare.
Indramon: Mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm...
Gizamon: Emmmm...scusa, ti manca ancora molto? Ma fa sempre così?
Sandiramon: Non me ne parlare! Shhhhhhh! 
Indramon: Mmmmm...forse sarebbe il caso di liberare Ogremon. Se non lo facessimo, i Digiprescelti potrebbero rifiutarsi di adempiere alle loro responsabilità e noi non possiamo permettere che accada.
Hui: Be, di certo ci fareste un grande favore.
Sandiramon: Ma è assssssssurdo! Non possssssssiamo esssssssssssere clementi con quessssssssto criminale!
Pajiramon: Dobbiamo farlo. Indramon potrebbe avere ragione.
Detto questo, Pajiramon scoccò una delle sue frecce verso la gabbia, facendola scomparire come per magia. Ogremon precipitò verso il suolo, ma i suoi fidati sgherri fecero in tempo ad attutire la sua caduta usando i loro corpi come cuscini.
Goblimon2: Ohi! Ohi! Va tutto bene, capo?
Ogremon: Ci vuole ben altro per ferirmi, dovreste averlo già capito! Comunque, devo ammettere che oggi non siete stati cosi male.
Goblimon1: Grazie, capo!
Ogremon: Ora pensiamo ad un modo per uscire da questo postaccio!
Sandiramon: Non cosssssssssssì in fretta! Anche noi non vediamo l'ora che vi leviate dai piedi...ma prima c'è una quesssssssssstione da rissssssssssolvere.
Pajiramon: Tieni d'occhio Ogremon e i compagni, Sandiramon...noi ci occuperemo dei Digiprescelti.
Aaron: É la parte in cui ci rivelate la profezia lontana da orecchie indiscrete, vero? Non che mi sorprenda più di tanto.
Indramon: Oh, io dico che rimarrai piuttosto sorpreso, credimi. Questa profezia parla dei Digimon Supremi...e della loro caduta.
Pajiramon: Recita così: "Quando i 4 potenti cadranno, colui che è stato dimenticato risorgerà...dando così inizio al conflitto finale". 
Salamon: Suona estremamente inquietante...gulp!
Gizamon: Anch'io sto tremando di paura...brrrrrr! Ma chi sarebbe questo "dimenticato"? Apokarimon?
Pajiramon: O lui o qualcuno di altrettanto pericoloso.
Indramon: Dovette usare tutto il potenziale che avete a disposizione per fermarlo. Mmmmm...diteci, i vostri Digimon sono in grado di raggiungere il livello Mega?
Takao: Certo...8 su 9, almeno.
Deltamon: Grrrrrrrrrrr...
Indramon: Mmmmmm...non è male, non è male. L'unico problema è che sprecano un sacco di energia fino a regredire al livello Primo stadio.
Xiquemon: Io e Gladimon, invece, ridiventiamo di livello Intermedio.
Indramon: Non male, ma bisogna intervenire comunque.
Indramon fece un segno d'intensa verso i suoi compagni, i quali si misero di fianco a lui per poter attivare i loro poteri nascosti. Dopo aver meditato intensamente, i 3 guardiani liberarono la loro energia per condividerla con i Digimon dei ragazzi.
Pajiramon: Da ora in poi, i vostri Digimon sprecheranno meno energie con la Megadigievoluzione. In questo modo, non rischierete di essere indifesi di fronte ai prossimi nemici.
Sandiramon: É un privilegio che nessssssssssuno è mai riussssssssssscito a guadagnarssssssssssi, quindi non osssssssate abussssssssarlo egoisssssssssssticamente.
Takao: Lo terremo ben presente, guardiani...grazie di cuore.
Indramon: Di nulla. A questo punto, direi che sia arrivato il momento dei saluti...e che vi portiate via questi pesi morti.
Ogremon: Pesi morti a chi? Prova a ripeterlo!
Indramon: Buona fortuna, Digiprescelti. Possa il grande uccello vermiglio guidarvi verso la via giusta.
Pajiramon: Il destino di Digiworld è nelle vostre mani.
Sandiramon: Non deludeteci.

FLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAASSSSSSHHHHHH!!!

In men che non si dica, gli eroi e i cattivi sparirono in un lampo dentro quella luce misteriosa, che li teletrasportò via da quel posto infernale. Ora che i Digiprescelti avevano visitato tutti e 4 i templi e memorizzato le profezie, potevano concentrarsi su un altro compito: fermare le forze del caos una volta per tutte. Ciò significa che avrebbero dovuto viaggiare ancora a lungo per trovare la soluzione ai loro problemi. Ci sarebbero riusciti? E quando sarebbero ritornati all'Isola di File? Solo il tempo lo avrebbe rivelato.

Qualche minuto dopo, in una zona sconosciuta e molto distante dal Vulcano Mostruoso...
Agumon: I teletrasporti non mi sono mai piaciuti...mi fanno sempre girare la testa! Ohi!
Takao: Di che ti preoccupi? Siamo riusciti a trovare tutti i templi dei Digimon Supremi, stiamo un passo avanti rispetto a Piedmon!
Liollmon: E cosa dovremmo fare adesso?
Takao: Emmmm...non lo so. Forse...improvvisare?
Johan: Ragazzi, aspettate! Non siamo più sopra il Vulcano Mostruoso...dove siamo finiti?
Coen: Secondo il Digivice, in un deserto qualunque. Perché i Deva hanno deciso di mandarci qui?
Hui: Non può essere per caso. Scommetto che da queste parti potremmo scoprire qualcos'altro di utile.
Johan: Prima cerchiamo un riparo per la notte, poi domani vedremo il da farsi.
Agumon: E che mi dici di loro?
Ogremon: Tsk! State tranquilli, per oggi ne ho propio abbastanza. L'unica cosa che voglio in questo momento è mangiarmi un bel pezzo di carne cotto a puntino. Ci si vede!
Lalamon: Aspetta un attimo! Non dimentichi qualcosa?
Ogremon si fermò un attimo e sul suo viso apparve un'espressione pensierosa. Si girò, sospirò delicatamente e disse...
Ogremon: Che cosa intendi?
Hailey: Ma come? Ti abbiamo aiutato ad uscire da quel vulcano terrificante e non mostri la benché minima gratitudine? Hui si è perfino fatto avanti per prendere il tuo posto!
Ogremon: Ma gli hippy non dovrebbero essere mansueti? Dovrebbero metterti la museruola!
Goblimon: Hahahahahahahahahahahaha!
Hailey: Ma come ti permetti?!
Hui: Hailey, lascia stare...non ne vale la pena!
Ogremon: Ti conviene ascoltarlo, ragazzina! Se ve lo foste scordato, avete davanti a voi un Digimon di tipo Virus: la cattiveria incarnata! Sono e sarò sempre il peggior furfante del mondo! La prossima volta che ci rincontreremo, non aspettatevi un trattamento di favore!
Goblimon1: Bravo! Fatti valere, capo!
Goblimon2: Sei il numero 1! Ti adoriamo!
Ogremon: Piantatela con queste ruffianerie e rendetevi utili! Andate a cercare della carne prima che perda la pazienza!
Goblimon: Si, capo!
Ogremon e i suoi complici avanzarono verso il tramonto alla ricerca di qualcosa da mangiare, mentre i Digiprescelti e i loro Digimon li osservarono con aria rassegnata e delusa. Certo, sapevano bene che erano dei criminali incalliti, era nella loro natura comportarsi in modo scorretto, ma in fondo...speravano davvero qualche gesto di gratitudine da parte loro. Ma ammettiamolo: certe persone non sono in grado di cambiare...
Aaron: Quei tipi non cambieranno mai...dico bene, principessa? Eh?
Rebecca:...
Aaron: C'è qualcosa che non va, Rebecca?
Rebecca: Ti sbagli, Aaron...le persone possono cambiare, bisogna solo saper aspettare.
Aaron: Ne sei davvero convinta?
Rebecca: Credo proprio di si...hehe!
Aaron: Mmmmm...com'era fatta? Lai percepita in quel momento, no? Com'era l'aura di Ogremon?
Rebecca: In mezzo a tutte quelle tenebre, sono riuscita a scorgere una luce. Era piccola come una candela...ma più calda del sole.
Aaron: Capisco. ("Una luce in mezzo alla tenebre. Significa che non ti conosciamo così a fondo, Ogremon? Staremo a vedere.")
Chi l'avrebbe detto che anche Ogremon possiede un lato buono? Prima o poi verrà a galla? E soprattutto, cos'altro dovranno affrontare i nostri eroi? Vi consiglio di attendere con pazienza i prossimi capitoli, perché ne vedremo delle belle, ma anche di brutte. Il viaggio continua...si parte!

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