Digimon Next Adventure - Capitolo 28: Mai più da solo

A Dingo è sempre piaciuto raccontare le sue avventure nell'Outback Australiano, peccato che così facendo si faccia prendere un po' troppo dalla vanità. Proprio per questo, lui e Aaron si erano messi a litigare, ed era servito il sostegno di Gizamon a far capire a Dingo che vantarsi è sbagliato. Nel frattempo, Aaron era stato catturato da un Anomalocarimon selvatico, ma fu in seguito salvato da MarinKimeramon, la Superdigievoluzione di Coelamon. La situazione si era risolta e i 2 amici avevano fatto pace.

I Digiprescelti avevano abbandonato la Spiaggia Scogliera per dirigersi in un'altra zona...decisamente meno sicura dell'altra. Da quelle parti, infatti, ci vivono molti Digimon bestia di tutti i tipi, uno più aggressivo dell'altro. Come nella foresta e nella savana dell'Isola di File, regna la legge del più forte, con la sola differenza che non ci sta un guardiano come Leomon che controlla la zona. Non esiste un solo giorno in un cui i Digimon di quel territorio non combattano in modo così spietato e violento. La Giungla Ruggente è fatta così...e non è il caso di viverci. Fortunatamente, Xiquemon, che aveva viaggiato per tutto Digiworld, conosceva un posto segreto dove rifugiarsi dagli animali feroci. Bisognava seguire una scorciatoia, talmente invisibile da passare inosservata anche agli occhi dei predatori della zona. Il rifugio era il luogo perfetto dove riposarsi e conversare in tutta tranquillità. A tal proposito, i nostri ragazzi avevano cominciato a parlare di un certo argomento...

Takao: Certo che deve essere una vera pacchia essere di sangue reale! Sei così ricca da poterti comprare quasi tutto.

Rebecca: Non esageriamo. Io e la mia famiglia siamo nobili, certo, ma non siamo così importanti come la famiglia reale...hehehe.

Hui: Be, in ogni caso sei davvero fortuna. Io e la mia famiglia non abbiamo molti soldi, ed è già un miracolo se riusciamo ad andare avanti economicamente. Siamo 5 persone più un gatto, vi pare poco?

Takao: Direi di no.

Hui: Chissà come stanno mia madre, mio padre e i miei 2 fratelli maggiori...ne sento molto la mancanza.

Takao: A chi lo dici! Il mio fratellino certe volte mi fa impazzire, ma ho un legame molto forte con lui.

Johan: Non so se lo stesso posso dire del mio. 

Rebecca: Non devi pensare che tuo padre preferisca tuo fratello al posto tuo. Dovreste parlarne per chiarirvi.

Johan: Dovrei, ma...

Dingo: Invece di parlare di fratelli...parliamo di zii. Mio zio Jim è un vero mito: ha affrontato molte imprese più di me! Non esiste altra guardia forestale più in gamba di lui! Oh, scusa! Mi sto vantando troppo, vero?

Aaron: Fa niente...

Dingo: Mmm...("Sbaglio o oggi Aaron sembra più solitario del solito? Non può essersi offeso ancora con me.")

Hailey: Davvero? Wow! La mia famiglia ed io, invece, abbiamo girato in ogni angolo degli Stati Uniti con il nostro caro furgoncino.

Hui: Un furgoncino Hippy, immagino.

Hailey: Il più bello e confortevole del mondo!

Dingo: Tu che ci dici, Pierre? Scommetto che i tuoi genitori sono dei poeti anche loro, dico bene?

Pierre: Mi spiace se te lo dico ma...no. I miei genitori sono solo degli eccellenti violonistes...e vorrebbero che un giorno diventasi come loro. Tuttavia, suonare il violon non fa parte delle mie facoltà.

Dingo: Be, un bel problema.

Takao: Aspetta...tu e tuo padre condividete lo stesso nome?

Coen: Be, più o meno. Io sono Coen con la C, mentre lui è il Koen con la K.

Takao: Pffff...HAHAHAHAHAHAHAHAHA!!! Ma è...pazzesco! Sono l'unico a pensare che sia buffo?

Aaron: Ti sembro divertito per caso?

Hailey: Psss...Aaron sembra di cattivo umore.

Hui: Già, lo notato. É così da quando abbiamo cominciato a parlare delle nostre famiglie.

Hailey: Pensi che dovremmo smetterla?

Takao: Hey, Aaron? Manchi solo tu! Che tipi sono i tuoi genitori?

Aaron: Non sono affari tuoi!

Takao: Ma come ti permetti? Ho solo fatto una domanda!

Aaron: Ed io ti ho risposto, contento?

Takao: Ma che problemi hai con loro? Se non andate d'accordo forse...

Salamon: Insomma, lascialo in pace! Lo vuoi capire o no che Aaron non vuole rivelare di essere orfano e che...ops!

Aaron: Rrrrrrrr...ARGH!

Pieno di rabbia e frustrazione, Aaron se ne andò di fretta e furia per non restare con gli altri ragazzi. Doveva trovare un luogo lontano per stare in pace...ed era disposto ad oltrepassare il rifugio per non sentire i discorsi dei suoi amici. Xiquemon l'avevano notato un po' troppo tardi...

Xiquemon: Aaron, aspetta! Non devi lasciare il rifugio! Da quella parte di sono i Digimon feroci! 

Hailey: Bisogna andare a riprenderlo!

Koromon: Stavolta lai combinata grossa, Takao...

Takao: Già...

Gli altri Digiprescelti si misero a rincorrere Aaron, per evitare che si possa cacciare nei guai. Purtroppo, il fuggiasco si rivelò più veloce e più furbo di loro. Era molto abile a far nascondere le sue tracce, per di più di corsa e pieno di rabbia. La sua fugga duro quasi mezz'ora e alla fine riuscì a trovare il posto adatto dove poter rimuginare in pace...riflettere su ciò che Salamon aveva fatto. Proprio lei, il suo Digimon Partner, aveva rivelato agli altri ragazzi che lui era orfano...da non credere! Ciò spiegava il suo malumore riguardo alla chiacchierata di prima. Aaron non ha mai conosciuto i suoi genitori biologici...ma sa bene che l'hanno abbandonato davanti alla porta dell'orfanotrofio. All'inizio era spesso vittima di bullismo e col tempo si era indurito per poter far fronte ai problemi. Ora i bulli si tengono a distanza da lui e hanno imparato che non è il caso di provocarlo, sopratutto quando è arrabbiato sul serio. In realtà, Aaron non voleva far del male a nessuno, al massimo li intimidisce con lo sguardo. In ogni caso, la sua storia ha anche dei lati più rosei: la signora Anna, la proprietaria dell'orfanotrofio, aveva poi deciso di adottarlo. Aaron gli vuole molto bene, ma ci stanno giorni in cui si chiede come sarebbe stato il rapporto con i suoi genitori...i suoi veri genitori. Perché l'avevano abbandonato? Per odio? Per amore? Forse non l'avrebbe scoperto mai. Sta di fatto, che almeno era riuscito a farsi dei nuovi amici durante la sua avventura a Digiworld...ma stava rischiando di perdere la prima che aveva avuto in tutta la sua vita. Era una sua decisione se scegliere di chiudere i ponti con Salamon o no. Lei aveva sbagliato, ma non ha rivelato la verità per malizia, casomai per semplice sbadataggine. Nonostante ciò, Aaron non era disposto a perdonarla così facilmente...gli l'avevo detto di non farne parola con nessuno. Tanto valeva che se ne restava seduto su un grosso tronco a pensare tutto il giorno. Mentre era preso dai suoi pensieri, una voce amica si fece avanti per parlargli...

Salamon: Aaron...va tutto bene? Sei ancora arrabbiato?

Aaron:...

Il ragazzo non disse nulla...non voleva dire nulla. Però Salamon voleva provare lo stesso a parlargli.

Salamon: Mi dispiace se ho detto agli altri quelle cose, non volevo. Facciamo pace?

Aaron:...

Salamon: Non mi vuoi parlare mai più?

Aaron:...

Salamon: Sigh...si, capisco. Fai bene ad essere arrabbiato con me, però non dovresti isolarti dai nostri amici. Non allontanarti da loro per causa mia!

Aaron:...

Salamon: Sai, io faccio del mio meglio affinché tu riesca a mantenere le amicizie. Se proprio non vuoi essere amico mio, va bene...non ti biasimerò per questo. Però...promettimi almeno che andrai d'accordo con Takao e gli altri.

Aaron: Salamon, io...

GRRRRRRRRRRRRRRR...

Aaron: Eh? Cos'è questo verso? E perché c'è tanto fumo nero?

Salamon: Fumo nero? Oh no..non può essere lui!

Aaron: Lui chi?

Uno dei predatori più letali e malefici della Giungla Ruggente. Il suo arrivo era rappresentato dai fumi neri che stavano fuoriuscendo dal suo corpo scheletrico in modo lento ma inesorabile. Era un cadavere vivente, eppure...il suo sguardo non aveva nulla di vivo. Si poteva solo scorgere una pupilla rossa come il fuoco, ma fredda come la morte. I suoi versi erano agghiaccianti, ma non sembravano quelli di un animali...non vivo, almeno. Stava avanzando lentamente verso Aaron e Salamon, col solo intento di spaventarli...e di divorarli. Dopotutto, perché provare a scappare? Nessuno può fuggire da SkullBaluchimon.

SkullBaluchimon. Digimon Non-morto di Livello Evoluto. Tipo Dati. Non ha emozioni o intelligenza, e poiché il suo corpo opera per riflesso con solo i dati dei nervi disposti all'interno di esso, continuerà ad attaccare senza pietà finché avrà vita. Con il suo Agguato Tombale è in grado di far sprofondare il nemico.

Aaron: Ma è...è terrificante!

Salamon: Stai dietro di me, Aaron!

Salamon Digievolve...Darcmon!

Darcmon: Fatti avanti, bestia! Non ti permetterò di far del male ad Aaron...te lo posso giurare!

SkullBaluchimon: GRRRRRRRRRRRRRRRROOOOOOOOOAAAAARRRRR!!!

I 2 Digimon cominciarono a combattere duramente, senza che nessuno fosse in grado di avere la meglio. Sembrava uno scontro alla pari, ma sarebbe bastato una distrazione per ribaltare le sorti della battaglia. SkullBaluchimon cercò di abbattere Darcmon con un rapido colpo di coda, ma l'essere angelico si rivelò più rapido e conficco la sua spada nel cuore del suo avversario. La bestia scheletrica ruggì dal dolore e si accascio a terra priva di vita. Darcmon aveva vinto...ma non era affatto così. Infatti, il corpo di SkullBaluchimon era ancora tutto intero e non si era disgregato in tanti dati. C'era sotto qualcosa...ma cosa? Darcmon, sospettando il peggio, piombo dal cielo per scagliare il suo ultimo attacco, ma fu investita dal fumo nero che usciva dalle fauci di SkullBaluchimon, che aveva fatto finta di morire per attaccare nel momento più opportuno.

Aaron: Darcmon!

Darcmon: Coff! Coff! A-a-aron...v-v-vattene via! É troppo pericoloso...Coff!

Aaron: Io...io...io...

Che sia l'orgoglio o il fatto di essere offeso per lo sbaglio di un'amica non aveva più importanza: Aaron non poteva lasciare sola il suo Digimon. Eppure, si rifiutava a dirgli parole di conforto, perché dentro di lui la rabbia dilagava senza freni. Si preoccupava per lei, ma si rifiutava di perdonarla...era una situazione davvero complicata e sarebbe diventata tragica.

Darcmon: Aaron...non devi temere per me. Il mio compito è proteggerti...e di aiutarti a trovare dei nuovi amici. Credo di esserci riuscita...

Aaron: Darcmon...

Darcmon: Quando sei in compagnia degli altri sei più felice e sereno, vero? Deve essere così...deve andare così.

Aaron: Darcmon...ti prego...

Darcmon: Aaron, io voglio solo che tu sia felice...anche se questo significasse abbandonarmi al mio destino. Abbi cura di te, amico mio.

Aaron: Darcmon...no. Darcmooooon!

SkullBaluchimon: GRRRRRRRROOOOOOOOOOOOOOAAAAAAAAAAAAARRRRR!!!

SkullBaluchimon si scaglio contro Aaron, proprio mentre quest'ultimo stava cercando di risvegliare il suo Digimon, che stava lentamente morendo fra le sue braccia. I fumi neri generati da SkullBaluchimon possono provare effetti terribili ai Digimon colpiti. Era ormai la fine. Ad un tratto, però, quando sembrava che la situazione stesse finendo nel modo più terribile....avvenne il miracolo. I sentimenti di Aaron furono in grado di prendere vita sotto forma di luce accecante. Il fumo nero intorno all'area svanì di colpo, senza lasciare nessuna traccia. SkullBaluchimon, invece, ne fu accecato e ciò gli provoco una rabbia intesa...mai nessuno aveva osato sfidarlo in quel modo. Doveva combattere per far rispettare la sua autorità di predatore alfa, senza sapere che stava correndo un grosso rischio. Darcmon fu investita dalla luce e stava pian piano riacquistando le forze. La potenza della luce stava scorrendo forte in lei...e la stava trasformando nella sua forma successiva.

Aaron: C-c-che sta scucendo? Questa luce è accecante!

Darcmon: Questa luce...ci permetterà di vincere! Ammira!

Darcmon Superdigievolve...Hippogriffomon!

Aaron: Darcmon...Hippogriffomon...tu sei...sei...magnifica. Sei...sei anche diventata più forte.

Hippogriffomon. Digimon Bestia Mitologica di Livello Evoluto. Tipo Dati. Questa creatura alata è legata a Gryphomon, ed è dotata di una ferocia e un potere estremo. La sua Onda Calorifera è in grado di incenerire la terra al suo passaggio.

Hippogriffomon: É stata la tua luce ad aiutarmi. Ti ringrazio, Aaron.

Aaron: Attenta! Sta di nuovo attaccando con il suo fumo!

Hippogriffomon: Stavolta andrà diversamente...Onda Calorifera!

Fuoco contro fumo. Luce contro tenebre. Bene contro male. Chi l'avrebbe vinto questo scontro fra attacchi? La situazione si era fatta molto tesa, ma anche emozionante. In un primo momento sembrava che il fumo nero stesse avanzando inesorabilmente verso Hippogriffomon...era questione di minuti. All'improvviso, la luce di prima era comparsa un'altra volta per inondare di forza il Digimon. L'Onda Calorifera divenne più forte ogni secondo che passa, diventando alla fine l'arma segreta per vincere contro la bestia scheletrica. SkullBaluchimon cercò con tutte le sue forze di resistere, ma alla fine dovette arrendersi all'attacco nemico. Il Digimon fu travolto da una raffica di fiamme, talmente intense da trasformare le sue ossa in cenere...che a sua volta si trasformarono in dati. Era finita, finalmente. Lo scontro era terminato, così come le energie usate per attivare la nuova Digievoluzione.

Aaron: Salamon! Salamon, è tutto ok? Ma perché sei così tonda?

Nyaromon: Sono Nyaromon se non te ne fossi accorto! Hehehe!

Aaron: Nyaromon, eh? Sembri un gatto. 

Nyaromon: Lo sono!

Aaron: Be, ora che si è tutto concluso per il meglio...

Nyaromon: Che mi vuoi dire, Aaron?

Aaron: Io...io...io...

Nyaromon: Che c'è? Il gatto ti ha mangiato la lingua? Se è per questo non guardare me!

Aaron: Ti chiedo scusa per essermi arrabbiato con te, ok? E accetto le tue scuse...ora siamo pari?

Nyaromon: Yuppi! Abbiamo fatto pace! Oh, non posso essere più felice di così!

Pierre: Oh, magnifique! Si sono decisi ha fare la pace...quasi mi commuovo! Sniff...

Takao: Credo di avere un fazzoletto da qualche parte...

Aaron: Oh, finalmente! Era ora che vi decideste a farvi vivi. Dove siete stati finora?

Hailey: Ti stavamo cercando, poi abbiamo notato del fumo nero da queste parti...

Dingo: Così abbiamo deciso di indagare...è abbiamo fatto bene! E comunque, perché ci rimproveri? Era stata tua l'idea di scappare chissà dove!

Aaron: Hehehe...ok, ve lo concedo. Non so voi, ma io ho una gran voglia di levare le tende da questo posto. Siete d'accordo con me, amici miei?

Takao: Io appoggio la sua idea! Sono impaziente di continuare il viaggio!

Dingo: Anch'io! Ma...sbaglio o Aaron ci ha chiamato amici? Non è da lui!

E invece si. Il vero Aaron non è un tipo solitario che odia le persone, ma solo un ragazzo difficile che ha bisogno di un po' di compagnia. Nyaromon la sempre saputo...e continuerà a supportare il suo amico affinché non dimentichi il suo vero io. Sarà sempre così? O il destino gli remerà di nuovo contro? Non ci resta che scoprirlo nella prossima avventura.