Bambù, sempre bambù...bambù a vista d'occhio. I Digiprescelti non avevano nientr'altro da osservare lungo la via. Non era di certo uno spettacolo noioso, anzi...era sorprendente vedere così tanto bambù in una zona così sperduta. Nemmeno in Cina ci si può aspettare di vedere così tanta vegetazione, neanche nei sogni. Era chiaro che i ragazzi si stavano avvicinando sempre di più al Villaggio Sakoku, un luogo tranquillo dove regna la pace e il silenzio. A dirla tutta, gli abitanti del luogo sono piuttosto ostili agli estranei, sebbene non ci sia nessuna regola che vieti agli estranei di entrare nel loro villaggio...ma questo succedeva in passato. Xiquemon, che aveva già visitato il villaggio in passato, sapeva come comportarsi con quei Digimon e prego i suoi amici di farlo parlare al posto loro.
Xiquemon: Fidatevi di me, so come parlare a quei Digimon senza irritarli troppo. Non amano gli stranieri, però, possono sopportare la presenza di una faccia già vista.
Pierre: Très bien...lasciamo a te la parola! Tuttavia, è molto triste non avere fiducia nel prossimo...oui, oui.
Sunarizamon: Ma perché gli abitanti del Villaggio Sakoku non amano gli stranieri?
Xiquemon: Nessuno lo sa per certo. Sarà perché una volta se la sono dovuti vedere con un gruppo di Digimon ostili...
Sunarizamon: Gulp!
Xiquemon: Va tutto bene, rilassati. Ai giorni nostri questa zona è considerata una delle più sicura in tutto il Continente di Folder.
Pierre: Se è per questo...anche la più sporca. Che indécence!
Xiquemon: Che cosa? Ma è impossibile!
Invece era possibile. Davanti ai loro occhi c'era un paesaggio ricoperto di liquami puzzolenti. La sostanza aveva un'odore assolutamente sgradevole e ripugnante...un vero incubo per l'olfatto dei ragazzi. Non poteva avere niente di umano, eppure puzzava di cadavere. Trailmon, che era piuttosto schizzinoso, si rifiuto di proseguire...e per poco non rischio di vomitare. I ragazzi non potevano fare altro che proseguire a piedi, almeno fino a quando non avrebbero trovato una soluzione al problema. Era una situazione disgustata e difficile, ma sarebbe diventata in seguito letale e pericolosa. In mezzo alla vegetazione inquinata, infatti, si nascondeva un'ombra. Era imponente come la più pericolosa delle bestie, ma era silenziosa come un ninja. In effetti, nel Villaggio Sakoku ci abitano i ninja più abili che ci siano in tutta Digiworld. Tuttavia, la misteriosa ombra non aveva l'aspetto di un ninja...casomai di un samurai. Un samurai pronta ad attaccare con la sua spada.
???: YAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHH!!!
Hui: Attento Sunarizamon!
Sunarizamon: HAAAAAAAAAAAAA!!! Oh mamma, oh mamma, oh mamma!
Hui: Sunarizamon, va tutto bene?
Sunarizamon: S-s-s-s-s-si! P-p-p-p-per poco che non c-c-c-ci rimettevo u-u-una s-s-scaglia di sabbia! Gulp!
Hui: Hey, tu? Perché ci hai attaccato così all'improvviso?
???: Gli estranei qui non sono i benvenuti...sparite immediatamente!
Takao: Vuoi combattere?
Xiquemon: Takao, per favore, lascia parlare me! Coff! Coff! Musyamon, come andiamo? Perché sei così arrabbiato?
Musyamon: Eh? Xiquemon? Sei tu? E da tanto che non ti fai vedere...non che me ne importi qualcosa! Sei amico di questi invasori?
Xiquemon: Non sono invasori, fidati! Sono gente per bene che non farebbero del male ad una mosca...
Aaron: A parte qualche Digimon cattivo.
Xiquemon: Emmm...ecco...hehehe! Il mio amico Aaron sta solo dicendo che abbiamo combattuto contro vari Digimon ostili del Continente di Folder.
Rebecca: Non avevamo scelta.
Musyamon: Mmmmmm...capisco.
Agumon: Psssssss...Xiquemon? Si può sapere chi è questo tizio?
Xiquemon: Si chiama Musyamon e fa la guardia al Villaggio Sakoku. Non è un tipo molto amichevole, quindi non è il caso di farlo arrabbiare in alcun modo.
Takao: Oh, c'è ne guardiamo bene! Meglio saperne di più, però...
Musyamon. Digimon Uomo Demoniaco di Livello Campione. Tipo Virus. La spada che brandisce è incisa con una maledizione proibita che gli fa rubare la forza vitale di qualsiasi avversario che taglia, e si dice che diventi più affilata per ogni mille Digimon che uccide. La sua Spada Shogun non conosce rivali.
Takao: Cavolo! Sarebbe il caso di non avercelo come nemico...
Musyamon: Non siamo neanche amici se è per questo...Tsk! Ma guarda un po'...prima i Raremon ed ora altri scocciatori! Questa giornata non può che peggiorare...
Xiquemon: Cosa? I Raremon? Ci stanno dei Raremon in questa zona? Ma non è il loro habitat!
Musyamon: Lo so bene! In qualche modo sono riusciti a raggiungere il continente, ma faccio fatica a capire come!
Pierre: Pardonne-moi...cosa sono i Raremon?
Xiquemon: Dei Digimon pericolosi in grado di contaminare anche il più immacolato dei luoghi...delle vere mine inquinanti!
Musyamon: Io e gli altri guardiani ne abbiamo eliminati alcuni prima che voi arrivaste. Si spera che sia l'ultimo gruppo, ma tempo che ne arriveranno altri tra un momento all'altro. Ogni giorno diventato sempre più numerosi...
Rebecca: Ma è terribile!
Hui: Permetteteci di aiutarvi!
Takao: Si! L'unione fa la forza!
Musyamon: Volete aiutarci? Ma non fatemi ridere! Questo problema non vi riguarda!
Xiquemon: Musyamon, non puoi dire questo!
Musyamon: Si che posso! Sai bene che qui non gradiamo gli stranieri! Portate sempre guai in modo o nell'altro!
Xiquemon: Ma Musyamon...
Gladimon: Ora basta!
Rebecca: Gladimon!
Gladimon: Messere, con tutto il dovuto rispetto, devo pregarvi di essere più comprensivo! Il vostro compito è proteggere il villaggio da qualunque minaccia...e noi di certo non lo siamo!
Xiquemon: Gladimon, aspetta...
Gladimon: Appena il male appare...noi giungiamo di fretta per annientarlo! Siamo i paladini del bene e come tali pretendiamo di aiutare chiunque ne abbia bisogno, che gli piaccia oppure no!
Takao: Però...quanta grinta! L'incontro con DarkKnightmon lo a reso più coraggioso del solito...
Agumon: Già, lo notato.
Musyamon se ne resto in silenzio, osservando con sguardo serio e curioso il piccolo cavaliere. Di solito, quando qualcuno osava rivolgergli la parola in quel modo, dava decisamente di matto...ma in quel momento era diverso. Il vecchio samurai sarà pure un tipo burbero, ma è in grado di rispettare la volontà dei più valorosi. Un vero samurai sa riconoscere un degno rivale quando lo vede, ma doveva sfidarlo per capire se aveva visto giusto. Si, avete capito bene: Musyamon vuole sfidare Gladimon in un combattimento con le spade.
Gladimon: Un duello, eh?
Musyamon: Se mi batti darò il permesso a te e ai tuoi amici di passare. Ti avviso: la mia spada possiede la forza vitale di moltissimi Digimon. Il mio potere...è pressoché uguale a quello di un Digimon di Livello Evoluto!
Gladimon: Mmmmmm...in effetti riesco a percepire un grande potere in quella spada. D'accordo...accetto la sfida!
Rebecca: Gladimon, sei sicuro di voler combattere? Dovremmo provare a risolverla in altri modi.
Gladimon: Perdonatemi, principessa...ma il nostro orgoglio di guerrieri ci impone di risolvere la disputa in questo modo! Spero che possiate capire...
Rebecca: Gladimon...
I 2 sfidanti si misero in posa di combattimento attendendo il momento migliore per attaccare. Gli sguardi erano attenti e precisi, le gambe tese e pronte a scattare, mentre l'animo degli spettatori diventava sempre più teso. Sembrava che stesse passando un'eternità...ma duro solo pochi minuti. Gladimon e Musyamon fecero scontrare le loro spade, creando così un potente boato. I 2 Digimon si muovevano come fulmini taglienti, talmente veloci da risultare quasi invisibili. Era una battaglia che meritava di essere scritta nei libri di storia, oppure narrata in qualche manoscritto leggendario.
Musyamon: RAAAAAAAAARRR! Combatti bene, piccoletto! Purtroppo, non sei abbastanza abile per eguagliarmi!
Gladimon: Ti devo dare ragione! In questa forma non posso batterti...meglio passare a quella seguente!
Gladimon Superdigievolve...Knightmon!
Musyamon: Ti sei Digievoluto...interessante. Vediamo come te la cavi contro la mia mossa migliore...Spada Shogun!
Knightmon: Fatti avanti, Musyamon! Spada Stregata!
Fu uno spettacolo incredibile! L'impatto dei 2 attacchi spazzo via il liquame e il bambù nei paraggi. Un'esplosione del genere avrebbe ridotto i 2 contendenti in polvere, o almeno era ciò che pensavano i Digiprescelti e gli altri Digimon. In realtà, Knightmon e Musyamon erano tutti interi e senza alcun graffio...ma lo stesso non si poteva dire della spada del samurai. L'arma di Musyamon aveva dentro di sé i dati dei nemici che aveva ucciso, ciò la rendeva molto potente e resistente...almeno fino a quel momento. Musyamon non poteva credere ai propri occhi...era stato sconfitto da uno straniero. Dentro di sé provava rabbia e vergogna per la sua sconfitta, ma era abbastanza saggio da poterla accettare con umiltà.
Gladimon: Ufffffff! Ho sprecato molta energia per scagliare l'attacco decisivo...Puff! Sono sfinito...
Musyamon: La mia spada...è stata distrutta. Non posso crederci...
Gladimon: Ti porgo le mie più sincere scuse. Non era mia intenzione distruggere la tua arma prediletta...sono desolato.
Musyamon: Non importa...hai fatto quello che dovevi. E poi sono in grado di aggiustarla senza problemi, anche se mi ci vorrà un po'. Umpf...a questo punto siete liberi di entrare al villaggio.
Pierre: Oh, bene...merci beaucoup! Cercheremo di non dare fastidio a nessuno.
Musyamon: Me lo auguro...Ninjamon!
Ninjamon: Si, mio capitano?
Takao: Gulp! E quello da dove sbuca?
Xiquemon: Tranquilli, è solo uno dei servitori di Musyamon.
Hui: Ha detto di chiamarsi Ninjamon, giusto?
Ninjamon. Digimon Mutante di Livello Campione. Tipo Antivirus. In quanto ninja è un maestro dello spionaggio, talmente abile da risultare invisibile agli occhi dei suoi nemici. La sua Lama Ninja è molto utile per colpire da lontano i nemici.
Musyamon: Questi stranieri hanno ottenuto il permesso di visitare il villaggio e si sono offerti di aiutarci a fermare i Raremon. Accompagnali e cerca di tenerli d'occhio...non si sa mai.
Ninjamon: Si, signore!
Musyamon: E non dimenticarti di inviare in questa zona altre truppe. Con questa spada spezzata non posso fare molto per tenere a bada il nemico.
Ninjamon: Sarà fatto, non dubitate! Ora seguitemi, stranieri...non c'è tempo da perdere!
Hailey: Xiquemon, sono un po' nervosa...
Xiquemon: Tranquilla, vi ho già detto che gli abitanti del villaggio non sono violenti. Cerchiamo, però, di non dare nell'occhio.
L'aveva detto come se fosse una cosa semplice da fare...ma non era così. Vedere degli umani a Digiworld non era di certo nella norma, inoltre i Digimon dotati dell'Anticorpo X non sono di certo ben visti nel Villaggio Sakoku. I loro sguardi erano timorosi e pieni di pregiudizio verso il prossimo, umano o Digimon che sia. I ragazzi si sentivano a disagio ad essere osservati in quel modo, ma cercarono di sforzarsi per apparire amichevoli a quei Digimon. Insomma, la situazione era di certo spiacevole per entrambe le parti...
Kotemon: Hey, li avete visti?
Apemon: Che ci fanno degli essere umani nel nostro villaggio?
Kotemon: Non lo so, ma ho un brutto presentimento...
Shurimon: Infatti, guardate quell'Agumon! É molto diverso dai suoi simili...
Kotemon: Non mi dirai che...
Falcomon: Possiede l'Anticorpo X, questo è certo!
Shurimon: É sicuramente un Digimon pericoloso, meglio starsene lontani!
Apemon: Sssssst! Fa silenzio, potrebbe sentirti!
Agumon: Umpf! Malelingue!
Takao: Cerca di non farci caso, Agumon. Quei Digimon non ti conoscono nel modo in cui so io.
Xiquemon: Prima o poi ci farete l'abitudine, come ho fatto io.
Hui: Però, se trovassimo il modo di eliminare definitivamente i Raremon forse diventeranno più amichevoli nei nostri riguardi, giusto?
Xiquemon: Può darsi...ma non ci spererei così tanto. Gli abitanti sono dei veri ossi duri...
Takao: Andiamo bene!
Ninjamon: Qui è dove alloggerete. Siete liberi di visitare il viaggio come meglio credete, ma non azzardatevi a causare problemi di alcun tipo.
Takao: Forte e chiaro.
Johan: Ve lo promettiamo.
Ninjamon: Ora devo mandare i rinforzi dal capitano prima che...
Wooooooooooooooooossssshhhh...
Ninjamon:...
Johan: Ninjamon, va tutto bene?
Ninjamon: Silenzio! Sto ascoltando la voce del vento.
Johan: La voce del vento?
Xiquemon: Eh si! Solo i ninja nati in questo luogo possono avere questo potere.
Ninjamon:...
Woooooooooooooooooooooooooooooooooooooossssshhhh...
Ninjamon: No...non è possibile. Il capitano è in difficoltà e...
Takao: E? Su non tenerci sulle spine!
WOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOSSSSSSSSHHHHH...
Ninjamon: I Raremon! I Raremon sono tornati...e sono più di un centinaio!
Takao: Cosa?
I nostri eroi erano appena arrivati al Villaggio Sakoku, solo per scoprire che i Raremon stanno per tornare più numerosi di prima. La situazione sarebbe di certo peggiorata...ma in che modo? Riusciranno i Digiprescelti a risolvere la situazione come al solito? Le risposte lo avremmo la prossima volta, perché si sa che...l'avventura deve continuare.
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